I miei genitori non si interessano della mia relazione
Buonasera, sono Nicola e ho 33 anni e ho una relazione amorosa corrisposta e di cui siamo innamoratissimi entrambi con una donna di 49 anni che suo malgrado 25 anni fa ha avuto un incidente mortale dal quale si è salvata ed è rimasta invalida a vita sebbene deambuli coadiuvata da una stampella e sui lunghi percorsi da una carrozzina e sia molto amorevole, dolcissima e una gran donna dalle mille risorse tanto da avere una laurea in Giurisprudenza guadagnatasi con molto sudore.
La questione è questa ovvero che i miei genitori non si sono mai interessati delle mie relazioni nonostante io abbia avuto anche qualche coetanea del 1993 con cui ovviamente è terminata da molti anni.
Preciso che i miei genitori hanno 59 e 52 anni.
Mia madre suppongo abbia avuto sempre una forma mai "curata" di gelosia e iperprotettività per via forse di complicanze in gravidanza nei miei confronti essendo il "piccolo" di casa avendo un fratello di 36 anni, quindi mia madre è diventata genitrice a 16 anni e papà a 23.
Nonostante io mi senta tutti i giorni al telefono con la mia compagna e ci si veda, siamo andati in vacanza all'estero e in Italia oltre a tutti i weekends assieme e durante la settimana per ritagliarci del tempo per noi, fortunatamente siamo vicini di paese, solo 2 km! Quello che vorrei capire è come poter ovviare a tutto cio' senza che la giudichino negativamente per l'età e condizioni fisiche sebbene sia di ottima famiglia la quale mi ha accolto come fossi il 4 figlio dato che con lei sono 3 avendo 2 fratelli quasi coetanei a lei.
Io ho provato diverse volte a scriverle messaggi in cui le dicevo che ero con lei, quando eravamo in vacanza assieme ma nulla.
Menefeghismo totale.
Preciso che siamo prossimi alla convivenza e chissà come la prenderanno.
Una buona serata.
La questione è questa ovvero che i miei genitori non si sono mai interessati delle mie relazioni nonostante io abbia avuto anche qualche coetanea del 1993 con cui ovviamente è terminata da molti anni.
Preciso che i miei genitori hanno 59 e 52 anni.
Mia madre suppongo abbia avuto sempre una forma mai "curata" di gelosia e iperprotettività per via forse di complicanze in gravidanza nei miei confronti essendo il "piccolo" di casa avendo un fratello di 36 anni, quindi mia madre è diventata genitrice a 16 anni e papà a 23.
Nonostante io mi senta tutti i giorni al telefono con la mia compagna e ci si veda, siamo andati in vacanza all'estero e in Italia oltre a tutti i weekends assieme e durante la settimana per ritagliarci del tempo per noi, fortunatamente siamo vicini di paese, solo 2 km! Quello che vorrei capire è come poter ovviare a tutto cio' senza che la giudichino negativamente per l'età e condizioni fisiche sebbene sia di ottima famiglia la quale mi ha accolto come fossi il 4 figlio dato che con lei sono 3 avendo 2 fratelli quasi coetanei a lei.
Io ho provato diverse volte a scriverle messaggi in cui le dicevo che ero con lei, quando eravamo in vacanza assieme ma nulla.
Menefeghismo totale.
Preciso che siamo prossimi alla convivenza e chissà come la prenderanno.
Una buona serata.
Gentile utente,
Lei ha 33 anni.
Questo dato anagrafico comporta da parte nostra una certa meraviglia per come lei ritenga così importante il *menefreghismo*dei suoi genitori nei confronti della sua relazione.
È risaputo che ila gran parte dei genitori preferisca per i propri figli e figlie situazioni consuete: partner coetane*, matrimonio, figli,
Di conseguenza, i genitori incontrano qualche difficoltà psicologica a comprendere condizioni più particolari e le richieste qui lo testimoniano. Ad es. l’età maggiore della donna,, le coppie omosessuali, la presenza di disabilita o altre caratteristiche minoritarie.
È importante che i figli si rendano indipendenti dal giudizio dei genitori, pur senza innescare guerre familiari.
Ne ho parlato in questa news sui *giovani .adulti* https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9264-la-relazione-complessa-tra-figli-giovani-adulti-e-genitori.html
Le porgo saluti cordiali
Dott. Brunialti.
Lei ha 33 anni.
Questo dato anagrafico comporta da parte nostra una certa meraviglia per come lei ritenga così importante il *menefreghismo*dei suoi genitori nei confronti della sua relazione.
È risaputo che ila gran parte dei genitori preferisca per i propri figli e figlie situazioni consuete: partner coetane*, matrimonio, figli,
Di conseguenza, i genitori incontrano qualche difficoltà psicologica a comprendere condizioni più particolari e le richieste qui lo testimoniano. Ad es. l’età maggiore della donna,, le coppie omosessuali, la presenza di disabilita o altre caratteristiche minoritarie.
È importante che i figli si rendano indipendenti dal giudizio dei genitori, pur senza innescare guerre familiari.
Ne ho parlato in questa news sui *giovani .adulti* https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9264-la-relazione-complessa-tra-figli-giovani-adulti-e-genitori.html
Le porgo saluti cordiali
Dott. Brunialti.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Lieta per l'apprezzamento pervenutomi attraverso le valutazioni.
Saluti cari.
dott. Brunialti
Saluti cari.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 810 visite dal 27/12/2024.
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