post olanzapina, effetti collaterali
Buongiorno,
A Novembre 2019 ho iniziato a prendere olanzapina 5 MG (premetto che usavo ogni giorno cannabinoidi, prima di prendere questo farmaco) per un bouffè delirante, fino a febbraio ho continuato a prendere 5 MG, dopodichè ho abbassato la quantità a 2.5 MG, fino a che un giorno, sotto lockdown, ossia ad Aprile, ho smesso di prendere olanzapina perchè le strutture psichiatriche erano chiuse in quel momento e io avevo finito le compresse da 2.5. Ho smesso di testa mia (anche se avessi smesso con il consulto medico le conseguenze probabilmente erano le stesse), per una settimana ho preso lo Xanax (prescritto con olanzapina nel caso avessi dei problemi), dopo che ho smesso di prendere lo Xanax, con vari problemi che si erano creati già da subito, ossia NON DORMIRE e fare notti insonne, mi sono deciso a riprendere olanzapina con il consunto medico.
Per 2 mesi ho continuato a prendere quella robaccia, senza aver risulto, quindi continui problemi collaterali ed elenco i suddetti problemi, (il punto è che dovevo andare a letto alle 10.30, per addormentarmi, avessi superato quell'orario, non sarei più riuscito a dormire) tremori prima di addormentarmi (fase clou dell'addormentamento) mi grattai continuamente la testa oppure la faccia e non presi più sonno (se non più tardi), sudarazione, non dormire o addirittura dormire 3 ore a notte, aumento del peso corporeo, concentrazione nulla.
A Giugno con il consulto del medico, dato che non funzionava la terapia e io non volevo più continuare, mi ha lasciato decidere cosa potessi fare, aumentare olanzapina, toglierla del tutto (premetto anche qui, lo psichiatra mi ha detto che olanzapina si potesse levare tranquillamente quando era al quantitativo minimo, ossia 2.5, senza che avessi problemi).
Ho deciso di eliminarla completamente, seguendo un piccolo percorso di un mese, spezzettando la pastiglia di 2.5 in 4 e togliere un 1/4 ogni settimana.
Sono riuscito a smettere completamente.
Ho superato molti effetti collaterali quali sudorazione, tremori, grattamento alla testa o faccia.
Ma andando avanti nel tempo fino ad oggi e non sono riuscito a ritornare nella mia fase del tutto normale.
Ora spiego "del tutto normale" cosa significa.
Nel mio essere normale equivale dire, dormire almeno 8-9 anche 10 ore nei weekend quando non andavo a lavoro e in settimana dormire 6 ore più o meno e addormentarmi senza problemi.
Dopo aver smesso di prendere olanzapina, ho iniziato a prendere dei fiori di bach che mi hanno aiutato a dormire, ma non del tutto, ho preso anche degli integratori per il fegato per eliminare ogni residuo ancora presente nel mio corpo.
E ancora ora non mi sento del tutto ottimo, come vorrei essere.
Dato che siete psichiatri validi, ancora per quanto tempo il mio cervello deve subire questo strazio, prima di ritornare alla normalità?
per quanto tempo, ancora, olanzapina rimane nel mio corpo?
Evimita è di 21-54 ore (sono passati 3 mesi) e se non dovessi prendere i fiori di bach, farei davvero fatica a dormire
A Novembre 2019 ho iniziato a prendere olanzapina 5 MG (premetto che usavo ogni giorno cannabinoidi, prima di prendere questo farmaco) per un bouffè delirante, fino a febbraio ho continuato a prendere 5 MG, dopodichè ho abbassato la quantità a 2.5 MG, fino a che un giorno, sotto lockdown, ossia ad Aprile, ho smesso di prendere olanzapina perchè le strutture psichiatriche erano chiuse in quel momento e io avevo finito le compresse da 2.5. Ho smesso di testa mia (anche se avessi smesso con il consulto medico le conseguenze probabilmente erano le stesse), per una settimana ho preso lo Xanax (prescritto con olanzapina nel caso avessi dei problemi), dopo che ho smesso di prendere lo Xanax, con vari problemi che si erano creati già da subito, ossia NON DORMIRE e fare notti insonne, mi sono deciso a riprendere olanzapina con il consunto medico.
