Autoerotismo
Salve dottori ho.
50 anni sposata sto insieme a.
mio marito.
da quando.
avevo.
22 anni.
, nonostante il.
nostro strare insieme da.
molti anni; ; fra di noi durante il sesso.
ce sempre un po di.
pudore.
cioè io vorrei essere più disinibita, però non so come lui potrebbe prendere questo mio essere più libera, ho paura di bloccarni, per esempio vorrei chiedergli di fare autoerotismo davanti a me (e se me lo chiedesse io lo farei per lui) solo che nn so come chiederglielo che parole usare e come, se creare qualche situazione.
non vorrei sembrare come dire inopportuna.
Spero potete darmi qualche consiglio grazie V.
i saluti
50 anni sposata sto insieme a.
mio marito.
da quando.
avevo.
22 anni.
, nonostante il.
nostro strare insieme da.
molti anni; ; fra di noi durante il sesso.
ce sempre un po di.
pudore.
cioè io vorrei essere più disinibita, però non so come lui potrebbe prendere questo mio essere più libera, ho paura di bloccarni, per esempio vorrei chiedergli di fare autoerotismo davanti a me (e se me lo chiedesse io lo farei per lui) solo che nn so come chiederglielo che parole usare e come, se creare qualche situazione.
non vorrei sembrare come dire inopportuna.
Spero potete darmi qualche consiglio grazie V.
i saluti
Gentile utente,
Lei vorrebbe essere più disinibita, ma l'esempio che ci porta riguarda Suo Marito a cui lei chiederebbe di essere LUI più di disinibito masturbandosi davanti a lei.
Gli chiederebbe cioè di mettere a disposizione della copia una sua sfera strettamente personale, e su richiesta altrui (cioè sua).
Inizi lei stessa ad offrire qualcosa, ad aprire qualche ambito di disinibizione personale.
La paura di bloccarsi può coprire in realtà una sua ambivalenza rispetto alla questione, cioè da una parte vorrebbe e dall'altra non vorrebbe.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei vorrebbe essere più disinibita, ma l'esempio che ci porta riguarda Suo Marito a cui lei chiederebbe di essere LUI più di disinibito masturbandosi davanti a lei.
Gli chiederebbe cioè di mettere a disposizione della copia una sua sfera strettamente personale, e su richiesta altrui (cioè sua).
Inizi lei stessa ad offrire qualcosa, ad aprire qualche ambito di disinibizione personale.
La paura di bloccarsi può coprire in realtà una sua ambivalenza rispetto alla questione, cioè da una parte vorrebbe e dall'altra non vorrebbe.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
Salve dottoressa ,secondo lei dovrei essere io a iniziare a farlo davanti a lui senza però chiedere nulla ,lasciare che sia lui a decidere .e' corretto ? Grazie v.
Gentile utente,
perche iniziare proprio dall'autoerotismo, sfera personale e privata?
Lei scrive:
".. *per esempio* vorrei chiedergli di fare autoerotismo ecc.",
gli altri "esempi" ai quali Lei si riferisce quali potrebbero essere?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
perche iniziare proprio dall'autoerotismo, sfera personale e privata?
Lei scrive:
".. *per esempio* vorrei chiedergli di fare autoerotismo ecc.",
gli altri "esempi" ai quali Lei si riferisce quali potrebbero essere?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
Salve no nn saprei era un mio desiderio .ma non sapevo lui come potrebbe reagire anche magari vedendo me che lo faccio davanti a lui ...il fatto che siamo da tanto senza essee intimi e ora magari ho tante emozioni e vorrei tirarle tutte fuori .ma credo nn sia possibile come lei ni aveva suggerito dobbiamo ricominciare a scopirci ....il problema che nn so da dove iniziare nn vorrei sbagliare e rovinare tutto. La ringrazio
Gentile utente,
Le consiglio di rileggere la risposta al consulto precedente https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1108245-rapporti-intimi.html .
E' troppo tempo che l'intimità e la complicità tra di voi si è interrotta per pensare di risolvere il problema attraverso qualche consulto scritto anonimo.
Se da sola non ce la fa chieda aiuto ad un/a sessuolog* clinic* psicoterapeuta,
o Lei individualmente oppure in coppia.
In merito può leggere https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html e trovare anche indicazioni operative.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Le consiglio di rileggere la risposta al consulto precedente https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1108245-rapporti-intimi.html .
E' troppo tempo che l'intimità e la complicità tra di voi si è interrotta per pensare di risolvere il problema attraverso qualche consulto scritto anonimo.
Se da sola non ce la fa chieda aiuto ad un/a sessuolog* clinic* psicoterapeuta,
o Lei individualmente oppure in coppia.
In merito può leggere https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html e trovare anche indicazioni operative.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
La.ringrazio e.la saluto.
Prego. Saluti cordiali.
dott. Brunialti
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 661 visite dal 11/06/2025.
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