Problemi con fluvoxamina

Salve a tutti, da sempre sono affetto da disturbo di personalità borderline (lo scoperto a 11 anni) tuttavia siccome ho iniziato ad avere paranoie a livello patologico e distruttivo, mia madre 3 anni fa mi ha portato dalla psichiatra che mi ha somministrato la fluvoxamina e il risperdal
Assunsi la fluvoxamina a 50mg insieme al risperdal 2 mg per poi aumentare a 100 mg di fevarin per i primi 2 anni, la terapia mi è andata bene eccetto qualche normale effetto collaterale dello psicofarmaco come sonno (il dosaggio di risperdal invece è rimasto invariato) a settembre ho ricominciato ad avere ossessioni, così la dottoressa mi ha detto di assumere il fevarin, anzi che 100 mg a 150 la sera, da lì ho cominciato ad avere acufeni, impaccio motorio, confusione, mal dj testa, dopo 3 settimane ho ridotto il dosaggio seguendo il consiglio del dott.
Fin a quando gli ho detto di farmi scalare fino a che non le prendessi più, è infatti da 2 mesi nkn assumo psicofarmaci, gli acufeni sono spariti, gli effetti che ora ho sono:lieve impaccio motorio, male alla testa, confusione, una pupilla che si dilata molto e una che rimane piccola.
Leggendo su internet che gli psicofarmaci danneggiano il cervello anche a livello organico la domande mi sorge spontanea:possibile che mi si sia leggermente atrofizzato il cervello?