Fobia degli insetti/scorpioni
ho notato negli ultimi anni un aumento di paura/ansia relativa agli insetti in particolar modo mi da ansia lo scorpione. Nonostante la consapevolezza di questa foBia (che si manifesta soprattutto all'estero e di notte, è buio dormo ergo non ho la situazione sotto controllo) non rinuncio e non voglio rinunciare ai viaggi, prenoto pensando "ce la farò" ma man mano che si avvicina la data di partenza entro in ansia, l'umore mi cambia e sono in uno stato di tachicardia quotidiano, arrivata a destinazione passo la giornata nel terrore al solo pensiero della notte che arriva e degli eventuali scorpioni/insetti presenti. Ho deciso di risolvere e a settembre mi rivolgerò nuovamente ad uno specialista (ho alle spalle un percorso di 8 anni di analisi junghiana, all'epoca questo problema non era così grave) ma domani partirò x la Tunisia (deserto incluso), avrei bisogno di un "anticipo" d'aiuto. Qualsiasi consiglio mi permetta di passare un po' meglio la notte, io sono in loop, mi occorre un punto di vista diverso dal mio e competente. Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile utente,
se le fobie diventano invalidanti, necessita un approccio combinato: farmacologico e psicoterapico.
Prima di togliere le fobie, vanno rispettate ed analizzate, perchè negli equilibri psichici, hanno un loro significato.
Auguri
se le fobie diventano invalidanti, necessita un approccio combinato: farmacologico e psicoterapico.
Prima di togliere le fobie, vanno rispettate ed analizzate, perchè negli equilibri psichici, hanno un loro significato.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
dopo
Utente
Genile Dott.ssa
non ne dubito, e sono assolutamente d'accordo e pronta ad affrontare un percorso che possa affrontare "dalla matrice" il mio problema. Come scrivevo a settembre mi muoverò in questa direzione. Il motivo per cui ho scritto su questo portare è avere "un aiuto last minute" il famoso "anticipo di aiuto" di cui parlavo. Un qualsiasi punto di vista, spiegazione, appoggio competente che mi di una "prima mano" ad affrontare il mio viaggio da domani in poi.
La mia fobia non è ancora così invalidante, tant'è che sto andando in tunisia di mia spontanea volontà, ma questo non significa che lo faccia a cuor leggero. Mi sono accorta troppo tardi di questo "cuore appesantito" dal senso d'ansia.
non ne dubito, e sono assolutamente d'accordo e pronta ad affrontare un percorso che possa affrontare "dalla matrice" il mio problema. Come scrivevo a settembre mi muoverò in questa direzione. Il motivo per cui ho scritto su questo portare è avere "un aiuto last minute" il famoso "anticipo di aiuto" di cui parlavo. Un qualsiasi punto di vista, spiegazione, appoggio competente che mi di una "prima mano" ad affrontare il mio viaggio da domani in poi.
La mia fobia non è ancora così invalidante, tant'è che sto andando in tunisia di mia spontanea volontà, ma questo non significa che lo faccia a cuor leggero. Mi sono accorta troppo tardi di questo "cuore appesantito" dal senso d'ansia.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> Il motivo per cui ho scritto su questo portare è avere "un aiuto last minute" il famoso "anticipo di aiuto" di cui parlavo.
>>>
Gentile utente, questo è ciò che molti ci chiedono, ma che siamo tuttavia costretti a rifiutare. Non si possono fare interventi attraverso questo mezzo, per motivi di regolamento. E darle un'indicazione per tenere a bada la sua fobia, equivarrebbe a un intervento.
>>> La mia fobia non è ancora così invalidante
>>>
Questo potrebbe essere il motivo per cui finora non si è interessata decisamente per risolverla. Spesso sono i problemi più invalidanti, a motivare maggiormente le persone.
Le spiegazioni, in questi casi, non servono a nulla. A settembre, cerchi uno psicologo/psicoterapeuta in grado di seguirla in maniera concreta e focalizzata per il suo problema. Le fobie, se non ci sono complicazioni di altro tipo, si possono risolvere velocemente.
Cordiali saluti
>>>
Gentile utente, questo è ciò che molti ci chiedono, ma che siamo tuttavia costretti a rifiutare. Non si possono fare interventi attraverso questo mezzo, per motivi di regolamento. E darle un'indicazione per tenere a bada la sua fobia, equivarrebbe a un intervento.
>>> La mia fobia non è ancora così invalidante
>>>
Questo potrebbe essere il motivo per cui finora non si è interessata decisamente per risolverla. Spesso sono i problemi più invalidanti, a motivare maggiormente le persone.
Le spiegazioni, in questi casi, non servono a nulla. A settembre, cerchi uno psicologo/psicoterapeuta in grado di seguirla in maniera concreta e focalizzata per il suo problema. Le fobie, se non ci sono complicazioni di altro tipo, si possono risolvere velocemente.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
dopo
Utente
Mi rendo conto Dottore, comprendo perfettamente ed avevo poca convizione nello scrivere "aiuto last minute" proprio perchè mi rendo conto della vostra difficoltà in questo senso. Ho tentato questa strada perchè in questo 6 agosto nessuno specialista (dal mio referente di sempre, ad altri consigliati) sono in città per ricevermi. Altrimenti avrei già iniziato ad affrontare in maniera più costruttiva il problema che ho sottoposto a voi. Non sopporto non risolvere e non affrontare. questo modo mi sembrava un modo costruttivo per non avvilupparmi nel mio problema continiando a pensare "ho un problema,ho un problema,ho un problema" è vero che alle volte la consapevolezza è un gran passo verso la guarigione, ma in un caso come questo è solo un cane che si morde la coda. ahimè
[#5]
dopo
Utente
chiedo scusa per l'isistenza, l'unica soluzione veloce che mi viene in mente è quella di portare con me una boccetta di lexotan da prendere, nelle notti più difficili (deserto). Non l'ho mai preso e non so a chi chiedere, quindi vi prego semplicemente di dirmi se il mio è un azzardo o se vi sembra una temporanea soluzione se pur coatta e superficiale, ma adatta almeno all'urgenza e alla mia impossibilità di ricevere aiuto nell'immediato in altro modo. Vi ringrazio
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> Non sopporto non risolvere e non affrontare. questo modo mi sembrava un modo costruttivo per non avvilupparmi nel mio problema continiando a pensare "ho un problema,ho un problema,ho un problema"
>>>
Forse la cosa che non sopporta maggiormente, in realtà, è la sensazione di non riuscire a controllarsi, e di non riuscire per giunta a farcela da sola.
