Assunzione di diazepam e delorazepam contemporaneamente?

Buonasera gentili dottori.


Ho 19 anni, soffro di ansia con attacchi di panico, sono terrorizzato dall’idea di morire (non solo dalla possibilità di morire improvvisamente, ma anche e soprattutto dalla consapevolezza che prima o poi morrò e non so cosa ci sarà dopo, se ci sarà) ed ho DOC.


Inoltre ho patologie cardiache (QT alterato, ARVD, blocco di branca destra, FOP/DIA ed altre in fase di indagine diagnostica o comunque sospettate, sia patologie genetiche che non).


Fino a poco fa non mi erano mai stati prescritti farmaci per la situazione psichiatrica.


Durante alcuni accessi in PS sono stato visitato da psichiatri che hanno asserito avessi sono un po’ d’ansia e mi hanno prescritto Diazepam 2/3mg solo all’occorrenza.


Durante uno dei miei ultimi accessi in PS, l’internista - senza consulto psichiatrico o cardiologico - mi ha prescritto Diazepam 2mg a pranzo e 3 prima di coricarsi per 3 settimane e poi diminuire gradualmente di 0, 5mg/die per ogni settimana, poiché la precedente terapia all’occorrenza non aveva avuto effetti, ma anzi peggioravo.


All’ultimo accesso in PS, un altro internista - sempre senza aver consultato i colleghi specialisti - mi ha prescritto, in aggiunta alla citata terapia in corso, dato nessun beneficio, Delorazepam qualche (così scritto sul verbale di PS) goccia all’occorrenza ed eventualmente 10/15 per 2/3 settimane.


Inoltre aggiungo che in precedenza (prima dell’insorgere delle problematiche cardiache e dei relativi sospetti diagnostici), il medico di base ed il neurologo mi avevano prescritto Paroxetina (60mg al giorno) ed Amisulpride (100mg al giorno).



Le mie domande sono le seguenti:

1- La terapia con Paroxetina ed Amisulpride può aver contribuito all’insorgere o al peggiorare delle problematiche cardiache?


2- L’ultima terapia proposta (Diazepam e Delorazepam contemporaneamente), è rischiosa?
Come dovrei seguirla esattamente?


3- Tutti i farmaci citati, possono peggiorare la situazione cardiologica, o anche solo possono farmi rischiare?


4- Cosa posso fare?
Come devo comportarmi?


5- Consigli utili?



Chiudo specificando che sono seguito da psichiatri e psicologi/psicoterapeuti che non mi ascoltano molto, ma come gli altri mi considerano e trattano come matto e non si esprimono sulle terapie prescritte, ma me le fanno seguire senza rispondere ai dubbi proposti anche a voi.
(Infatti sto cercando altri specialisti a cui rivolgermi)

Vi prego, almeno voi, rispondete a questi quesiti! Per favore!

Grazie mille
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
1-no
2-la terapia con quei due prodotti insieme non ha senso rispetto all'uso di uno dei due. Se mai, in un disturbo d'ansia in cui non si possano usare farmaci che anche solo in teoria prolungano il qt, si può pensare ad alcune benzodiazepine somministrate in un certo modo, non al bisogno.
3- la questione è principalmente il rischio di aritmia ventricolare, sulla base di una anomalia congenita e di un qt che presumo sia lungo (?) o instabile (?). Le hanno parlato della possibilità di mettere il pacemaker ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Pacini.

Innanzitutto grazie per le risposte.

Il mio QT è instabile, generalmente passa da QT 220ms e QTc 295ms ad improvvisamente QT 430ms e QTc 550ms (escursione confermata da Holter settimanale) e l’attuale terapia con Diazepam l’ha allungato di molto poco.
Ho eseguito a luglio uno studio elettrofisiologico con esito negativo, ma lo specialista ha asserito che per il mio QT instabile lo studio non serve a granché nella pratica.
Sono attualmente in fase di accertamenti per ICD-PM, ma per gli esami eseguiti finora, non lo ritengono opportuno, ma piuttosto consigliano loop-recorder.

Infine, mi conferma che la terapia con Diazepam 5mg/die e Delorazepam 0,3mg/die è inutile? Mica è anzi dannosa o comunque rischiosa?
Procedo con solo uno dei due farmaci? Quale?

Mi scuso per la quantità di quesiti posti, ma come ho già scritto, nessun medico mi segue realmente, soprattutto dal punto di vista umano.

Grazie ancora

Buonanotte
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Sono due composti della stessa categoria, usarli entrambi non ha senso. Usarne uno ha senso temporaneamente, oppure, se si scelgono alcune molecole, può anche aver senso come terapia a più lungo termine, almeno come ripiego non potendo usare altro.
In effetti, il qt è instabile e raggiunge valori da semaforo rosso, per cui capisco che siano stati esclusi altri farmaci tipo antidepressivi.
Come deve procedere deve saperlo da un medico che la segue.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille!
Nell’attesa di riuscire a trovare qualcuno che mi segua sul serio, cosa mi consiglia di fare? Proseguo con questa terapia, o sospendo gradualmente? Oppure sospendo gradualmente solo uno dei due? Quel?
Grazie mille ancora, davvero gentilissimo, disponibilissimo e pazientissimo!
Grazie
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera. Chiedo perdono per l’ulteriore disturbo

La psichiatra oltre alla terapia prescritta (Diazepam 2mg a pranzo e 3 prima di dormire e Delorazepam 0,6mg prima di dormire, da poi diminuire molto lentamente dopo 3 settimane dall’inizio della terapia, mi ha aggiunto a queste due un’altra benzodiazepina: Bromazepam 1,5mg a pranzo, sempre da diminuire molto lentamente insieme alle altre dopo 3 settimane.

Vi chiedo: L’aggiunta di questo farmaco, può far peggiorare il quadro clinico già esposto? A prescindere, invece, questi farmaci - sia singolarmente che nel complesso - posso espormi a rischi? Oppure possono danneggiare altro? Possono insieme aumentare il rischio di morte improvvisa?


Mi scuso ancora ed ancora una volta Vi scongiuro di comprendere la mia disperazione e rispondermi. Grazie! Grazie!
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non so se sia uno scherzo. La invito a chiedere nel caso un altro parere medico sulla gestione del problema, magari specialistico.

Dr.Matteo Pacini
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[#7]
dopo
Utente
Utente
Magari fosse uno scherzo o una presa in giro!
Questa è l’ultima terapia Catania dalla specialista psichiatra.
Ho chiesto anche ad un altro psichiatra ed ho anche fatto un videoconsulto online, anche con un cardiologo, ma nessuno ha risposto ai correlati dubbi cardiologici possibilmente correlati a questi farmaci ed a possibili danni generici o altri organi.
Per questo ancora una volta t’ho chiesto su questo sito.
Nell’attesa che riesca a trovare qualcuno che mi segua ed ascolti sul serio, potrebbe gentilmente rispondere a questi ultimi quesiti?
Le chiedo inoltre: dove riceve?
Grazie ancora
Buona serata
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non parlo di rischio cardiologico, ovvio che sono scelti per evitare gli altri che comportano un rischio, però così non ha senso.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#9]
dopo
Utente
Utente
Comprendo, grazie mille!
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buonasera.
Ho ricevuto oggi una nuova terapia:
- Brintellix (Vortioxetina) 5mg al mattino;
- Tranquirit 15gtt al primo pomeriggio;
- En 10gtt la sera.
Questa nuova terapia, può comportare problemi, sia dal punto di vista cardiologico (la delicata situazione sopraelencata), sia dal punto di vista medico-generale?
Grazie
Saluti
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