Le cpr al bisogno, ma non so se questa è la terapia giusta

Buongiorno... Vi scrivo poichè vorrei avere un Vostro consiglio su l'uso di alcuni farmaci. Premetto che, dopo alcune visite dal mio medico di famiglia, mi ha "diagnosticato" una sindrome ansiosa. Soffro, o almeno credo di soffrire, di questi sintomi da ottobre, quando ebbi un attacco di panico e da allora ho vari sintomi, tra cui, non sempre, un tic come alzata di spalla e una sensazione di spasmo all'altezza della bocca dello stomaco, sotto il petto. Ci sono giorni in cui questi sintomi sono invalidanti: tant'è che quando capitano mentre lavoro (sono agente di commercio) non riesco a stare in giro e torno a casa, mentre altre volte riesco, con fatica, a sopportare e a lavorare e altri giorni non ho assolutamente alcun tipo di sintomo, quindi tutto normale. Bene, il mio medico mi ha prescritto (circa 10 giorni fa), al bisogno, EN 0,5 mg cpr. (e che ho assunto solo una volta prima di fare una visita psichiatrica). Il giorno 7 Aprile ho fatto la visita psichiatrica e la dottoressa mi ha prescritto una terapia, anche questa al bisogno, di mezza cpr di Xanax 0,25 mg, anche se io, sempre al bisogno, ne prendo una intera. Dal 7 Aprile, fino ad oggi (15/04) ne ho prese solo quattro (l' 8, il 10, il 12 e una ieri sera 14/04). A volte credo, però, che non mi facciano tutto questo grande effetto sperato, ma potrebbe essere anche solo una mia sensazione: fatto stà che ieri sera ho assunto una compressina ed oggi ho sempre gli stessi sintomi. Ora la domanda che porgo, alla quale Vi chiedo cortesemente una delucidazione, è questa: poichè l'emivita di Xanax è molto più breve di En, dovrei assumere En, anzichè Xanax ?? Devo necessariamente seguire una terapia così come riportata nel foglietto illustrativo, cioè assunzione di 1 cpr. 2/3 volte al dì per 8/12 settimane compreso un periodo di interruzione di terapia ?? Vi prego spiegatemi... Sinceramente ho paura di una dipendenza e sarei molto propenso ad assumere le cpr al bisogno, ma non so se questa è la terapia giusta. Inoltre, non soffro di depressione e credo vivamente di non avere bisogno di farmaci antidepressivi. Rimango solo con tanti dubbi e questi sintomi che, a volte, sono invalidanti. Vi ringrazio della Vostra consulenza.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

il trattamento che indica non e' risolutivo per la sua condizione in quanto le benzodiazepine portano assuefazione e dipendenza.
La invito a richiedere una nuova visita psichiatrica, sperando che le venga prescritto il trattamento adeguato.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Ruggiero per la sua risposta.. e le chiedo se conosce qualche bravo/a psichiatra su Cosenza..

Ancora grazie..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
A Cosenza non conosco nessuno.
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dopo
Utente
Utente
Volevo chiedere, in base alla descrizione del mio quadro sintomatologico, con quale categoria di farmaci potrei cercare di risolvere questi miei problemi??? Vi chiedo questo per poter essere preparato ad una eventuale nuova terapia che non comprendano le benzodiazepine, poichè portano assuefazione e dipendenza. Ma dopo quanto tempo si può verificare questa assuefazione e dipendenza da bdz??
Vi ringrazio per i Vostri preziosi consigli..