Per 2 mesi ho continuato a prendere quella robaccia, senza aver risulto, quindi continui problemi collaterali ed elenco i suddetti problemi, (il punto è che dovevo andare a letto alle 10.30, per addormentarmi, avessi superato quell'orario, non sarei più riuscito a dormire) tremori prima di addormentarmi (fase clou dell'addormentamento) mi grattai continuamente la testa oppure la faccia e non presi più sonno (se non più tardi), sudarazione, non dormire o addirittura dormire 3 ore a notte, aumento del peso corporeo, concentrazione nulla.
A Giugno con il consulto del medico, dato che non funzionava la terapia e io non volevo più continuare, mi ha lasciato decidere cosa potessi fare, aumentare olanzapina, toglierla del tutto (premetto anche qui, lo psichiatra mi ha detto che olanzapina si potesse levare tranquillamente quando era al quantitativo minimo, ossia 2.5, senza che avessi problemi).
Ho deciso di eliminarla completamente, seguendo un piccolo percorso di un mese, spezzettando la pastiglia di 2.5 in 4 e togliere un 1/4 ogni settimana.
Sono riuscito a smettere completamente.
Ho superato molti effetti collaterali quali sudorazione, tremori, grattamento alla testa o faccia.
Ma andando avanti nel tempo fino ad oggi e non sono riuscito a ritornare nella mia fase del tutto normale.
Ora spiego "del tutto normale" cosa significa.
Nel mio essere normale equivale dire, dormire almeno 8-9 anche 10 ore nei weekend quando non andavo a lavoro e in settimana dormire 6 ore più o meno e addormentarmi senza problemi.
Dopo aver smesso di prendere olanzapina, ho iniziato a prendere dei fiori di bach che mi hanno aiutato a dormire, ma non del tutto, ho preso anche degli integratori per il fegato per eliminare ogni residuo ancora presente nel mio corpo.
E ancora ora non mi sento del tutto ottimo, come vorrei essere.
Dato che siete psichiatri validi, ancora per quanto tempo il mio cervello deve subire questo strazio, prima di ritornare alla normalità?
per quanto tempo, ancora, olanzapina rimane nel mio corpo?
Evimita è di 21-54 ore (sono passati 3 mesi) e se non dovessi prendere i fiori di bach, farei davvero fatica a dormire
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Olanzapina non c'entra nulla coi sintomi che lamenta. Lei parla dell'antipsicotico come se fosse una sostanza d'abuso, mentre le era stato prescritto per un disturbo mentale, a parte il fatto che non esiste una dipendenza da olanzapina. Bouffée delirante indica una situazione psicotica acuta, che è stata curata solo parzialmente e che non sempre regredisce senza terapia, anzi può cronicizzarsi. I fiori di Bach sono acqua fresca, anche se costosa. Il consiglio è quello di farsi seguire da uno psichiatra.
Franca Scapellato
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta
I miei recettori quali seretonina e dopamina sono stati modificati per sempre da un farmaco? c'è un rimedio?
Riguardo i fiori di Bach, è grazie a loro che mi stanno aiutando, lei dice che è acqua fresca, ma stanno cercando almeno loro di aiutarmi e ora ne sento il beneficio, altro che olanzapina che all'inizio ti da tutte le condizioni ottimizzate(ottimizzate inizialmente) e quando smetti ti toglie tutto.
Lo psichiatra, dato che comunque lei è una psichiatra, in questa condizione, ad esempio nella mia condizione, in quale modo farmi seguire da uno psichiatra? Magari facendomi prescrivere un farmaco per migliorare momentaneamente il problema e poi ritrovarsi punto a capo con effetti collaterali?
cordialmente
I miei recettori quali seretonina e dopamina sono stati modificati per sempre da un farmaco? c'è un rimedio?
Riguardo i fiori di Bach, è grazie a loro che mi stanno aiutando, lei dice che è acqua fresca, ma stanno cercando almeno loro di aiutarmi e ora ne sento il beneficio, altro che olanzapina che all'inizio ti da tutte le condizioni ottimizzate(ottimizzate inizialmente) e quando smetti ti toglie tutto.
Lo psichiatra, dato che comunque lei è una psichiatra, in questa condizione, ad esempio nella mia condizione, in quale modo farmi seguire da uno psichiatra? Magari facendomi prescrivere un farmaco per migliorare momentaneamente il problema e poi ritrovarsi punto a capo con effetti collaterali?
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 05/09/2020.
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