Diagnosi + terapia corretta?

Gentili dottori
Dopo 3 anni di CSM con efexor tra 150 e 220 mg, in cui mi é stato detto di essere un soggetto con forte ansia generalizzata e pre-psicotico.

A seguito di scarsi risultati cambio e vado dal direttore dell' Spdc di zona, secondo lui sono una persona ossessiva con disturbo dell' adattamento.

In quanto i miei sintomi dissociativi come la derealizzazione, dice che sono mentalizzazioni... Eppure finii al CSM dopo una devastante intossicazione da cannabis.

I miei sintomi sono forte ansia, derealizzazione, non ho voglia di fare nulla, assenza di farne, sonno costante, pensieri suicidari.

Messo su cymbalta 30 mg non ho visto giovamento, passato a 20 mg paroxetina ho avuto un netto miglioramento; niente più ansia ed energia ed appetito migliorati.

Permane ma in maniera minore, il senso velato di irrealtà o stranezza visiva.
É difficile da spiegare, (appunto la derealizzazione).

Per questo si sta optando per aggiungere Albilify 5mg.

Secondo voi la terapia ha senso?
Il disturbo ossessivo può causare sintomi dissociativi?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La valutazione del suo specialista prescinde da considerazioni empiriche e dalle sue richieste di ansia anticipatoria.


Già nella richiesta precedente ha richiesto il senso della sua terapia per tranquillizzarsi.


Questo comportamento non è funzionale poiché l’andamento della terapia non è prevedibile a priori.


Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore Ruggiero , grazie sempre per le celeri risposte . Ha ragione...... avendo ricevuto 2 diagnosi diverse, mi spaventa un po' assumere un neurolettico, cosa nuova per me.
Trova indicazione per questi disturbi per lei?
Come ci si sente assumendo questa medicina Albilify ?
Ho letto qualche suo post che ha trattato più di 1000 pazienti con successo con queste molecole .
Grazie ancora