Vomita ha giramenti di testa e anche crisi di panico

salve chiedo una consulenza non per me ma per mia sorella...
da circa due mesi ho notato che sta spesso male,vomita ha giramenti di testa e anche crisi di panico. Il dubbio mi è venuto quando ho visto che stava perdendo kg a vista d'occhio e ho cominciato a controllarla.Più o meno un mese fa ho scoperto che tiene un blog su uno di questi siti, per me allucinanti, di ragazzine che vogliono diventare anoressiche ( pro ana ). il problema è che io ora non so se dirgli che so di questo blog perchè poi sicuramente lo cancellerebbe e io non avrei piu modo di vedere cosa fa, ho pensato di parlarne con i miei genitori ma purtroppo non sono esattamente intelligenti anzi sono sicura che se glielo dicessi le starebbero ancora più addosso...per me è in gran parte colpa loro se mia sorella si sta comportando così... lei ha 17 anni e la trattano come se fosse una bambina di 10 e appena provo a dire qualcosa, che in questo modo per me non crescerà mai ecc.,i miei genitori dicono cose senza senso del tipo che sono io che sono gelosa e chiudono li il discorso.
non ci vuole tanto a capirlo devi essere davvero ottuso per non vederlo non mangia ne a pranzo ne a cena vomita molto spesso ed è arrivata a pesare 41 lamentandosi di essere grassa.... Ma come si fa non vedere le cose in questo modo??? cosa devo fare????
ho provato a raccontarle in modo vago di come si è rovinata la vita una mia amica con lo stesso problema ma lei niente..Nell'ultima cosa che ha scritto dice addirittura di voler morire... gliene devo parlare??? aiutatemi...
grazie aspetto al piu presto una risposta
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, è difficile suggerirle cosa fare. Da ciò che dice sembra che tema che neanche a lei darebbe ascolto, ed è ciò che anch'io ritengo probabile. Se si trattasse davvero d'anoressia, la persona non è cosciente di essere malata, e quindi non vuole essere aiutata. E le cure forzate non sono infrequenti, purtroppo.
Ad ogni modo credo che dovrebbe parlarle, dicendole anche che ha intenzione di parlare con i suoi genitori, che sotto a un certo peso avranno l'obbligo d'intervenire.
Se neanche loro vorranno far nulla si rivolga direttamente al vostro medico di famiglia o a uno specialista.
Purtroppo non sono casi di facile soluzione.

Un'ultima cosa: se sua sorella vomita è probabile che non si tratti (o non solo) d'anoressia, può leggere quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/274-il-disturbo-da-vomiting.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Santonocito,
la ringazio per la sua immediata risposta.
Non credo che i miei genitori non vogliano intervenire, tutt'altro, piuttosto ritengo che sarebbe sbagliata la loro maniera di farlo, perchè sono certa che le starebbero ancora più addosso di ora, e visto dove ha portato tutto questo credo che non sarebbe l'atteggiamento più corretto nei suoi confronti.
Posso provare a parlarle come dice lei, ma in fin dei conti non credo serva a molto. Secondo lei è opportuno rivelarle che io sono a conoscenza del suo blog?
Visto che sono certa che se provassi a metterla in guardia non le importerebbe nulla delle mie parole, in che maniera secondo lei posso pormi nei suoi confronti per ottenere anche un minimo risultato?
La ringrazio vivamente per il suo aiuto.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Inizialmente magari può sorvolare sul blog. Le dica piuttosto che è preoccupata perché la vede dimagrire e perché sa che vomita.
La tentata soluzione più frequente dei genitori in questo caso è ovviamente di stare addosso alla ragazza, e sarebbe raro che riusciste a evitarlo senza un aiuto professionale. E ovviamente, è quasi sempre una tentata soluzione che non funziona.
Ma fatalmente anche loro dovranno venirlo a sapere, e con l'aiuto del professionista riuscirete ad accordarvi sui comportamenti più adatti da tenere in casa.
Fate un passo alla volta.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Allora cercherò di parlare prima con lei e poi con i miei genitori.

La ringrazio moltissimo,

cordiali saluti.
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