Bipolarismo e studi universitari

Buonasera,
scrivo perchè sono abbastanza esausto della mia situazione. Sono uno studente di medicina del VI anno, ma mi mancano ancora esami del IV. Ho 26 anni perchè sono entrato tardi nella facoltà. Ho sempre sofferto di ansia e insonnia e sono stato curato con paroxetina e lormetazepam. Un errore purtroppo enorme. Perchè in realtà la diagnosi si è rivelata quella di disturbo bipolare. Ho iniziato a prendere il litio, 300 mg, qualche mese fa, dopo un ennesimo episodio depressivo misto. Questo mese è stato pesante, è come se mi avessero dato una nuova consapevolezza e lucidità, ma allo stesso tempo una stanchezza cronica fisica e mentale (visibile dall'esterno) e l'impossibilità di studiare e concentrarmi su quello che leggo. Ho sempre avuto un'ottima memoria, adesso per nulla. Dimentico qualsiasi cosa. Come faccio a preparare esami così tosti e lunghi come anatomia patologica ecc? E poi, può un bipolare studiare medicina? Io non lo so. Perchè proprio non riesco. Ed è terribile visto che ho 26 anni e nessun altra prospettiva davanti a me. Mi dicono tutti di aspettare, ma aspettare cosa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Un bipolare può fare qualsiasi cosa, come chiunque abbia anche altre malattie, è una questione di gravità e di altri fattori se mai.
Diciamo che la cura di una fase acuta ha sempre uno strascico dopo la sua fine in cui si sta meglio, ma si sta peggio. Nel passaggio da stato misto a bilanciamento può darsi che ci sia una sorta di depressione minore post-statomisto, anche se la cura magari la para.
Piuttosto, la cura dovrebbe prevenire questi episodi, è la sua funzione principale, altrimenti se si interviene su ogni episodio, l'intervento è tardivo e non previene l'oscillazione depressiva successiva.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
La ringrazio Dott. Pacini. Ma io mi chiedo, questa enorme stanchezza psicofisica, svanirà nel tempo? Cioè si ha una sorta di assuefazione agli effetti collaterali? Perchè le ripeto, le mansioni più elementari e anche lo studio sono dei pesi insostenibili.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non mi focalizzerei su questi sintomi come effetti collaterali, ma sull'andamento del disturbo in sé.
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