Perché ha detto così?

Oggi ho avuto il colloquio con la mia psichiatra perché ieri non sono stata bene e ho preso delle gocce di Tranquiriti indicate dal medico che c'era in struttura.
Le ho detto che ultimamente mi sembra di stare peggio anche se controllo di più le emozioni negative e non ho più agiti autolesivi.

Lei mi ha detto che non sembro stare male, che mi vedeva bene oggi e che devo pensare ai passi avanti che ho fatto.

Sinceramente ho pianto dopo la seduta, mi sono sentita non capita, solo perché magari mi vesto sempre bene, sono sempre in ordine, truccata e con un bel viso posso sembrare a tanti di stare bene ma speravo che questo succedesse solo con gli altri non anche con la mia psichiatra... Io non sto bene e penso che avrei bisogno di rivedere la terapia, cosa che mi ha detto di non voler fare.

Stasera per questo sono stata davvero male e mi sono chiusa in casa, non vorrei più vederla ma da una parte vorrei solo che mi comprendesse...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Probabilmente era andata già con quell'idea, o meglio con quel sentimento, di non essere capita. Ha detto un qualcosa che ovviamente ha indotto un giudizio complessivo, e quindi ha potuto ricavarne la conclusione che si allineava con il sentimento di partenza, non essere capita. Questo presumo che faccia parte del suo disturbo. "ma da una parte vorrei solo che mi comprendesse..." Ma chi dice che non l'ha compresa ? E in che senso ? La psichiatra ha detto che le cose vanno meglio, questa frase, basata sugli stessi elementi oggetti che riporta Lei, in qualche modo non le suona bene. C'è chi va dal medico per sentirsi dire che va meglio anche se non è vero, chi viceversa si vede soltanto all'interno di una situazione di malessere, per cui lo "star meglio" è un problema, per quanto vero.

Faccia riferimento alla sua diagnosi e alle sue caratteristiche. Che diagnosi ha ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
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Dice che magari sto meglio ma voglio dire che sto male per avvicinare le persone a me? Non ci avevo pensato ma potrebbe essere che mi creo tutto da sola... comunque ho la diagnosi di disturbo Borderline di personalità
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Esattamente la diagnosi che sembrava dal tipo di episodio. Visto da fuori: fa in modo di entrare in conflitto col medico che l'ha fatta migliorare, accusandolo di qualcosa di vago e soggettivo, che corrisponde ad uno dei temi del disturbo borderline, cioè gli altri non mi considerano.
E' un pensiero senza oggetto, centrato su sé (gli altri non ci capiscono) e interpretativo (lo fanno apposta o comunque per mancanza di sforzo a farlo), ma è preordinato, cioè uno va già dagli altri con questo tipo di modello da realizzare.

Dr.Matteo Pacini
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