Non sento nulla dentro...cosa mi sta succedendo?
Buonasera a tutti.
Sono un giovane adulto di 21 anni, seguito psicoterapeuticamente e farmacologicamente da qualche anno.
Mi è stata diagnosticata principalmente una forma di autismo lieve, connessa a disturbi secondari.
Per quanto riguarda i farmaci, assumo da tempo antidepressivo e antipsicotico.
Da un pò di tempo ormai mi sono reso conto di non sentire più emozioni, ne positive ne negative, come avessi un perenne senso di vuoto interiore.
Provo scarso interesse quasi totalizzante, poche cose mi creano del piacere (del tipo mangiare cibo compulsivamente, ascoltare la musica e acquistare online), attività che faccio per colmare il senso di vuoto.
Rispetto tempo fa in cui avevo più interessi (che mi entusiasmavano), è cambiato molto.
Rido molto poco, di meno rispetto quando ero bambino.
Provo le cose con distacco, con indifferenza e pochissime cose mi creano quello spiraglio di felicità.
Solo le forti emozioni sento, con picchi improvvisi e sporadici.
Il resto lo vivo in uno stato di perenne noia, la luce dentro di me si è come spenta e adesso non so più come uscirne.
Mi sento come immobile, nella speranza che qualcosa cambi in meglio, nonostante non abbia più stimoli.
Per finire, non ho un lavoro, e nemmeno ho proseguito gli studi universitari.
Ora, cosa sentite di consigliarmi?
Cosa mi sta succedendo?
Sono un giovane adulto di 21 anni, seguito psicoterapeuticamente e farmacologicamente da qualche anno.
Mi è stata diagnosticata principalmente una forma di autismo lieve, connessa a disturbi secondari.
Per quanto riguarda i farmaci, assumo da tempo antidepressivo e antipsicotico.
Da un pò di tempo ormai mi sono reso conto di non sentire più emozioni, ne positive ne negative, come avessi un perenne senso di vuoto interiore.
Provo scarso interesse quasi totalizzante, poche cose mi creano del piacere (del tipo mangiare cibo compulsivamente, ascoltare la musica e acquistare online), attività che faccio per colmare il senso di vuoto.
Rispetto tempo fa in cui avevo più interessi (che mi entusiasmavano), è cambiato molto.
Rido molto poco, di meno rispetto quando ero bambino.
Provo le cose con distacco, con indifferenza e pochissime cose mi creano quello spiraglio di felicità.
Solo le forti emozioni sento, con picchi improvvisi e sporadici.
Il resto lo vivo in uno stato di perenne noia, la luce dentro di me si è come spenta e adesso non so più come uscirne.
Mi sento come immobile, nella speranza che qualcosa cambi in meglio, nonostante non abbia più stimoli.
Per finire, non ho un lavoro, e nemmeno ho proseguito gli studi universitari.
Ora, cosa sentite di consigliarmi?
Cosa mi sta succedendo?
Gentilissimo,
lei è seguito e ha una diagnosi di disturbo dello spettro autistico, connessa ad altri disturbi. Questo spiega il suo vissuto. Ne parli apertamente con i colleghi che la seguono affinché possano aiutarla a rispondere alle domande che si porta dentro.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi.
lei è seguito e ha una diagnosi di disturbo dello spettro autistico, connessa ad altri disturbi. Questo spiega il suo vissuto. Ne parli apertamente con i colleghi che la seguono affinché possano aiutarla a rispondere alle domande che si porta dentro.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi.
Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 429 visite dal 13/12/2024.
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