>>> è vero che alle volte la consapevolezza è un gran passo verso la guarigione
>>>
Solo di rado, lo è. Non sapendo cosa fare, il sapere perché si sta male serve a poco.
Cordiali saluti
>>>
Forse la cosa che non sopporta maggiormente, in realtà, è la sensazione di non riuscire a controllarsi, e di non riuscire per giunta a farcela da sola.
>>> è vero che alle volte la consapevolezza è un gran passo verso la guarigione
>>>
Solo di rado, lo è. Non sapendo cosa fare, il sapere perché si sta male serve a poco.
Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
"Forse la cosa che non sopporta maggiormente, in realtà, è la sensazione di non riuscire a controllarsi, e di non riuscire per giunta a farcela da sola."
anche. e senza dubbio.
il fatto che il momento più difficile sia la notte per di più credo abbia a che fare con l'impossibilità di poter controllare anche fisicamente (la notte è buia scura non si vede) "la situazione". E questo la dice lunga sul mio bisogno di controllo NULLA QUESTIO! affronterò!
sono d'accordo anche sulla sua seconda affermazione, sono altri i problemi che la consapevolezza può in qualche modo iniziare (e sottolineo) a risolvere, di certo non è questo il caso.
aggiungo che mi è stato detto dal mio referente principale che "la fobia nei confronti dello scorpione è solo un mio modo di dare un volto ad una paura più generica ...paura che l'adulto in genere prova ed è sana, c'è chi ha bisogno di dare un volto a questa paura, nel mio caso io gli ho dato questa forma piuttosto che un'altra"
bello, interessante,filosofico,forse vero...ma non mi aiuta.Ho una paura folle.
anche. e senza dubbio.
il fatto che il momento più difficile sia la notte per di più credo abbia a che fare con l'impossibilità di poter controllare anche fisicamente (la notte è buia scura non si vede) "la situazione". E questo la dice lunga sul mio bisogno di controllo NULLA QUESTIO! affronterò!
sono d'accordo anche sulla sua seconda affermazione, sono altri i problemi che la consapevolezza può in qualche modo iniziare (e sottolineo) a risolvere, di certo non è questo il caso.
aggiungo che mi è stato detto dal mio referente principale che "la fobia nei confronti dello scorpione è solo un mio modo di dare un volto ad una paura più generica ...paura che l'adulto in genere prova ed è sana, c'è chi ha bisogno di dare un volto a questa paura, nel mio caso io gli ho dato questa forma piuttosto che un'altra"
bello, interessante,filosofico,forse vero...ma non mi aiuta.Ho una paura folle.
[#8]
Psicologo, Psicoterapeuta
Bisognerebbe comprendere quali "caratteristiche-poteri" lei attribuisce allo scorpione che tra l'altro è un animale schivo, che si nasconde prevalentemente in luoghi umidi, raramente attacca l'uomo, solo se provocato e quando reagisce il più delle volte finisce pungendosi da sè. Urgentemente posso offrirle una consulenza online tramite webcam il servizio lo trova nel sottostante indirizzo web.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> E questo la dice lunga sul mio bisogno di controllo NULLA QUESTIO! affronterò!
>>>
Il suo bisogno di controllo è probabilmente ciò che la porta a chiedere aiuto qui, a distanza, piuttosto che consultare uno psicologo di persona. Il ragionamento che molti fanno è: "se riesco a farmi dare il consiglio risolutore, avrò l'impressione d'avercela fatta da sola; avrò chiesto aiuto allo psicologo su come fare a meno dello psicologo".
Ma è solo un'illusione. Online non si risolvono i problemi personali.
>>> bello, interessante,filosofico,forse vero...ma non mi aiuta.Ho una paura folle.
>>>
Dovrebbe rivolgersi a un terapeuta che usi, come le dicevo, un approccio più specifico per il suo problema. Esempi d'indirizzi la terapia cognitivo-comportamentale e la breve strategica. Le fobie possono essere risolte in poche sedute, se non ci sono complicazioni di altro genere.
Cordiali saluti
>>>
Il suo bisogno di controllo è probabilmente ciò che la porta a chiedere aiuto qui, a distanza, piuttosto che consultare uno psicologo di persona. Il ragionamento che molti fanno è: "se riesco a farmi dare il consiglio risolutore, avrò l'impressione d'avercela fatta da sola; avrò chiesto aiuto allo psicologo su come fare a meno dello psicologo".
Ma è solo un'illusione. Online non si risolvono i problemi personali.
>>> bello, interessante,filosofico,forse vero...ma non mi aiuta.Ho una paura folle.
>>>
Dovrebbe rivolgersi a un terapeuta che usi, come le dicevo, un approccio più specifico per il suo problema. Esempi d'indirizzi la terapia cognitivo-comportamentale e la breve strategica. Le fobie possono essere risolte in poche sedute, se non ci sono complicazioni di altro genere.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.4k visite dal 06/08/2010.
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