Il disturbo si è ripresentato
salve! ho 40 anni e da molto che convivo con questo disturbo..ho effettuato non so quante visite cardiologiche e altri esami attinenti e per tanto sono state escluse malattie cardiache.Diciamo che avevo imparato a convivere con questo disturbo..ma da un paio di anni si è molto intensificato tanto da compromettere le mie attività giornaliere...ho fatto una cura con betabloccante (inderal) e antidepressivo pur non sentendomi depressa (entact)risultato ho migliorato molto ma non sono scomparse del tutto (sono ingrassata 5kg!!)ha distanza di un anno da questa cura il disturbo si è ripresentato di nuovo premetto che non ho mai interrotto l'assunzione dell'inderal ho continuato a prendere mezza compressa la mattina da 40 e nonostante ciò avverto queste maledette extrasistoli che mi spaventano molto anche se il cardiolo mi ripete che il mio cuore è sano.
Sono una persona caratterialmente un pò ansiosa, non fumo, non bevo, e non prendo caffè...vorrei un consiglio se rifare una cura antidepressiva ma nonvorrei assumere entact perchè mi fa ingrassare..non sono obesa , ma ho già di mio 3 -4 kg in piu e non voglio mettrne su altri.. esiste un antidepressivo che non ingrassi?
grazie
Sono una persona caratterialmente un pò ansiosa, non fumo, non bevo, e non prendo caffè...vorrei un consiglio se rifare una cura antidepressiva ma nonvorrei assumere entact perchè mi fa ingrassare..non sono obesa , ma ho già di mio 3 -4 kg in piu e non voglio mettrne su altri.. esiste un antidepressivo che non ingrassi?
grazie
Gentile Utente,
mi domandavo se oltre ai controlli cardilogici il suo medico le ha fatto effettuare controlli endocrinologici per la tiroide.
Cordiali saluti
Lara Puglisi
mi domandavo se oltre ai controlli cardilogici il suo medico le ha fatto effettuare controlli endocrinologici per la tiroide.
Cordiali saluti
Lara Puglisi
Dr.ssa LARA PUGLISI
Utente
salve, si ho fatto più volte gli esami tiroidei e anche una gastroscopia...a parte un pò di gastrite tutto ok.
saluti
saluti
Gentile utente, ha pensato alla possibilità di un confronto psicoterapico? Se il suo cuore non ha alcun problema organico allora siamo nel campo dei disturbi psicosomatici, lei stessa ha ammesso di essere ansiosa, quindi un approccio psicologico potrebbe esserle di aiuto.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Utente
prenderò in considerazione il suo consiglio, grazie di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 06/01/2010.
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