Problemi alimentari infantili
Mia figlia di 2 anni e 8 mesi non mangia niente in pezzi per i tre pasti principali,ma solo se frullato o nel caso della colazione solo yogurt e omogeneizzati alla frutta, anche se è capace di masticare bene ciò che le piace (grissini,crackers,patatine...).Circa un anno fa, abbiamo provato, d'accordo con le educatrici scolastiche, a forzarla ottenendo invece un peggioramento perchè se prima un pò di pasta o riso, formato bimbo, "annegata" nel sugo la mangiava, poi non si andava più in là dello yogurt o delle patatine(per circa 3 settimane) e dopodichè ha ripreso a mangiare la pappa frullata ma quasi "monogusto", ovvero sempre le stesse 3 o 4 cose. All'asilo invece mangia (tuttora) il piatto unico con la micro-pastina. Per forzatura intendo dire che uno la teneva ferma e l'altro cercava di farle aprire la bocca per infilarci il cucchiaino... tra le sue lacrime. Adesso abbiamo periodi in cui mangia senza troppe storie ma sempre e solo in braccio a mamma (davanti alla tv) o alle maestre, ed altri che si finisce per lasciarle saltare il pasto (non la "forziamo" più) dandole in alternativa patatine, tuc, yogurt... purchè mangi qualcosa.
Ovviamente all'asilo vede i suoi compagni che mangiano da soli e cibi solidi, così come a casa vede noi, ed in entrambi i casi le viene offerto di assaggiare ricevendo però sempre un rifiuto.
Cosa dobbiamo fare per arrivare a farle mangiare i cibi dei "grandi" da sola?
Grazie.
Ovviamente all'asilo vede i suoi compagni che mangiano da soli e cibi solidi, così come a casa vede noi, ed in entrambi i casi le viene offerto di assaggiare ricevendo però sempre un rifiuto.
Cosa dobbiamo fare per arrivare a farle mangiare i cibi dei "grandi" da sola?
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente, innanzitutto dovete smettere d'insistere nel forzare la bambina, perché vi siete già resi conto da soli che così facendo ottenete l'effetto contrario.
Secondo, è necessario diminuire l'ansia attorno "alla bambina che non mangia", perché i bambini sono bravissimi a cogliere questi segnali e a utilizzarli se possibile per ricevere ancora più attenzione.
Non posso spingermi a darle altri suggerimenti oltre a questi, ma se vi rivolgete a uno psicologo dell'età evolutiva potrete ottenere tutti i ragguagli del caso.
Tenete presente che i problemi comportamentali dei bambini di solito dipendono da ciò che fanno i genitori, e che quindi modificando il vostro comportamento riuscirete a modificare anche quello di vostra figlia.
Cordiali saluti
Secondo, è necessario diminuire l'ansia attorno "alla bambina che non mangia", perché i bambini sono bravissimi a cogliere questi segnali e a utilizzarli se possibile per ricevere ancora più attenzione.
Non posso spingermi a darle altri suggerimenti oltre a questi, ma se vi rivolgete a uno psicologo dell'età evolutiva potrete ottenere tutti i ragguagli del caso.
Tenete presente che i problemi comportamentali dei bambini di solito dipendono da ciò che fanno i genitori, e che quindi modificando il vostro comportamento riuscirete a modificare anche quello di vostra figlia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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dopo
Utente
Grazie della Sua celere risposta.
Sto cercando di contattare un/una esperto/a del reparto di Neuropsichiatria Infantile presso l'ASL della mia zona di residenza per avere suggerimenti circa il miglior comportamento da tenere da parte nostra e delle maestre.
Ancora grazie e buon lavoro.
Sto cercando di contattare un/una esperto/a del reparto di Neuropsichiatria Infantile presso l'ASL della mia zona di residenza per avere suggerimenti circa il miglior comportamento da tenere da parte nostra e delle maestre.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 22/03/2010.
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