Dipendenza da palestra e videogiochi

Buonasera,
Sono una ragazza di 25 anni che pochi giorni fa è stata lasciata dal suo ormai ex ragazzo coetaneo dopo una relazione di 6 anni.

Premesso che la relazione è partita in salita a causa della sua ansia da prestazione e della sua forte insicurezza a livello fisico a causa del suo sovrappeso con notevole difficoltà nella sfera intima.

Nel 2021 il mio ex si è iscritto in palestra per tonificarsi e mantenersi in forma andando tre volte la settimana ad allenarsi, se tornava stanco da lavoro alcune volte saltava ma capitava di rado.

Quindi ad oggi sono 4 anni che va in palestra e fin qui nulla di strano se non che negli ultimi 8 mesi di relazione ha aumentato da tre volte a quattro facendo 4 ore per volta in ogni allenamento.

Ha iniziato ad assumere creatina e proteine e ha perso anche qualche kg, soddisfatto dei risultati ha iniziato a parlare solo di Palestra e del suo aspetto esteriore come se esistesse solo quello.

Ci tengo a precisare che è anche un fanatico di videogiochi e i giorni del martedì e del giovedì giorni liberi dalla palestra lì trascorreva a giocare.
Con me si vedeva solo nel fine settimana il sabato sera e la domenica.

Quando eravamo assieme difficilmente riusciva a smettere di giocare anzi spesso se mi avvicinavo a lui per cercare un contatto dopo che erano trascorse 2/3 ore da quando aveva iniziato a giocare ed io ero lì ad aspettarlo si indispettiva.

Quindi non solo in questi anni ho rispettato i suoi spazi, ma anche quando eravamo insieme giocava al computer o su altri dispositivi.

Ed ultimamente si era fatto completamente assorbire dalla palestra tanto che per trascorrere dei ponti o festività insieme metteva dei paletti perché lui se per una occasione come un ponte andava due volte in meno in palestra andava su tutte le ferie.

Quando andavamo a fare delle passeggiate insieme aveva sempre il telefono in mano per giocare, se mettevano un film alla TV nel mentre giocava.

Ho chiesto negli ultimi due mesi di vederci anche nei giorni in cui era libero dalla palestra oltre che al sabato e alla domenica.

Lui ha provato a venire il martedì e il giovedì, poi ha mollato anche perché oltre ad essersi a mio avviso fissato con la palestra e avere una dipendenza dai videogiochi lavorava ogni giorno fino alle 18:30.

Quando abbiamo iniziato a vederci di più uno degli ultimi giorni di relazione ha esordito dicendo "non posso fare più quello che voglio".

Ed è sempre stato così per 6 anni gli sono sempre andata incontro e ho rispettato ogni suo spazio, compreso il martedì sera a casa alla play con un suo amico.

Alla fine mi ha lasciata dicendomi che il sentimento era cambiato.

Sto cercando di capire quali siano state le dinamiche che hanno portato alla rottura.

Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 179 5
Gentile utente grazie per aver scritto.

E' difficile poterle dare una risposta che la tolga dall'angoscia di non sapere cosa ha portato alla rottura del vostro rapporto.

Da ciò che lei scrive, innanzitutto, sembra che il suo ex ragazzo trovasse più appagamento (che fosse una dipendenza o meno non sta a noi dirlo né a deciderlo) in altro rispetto che nella relazione. Non possiamo, in altre parole, fare speculazioni sul suo ex in quanto non è lui la persona interessata ma lei.

Ciò che potrebbe essere interessante esplorare è come ci è stata lei nella relazione. Come mai questa relazione, vissuta così a piccole dosi, fosse importante per lei. Come mai ha deciso di rimanere pur vedendo che le priorità del suo ex fossero diverse rispetto alle sue.

Per concludere, non sembra che la relazione sia finita a causa della palestra e dei videogiochi ma che, il tempo passato in queste pratiche fosse la conseguenza di una relazione che era, evidentemente, già finita prima.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta

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