Sostituto al prazene
Buongiorno a tutti,
Siccome da mesi non è più disponibile il Prazene 20mg che assumo da 7 anni con una dose media di 40 mg/die (20+10+10), mi è stato sostituito con il farmaco Rizen 10mg (clotiazepam), a detta dello specialista molto simile al Prazene e con pochissimi effetti collaterali.
Vorrei chiedere un vostro consulto in quanto documentandomi mi pare che sia molto differente in realtà, leggo di una emivita di 4 ore del Rizen contro una emivita di gran lunga superiore nel Prazene (36-200 ore), il che mi fa pensare che il primo sia una benzodiazepina a breve termine di cui non ne avevno mai sentito parlare, mentre sono sicuro che il Prazene agisce più costante nella lunga durata.
Avete esperienze cliniche per il quale suggerite uno come simile all'altro?
Non essendo variata la mia situazione clinica che come terapia comprende Lamictal 100mg oltre che l'ansiolitico, mi sembra strano leggere di questa differenza, oggi è il primo giorno che lo prendo quindi devo provarlo però sono molto dubbioso su questo fatto.
Non sono stato bene i giorni scorsi in quanto ho dovuto sospendere il Prazene (del quale avevo una scorta) per mancanza di reperibilità del prodotto e adesso devo per forza cambiarlo.
Grazie a chi potrà fornirmi chiarmienti,
Cordiali Saluti
Siccome da mesi non è più disponibile il Prazene 20mg che assumo da 7 anni con una dose media di 40 mg/die (20+10+10), mi è stato sostituito con il farmaco Rizen 10mg (clotiazepam), a detta dello specialista molto simile al Prazene e con pochissimi effetti collaterali.
Vorrei chiedere un vostro consulto in quanto documentandomi mi pare che sia molto differente in realtà, leggo di una emivita di 4 ore del Rizen contro una emivita di gran lunga superiore nel Prazene (36-200 ore), il che mi fa pensare che il primo sia una benzodiazepina a breve termine di cui non ne avevno mai sentito parlare, mentre sono sicuro che il Prazene agisce più costante nella lunga durata.
Avete esperienze cliniche per il quale suggerite uno come simile all'altro?
Non essendo variata la mia situazione clinica che come terapia comprende Lamictal 100mg oltre che l'ansiolitico, mi sembra strano leggere di questa differenza, oggi è il primo giorno che lo prendo quindi devo provarlo però sono molto dubbioso su questo fatto.
Non sono stato bene i giorni scorsi in quanto ho dovuto sospendere il Prazene (del quale avevo una scorta) per mancanza di reperibilità del prodotto e adesso devo per forza cambiarlo.
Grazie a chi potrà fornirmi chiarmienti,
Cordiali Saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Più che altro non ha senso prendere quel farmaco così a lungo termine. La sostituzione può essere fatta con qualsiasi farmaco dello stesso tipo, calcolando la dose equivalente, ma non sostituisce niente, sostituisce uno zero per evitare l'astinenza. Dopo di che, sarebbe opportuno riconsiderare il senso di assumere un prodotto del genere in maniera stabile.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dr. Pacini, non ne posso fare a meno per le mie problematiche sto male senza. Cosa intende per riconsiderare il senso di assumere un prodotto del genere in maniera stabile?
Come terapie ho già provato SSRI ma smessi subito per troppi effetti collaterali, in seguito per anni ho assunto Wellbutrin 300mg sempre associato a Prazene fino a scalare quasi del tutto l'ultimo ma poi ho dovuto riprenderlo. Ad oggi da circa 4 anni abbiamo adottato Lamictal 100mg in parallelo con l'ansiolitico per l'ansia e tensioni muscolari forti.
