Schizofrenia

Salve, scrivo per mia madre.

Ha 49 anni e lei soffre di schizofrenia fin da ragazza, però non è mai stata una persona aggressiva anzi.
I sintomi sono la disconnessione, la confusione, i discorsi non lineari ecc...
Lei però da 5 anni si cura con una siringa abilify mantena 400 mg ogni 28 giorni ed è sempre stata bene, sempre lucida, ragiona bene, veramente sempre benissimo è stata.

Lei si è fatta la siringa il 28 luglio prima di partire per le vacanze e stava molto bene normalmente, e per tutto il mese anche di agosto non ha mostrato nessun segno strano, tranne per gli ultimi giorni, dove sconnetteva un po’ così subito andammo a fare la siringa il 25 agosto (non nel centro di sempre però, la facemmo nel centro del paese dove eravamo in vacanza) e di solito la siringa appena se la fa subito fa effetto e sta meglio, ritorna lucida e ragiona ma questa volta non è stato così.
Abbiamo aspettato una settimana (nel mentre eravamo tornate a casa) giusto per vedere se forse era solo lo stress accumulato della vacanza, ma ogni giorni non migliorava.
Il medico di base le ha prescritto le samyr 400mg 5 siringhe.
Oggi martedì 5 settembre dovrebbe fare l’ultima ma di miglioramenti non se ne parla.
Ora il 22 settembre deve farsi la sua siringa mensile cioè l’abilify mantena 400mg.
Però vorrei sapere come mai ha riavuto questo calo e non si riprende nonostante ha fatto la sua siringa mensile.
(ho controllato sul libretto se lì nell’altro centro gli avessero fatto la stessa ed effettivamente il nome è quello.
Lei però dice che quando l’ha fatta lì non ha sentito tutto il medicinale come sempre ma l’ha sentita più leggera... è possibile che forse lì hanno mischiato il medicinale con l’acqua e perciò non ha fatto effetto?) Cosa mi consigliate di fare?
aspettare fino al 22 settembre che si fa la sua siringa mensile (abilify) nel centro di sempre o fare qualche altra cosa?

(Lei non vuole assumere compresse o gocce perché dice che si sente solo peggio, ed io in realtà concordo con questa cosa perché quando anni fa le diedero delle compresse e delle gocce la facevano stare solo peggio, abbattuta, triste, e lo stesso era sconnessa)
Aspetto una vostra risposta spero presto.
Grazie in anticipo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
La differenza tra compresse e iniezione non si prevede sia sostanziale negli effetti, l'iniezione è un modo per assicurare una copertura stabile per un periodo.
Si può supporre che qualcosa non abbia funzionato bene nell'ultima iniezione, per questo si dovrebbe dosare il farmaco nel sangue per sapere se è o non è al livello desiderato.
Per quanto riguarda il samyr: ma il problema è che ha i suoi sintomi caratteristici (quando dice "sconnette" non saprei cosa vuol dire, significa che delira ? che fa discorsi privi di nesso ? ) o che è depressa, perché il samyr serve per la depressione, qui non capisco esattamente che ruolo dovrebbe avere.

PS specifichi la sua età, quando di scrive per casi di altri almeno è necessario scrivere però i propri estremi anagrafici (età).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve si, ho 18 anni comunque io.
Allora si intendevo che delira e appunto fa discorsi che non hanno senso. Il medico di base le ha prescritto le samyr sia per tirarla su di morale che per disintossicare.
Anche io penso che nell’ultima iniezione ci siano stati problemi perché ripeto ogni volta che se la fa si riprende subito.
Però che tipo di problema? Comunque lei il 22 deve farsi di nuovo l’abilify, aspettiamo e vediamo o mi consiglia qualcosa di diverso? Comunque con l’abilify lei sta coperta tutto il mese e sta bene ora non so come è stata fatta l’iniezione in quel centro.
Grazie mille per la risposta e aspetto un’altra.
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dopo
Utente
Utente
Io ho controllato anche se il dosaggio era giusto, ma non c’è nulla di diverso le hanno fatto stessa siringa con lo stesso dosaggio (400 mg)
Quindi ho il dubbio che però in realtà non ha ricevuto tutto il dosaggio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Uno che delira va "tirato su d'umore" ? Che c'entrerebbe, non vedo il nesso.
"Disintossicare" da che cosa ? Anche qui non vedo il nesso col fatto che uno deliri.

Cosa fare glielo suggerirà il medico che la segue, segnalerei che questa iniezione sembrerebbe meno efficace, e forse possono fare un dosaggio nel farmaco perché banalmente può trattarsi di un problema di non assorbimento.

Dr.Matteo Pacini
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