Psichiatria

Buonasera scrivo per mia suocera 71 anni, con problemi di Bpco, diverticoli, stenosi e a complicare il tutto grande fumatrice ed alcolista.

Mio marito, unico figlio, cerca di aiutarla in tutti i modi portandola a tutte le visite richieste, ma lei ha un carattere difficile e lo contrasta sempre.
Oltrettutto ha problemi di soldi perché ne spende tanti in sigarette e vino, ora li chiede anche a mio marito, che si sta innervosendo sempre più.

Potete darmi qualche consiglio?
Come possiamo comportarci?
C'è qualcosa che possiamo fare?

Le abbiamo detto che se voleva le potevamo gestire noi il denaro, visto che ha già debiti e nn riesce a fine mese, ma nn ne vuole sapere.

Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quando dice alcolista si riferisce ad una diagnosi ? O è consumatrice di alcolici in quantità elevate ? La cosa ha creato problemi adesso o è da molto che va avanti ? Qualcuno l'ha già curata per questo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Da 30 anni che la conosco e il problema del bere sempre in quantità elevata c'è sempre stato, non è mai riuscita a smettere nemmeno per una settimana.
Non è riuscita mai a gestire il denaro, tanto che spesso giocava alle macchinette.
Sotto consiglio del medico di base le abbiamo preso appuntamento al centro di igiene mentale, ora vediamo come andrà perché lei non è molto contenta di andarci.
Il primo appuntamento è fra una quindicina di giorni.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quindi gioco d'azzardo e bere abituale, che però non è mai stato diagnosticato. Spero che le propongano terapie specifiche, perché non sempre questo avviene.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Ora sembra non giochi più, ma l'alcool è un problema che lei non riconosce, molto spesso è frastornata, non sobria e non ci si può parlare. Quindi i litigi sono frequenti e risoluzioni non ci sono.
Ma mi sembra di capire che se non parte dalla sua volontà di curarsi (riconoscendo quindi il problema), non si può fare nulla e tutto di conseguenza andrà come andrà, non solo per lei ma anche per me e mio marito che dovremmo sopperire ai suoi debiti.
La ringrazio tanto