Come terapie ho già provato SSRI ma smessi subito per troppi effetti collaterali, in seguito per anni ho assunto Wellbutrin 300mg sempre associato a Prazene fino a scalare quasi del tutto l'ultimo ma poi ho dovuto riprenderlo. Ad oggi da circa 4 anni abbiamo adottato Lamictal 100mg in parallelo con l'ansiolitico per l'ansia e tensioni muscolari forti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Nel senso che parte dell'azione è soggetta a tolleranza, quindi è persa nell'assunzione regolare.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
dopo
Utente
Però se smetto di prenderlo e sto male vuol dire che il farmaco l'azione la fa eccome, basta avere il dosaggio giusto, non crede? E' così che mi è stato spiegato.
Il mio dubbio ora riguarda la grande differenza di emivita tra i due ansiolitici. Secondo lei bisognerebbe trovare una benzodiazepina con emivita lunga quanto il Prazene per essere un adatto sostituto? In quanto altrimenti non capisco la prescrizione del Rizen che ha solo 4h di emivita.
Grazie
Il mio dubbio ora riguarda la grande differenza di emivita tra i due ansiolitici. Secondo lei bisognerebbe trovare una benzodiazepina con emivita lunga quanto il Prazene per essere un adatto sostituto? In quanto altrimenti non capisco la prescrizione del Rizen che ha solo 4h di emivita.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"Però se smetto di prenderlo e sto male vuol dire che il farmaco l'azione la fa eccome"
No, è quello che dicevo. Se peggiora durante lo scalaggio può dipendere dall'astinenza. Se lo ritardo o salta ancora di più, si chiama sindrome da sospensione o astinenza. E non significa che prendendolo il farmaco eserciti un'azione.
Più che altro, può darsi che benzodiazepine con azione lenta mantengano parte dell'azione terapeutica, anche se il fenomeno è poco studiato clinicamente. Ssostituire con qualcosa di rapido e a durata breve in ogni caso non mi pare una gran trovata.
No, è quello che dicevo. Se peggiora durante lo scalaggio può dipendere dall'astinenza. Se lo ritardo o salta ancora di più, si chiama sindrome da sospensione o astinenza. E non significa che prendendolo il farmaco eserciti un'azione.
Più che altro, può darsi che benzodiazepine con azione lenta mantengano parte dell'azione terapeutica, anche se il fenomeno è poco studiato clinicamente. Ssostituire con qualcosa di rapido e a durata breve in ogni caso non mi pare una gran trovata.
Dr.Matteo Pacini
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[#6]
dopo
Utente
Buongiorno, ora abbiamo provato il tavor, mezza da 2,5mg x tre volte al giorno. Sono stato un pò meglio i primi giorni poi di nuovo male. Mi è stato detto di passare a dosaggio pieno qui di 2,5mg x tre volte al giorno. Possibile che solo il prazene mi faceva stare bene?? Pressione al petto, fame d'aria, confusione, sonnolenza e chi più ne ha più ne metta... non so più che fare...
Consigli? Grazie
Consigli? Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Ha solo cambiato tranquillante a partire da una situazione di almeno parziale assuefazione. Quindi niente di sostanziale in termini di terapia
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Nessuna differenza sostanziale.
Dr.Matteo Pacini
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[#10]
dopo
Utente
In che senso? Da quello che mi pare di intuire dalle sue parole è che ci vuole una terapia di base che sia valida, e che gli ansioliticinon servono a nulla.
Le posso dire che in passato ho assunto Wellbutrin 150 poi 300mg associato a prazene 20mg, e dopo un anno ero riuscito ad abbassare il prazene eliminandolo quasi del tutto. Ora il wellbutrin è di difficile reperibilità, come il prazene. Devo chiedere al dottore come possiamo muoverci su questo infatti.
Lei cosa ne pensa?
Le posso dire che in passato ho assunto Wellbutrin 150 poi 300mg associato a prazene 20mg, e dopo un anno ero riuscito ad abbassare il prazene eliminandolo quasi del tutto. Ora il wellbutrin è di difficile reperibilità, come il prazene. Devo chiedere al dottore come possiamo muoverci su questo infatti.
Lei cosa ne pensa?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Che cosa ne penso di cosa ?
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.7k visite dal 07/02/2023.
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