Ciò da me descritto è riconducibile ad attacchi di panico con derealizzazione e depersonalizzazione?

Salve,
ho 30 anni e vorrei capire cosa mi succede.
Sin da piccola ho sofferto d'ansia e (credo di attacchi di panico).
Provo a descrivere cosa mi accadeva e accade.

Dal nulla mi è successo di sentirmi le orecchie come tappate o meglio ovattate (come fossi sott'acqua un pò come quando si ha il raffreddore) come fossi in una bolla, fastidio alla luce, anche il campo visivo sembra ridursi (non tutte le volte) , sensazione di vedere più forte e come se avessi un velo davanti, quasi come fossi in un'altra dimensione purtroppo non so spiegarlo in altri termini, e, ciò mi spaventa tanto da dover scappare dove mi trovo.
Ora in seguito a queste sensazioni ovviamente mi si innescava e mi si innesca l'ansia sia che possa accadere un'altra e sia perchè anni fa sono rimasta con questa sensazione fissa per circa sei mesi (poi è scomparsa da sola in seguito ad un raffreddore entrambe le volte) ora tutto ciò può essere riconducibile ad un attacco di panico?
Ricapitolando mi succede o in maniera episodica oppure resta fissa la sensazione.
Ho paura di avere qualcosa di grave.

Ho riflettuto un pò sui periodi in cui è accaduto ciò ed erano effettivamente periodi stressanti ma vorrei capire cosa ho avuto e cosa mi succede quando capitano questi episodi.
Non ho mai preso ne psicofarmaci ne ansiolitici se non naturali.

Grazie mille