Probabile doc, ho forse trovato la chiave?

Salve, sono una ragazza di 20 anni avevo scritto già qualche settimana fa riguardo ai dubbi che mi erano venuti circa la mia sessualità/ il mio orientamento.

Tali dubbi sorti erano e sono totalmente infondati, sono partiti dal nulla senza che io provassi eccitamento o attrazione verso una donna (sono sempre stata etero), e sono sorti in un periodo di elevato stress a causa di alcuni esami universitari.

Questi dubbi due settimane fa mi stavano mangiando da dentro, non dormivo bene, piangevo in continuazione, avevo attacchi di panico, stavo sempre a controllare il mio corpo nel momento in cui mi comparisse una donna davanti, ho provato addirittura a guardare video hot di donne per vedere se mi potessero eccitare ma niente.

Nonostante ciò questi dubbi mi tartassavano.

Nel fine settimana sono andata a lavoro (lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento) e ho visto tantissime ragazze e, nonostante mi domandassi in continuazione se mi piacessero o meno mi stavo man mano rendendo conto che erano solo pensieri poichè non ho provato attrazione per nessuna e poichè non ho sessualizzato nessuno dei loro corpi.

Ad ogni modo nei due giorni passati in casa stavo riavendo una ricaduta, dove i dubbi mi stavano mangiando nuovamente e mi stava salendo anche l'ansia di uscire.

Ieri sera involontariamente penso ad una cosa ovvero: "nel caso si rivelasse che l'amore della mia vita fosse una donna allora forse mi butterei", tale pensiero subito dopo è stato seguito da un altro che diceva "anche se a me piacciono gli uomini e so che una cosa del genere non può succedere".

Ad ogni modo nel mentre che stavo analizzando mentalmente il primo pensiero quasi come se mi volesse venire l'ansia, mi rendo conto che non è una cosa che penso davvero, ma è una cosa che il mio cervello ha partorito da sè contro la mia "volontà", e infatti da lì a poco mi rendo conto di doverci dare poco peso poichè non è una cosa che penso realmente.

Da qui ho iniziato a dirmi "perchè a questo pensiero dai poco peso e a quella domanda 'ti piacciono le donne?
' Ti fai tartassare così?
Non potrebbe essere anche questo solo un pensiero che non ha alcun fondamento?
" Quasi come se avessi avuto un'illuminazione.

Da quando ho avuto questa sorta di illuminazione la domanda non mi tartassa più come prima e se mi passa per la testa la risposta è ben chiara, e anche se la mia mente venisse a dirmi il contrario ci rido su.

Ho provato ad andare da uno psicologo ma tutto quello che ci siamo detti era per una visita conoscitiva.

Vorrei sapere se effettivamente quella che ho trovato è una chiave per combattere ansie e pensieri intrusivi che mi impedivano di vivere (e magari capire se ho avuto effettivamente qualche accenno di doc omosex)
Mi scuso per la lunghezza del messaggio