Recuperare la sua fiducia (ma è vero che sono stta cosi incoerente???)

Buongiorno,

tre mesi fa ho conosciuto un ragazzo.. rapporto telefonico molto lungo di amicizia e confidenza...
io gli parlo dei miei problemi relativi ad una mia passata relazione- (relazione finita male che mi ha portato a chiudermi a riccio e a nn volere più vedere nessuno per otto mesi.. lui è stato il primo a cui ho dato piena fiducia!!!).
Anche lui si confidava con me...( IO LO SENTO TALMENTE VICINO CHE DO X SCONTATO CHE LUI MI CAPISCA IN TUTTO E X TUTTO).
ci incontriamo dopo più di un mese di telefonate mail e messaggi.. e dopo la serata ci baciamo.

La seconda volta che ci siamo visti io l'ho invitato a cena da me.. è stata una serata dolce e romantica ci siamo baciati teneramente. Verso le tre del mattino lui ha detto che era tardi che sarebbe andato a casa. Io gli ho chiesto di restare a dormire da me,,, ma subito dopo ho avuto paura (.......), e ho specificato che volevo dormire e basta senza farci nulla se nn stare abbracciati.

Lui mi ha risposto che un uomo e una donna se c'è attrazione non possono non dormire assieme senza fare nulla... che non capiva se la mia è ingenuità o se ci faccio...
me l'ha detto in modo scherzoso e io nn credevo fosse arrabbiato con me. Poi è andato via non si è voluto fermare da me.

Da quel giorno pian piano ha messo un muro tra di noi (del resto come fa con tutte le donne che frequenta...), dicendo che sono stata incoerente e che la mia incoerenza e il mio negare gli ha dato enormemente fastidio.
Che l'ho fatto stranire e che a causa mia (anche se gli piaccio), ha perso interesse.
Poi ha cominciato a parlare della sua ex del fatto che credeva di conoscerla ed ha sbagliato a fidarsi.. che ora lui ha un muro enorme .. i freni inchiodati.. ecc ecc. Se l'ha deluso una persona che credeva di conoscere figuriamoci una che conosce poco ciò che può fare.
((Lui ha dei blocchi (REALI), che lo portano a chiudersi con tutte le donne..è singol da 4 anni.. la sofferenza per la sua storia passata è cosi profonda che pur di non stare ancora male chiude una storia ancora prima di cominciarla)).
Inoltre sostiene di essere bravo e di non avermi ferito... che un altro si sarebbe approfittato di me.. mentre lui no!!!!!!!!

Ieri ho raccontato tutto a un mio amico e lui a differenza delle mie amiche donne ha detto che comprende il suo punto di vista e che effettivamente ho inviato dei messaggi contraddittori.

Io vorrei tanto farli capire la mia buona fede.. mi piaceva talmente tanto ed ero cosi felice che ero riuscita a lasciarmi andare ancora con un ragazzo dopo il mio blocco, che volevo riscoprire con lui la tenerezza, le coccole, i sentimenti, l'affetto.. ma non miravo alla notte di sesso.
Ma come faccio con che parole gli posso far capire ciò???
ma davvero sono tata cosi incoerente???
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, dall'esterno ci sono almeno due modi di essere stata incoerente o "frettolosa":

1. invito a cena a casa sua: cosa pensa che potrebbe capire un uomo? e dopo così poco tempo? perchè non un altro luogo, magari ristorante?

2. invito a rimanere a dormire a casa sua: idem!

Probabilmente da parte sua c'è stata realmente ingenuità. Il problema è che diventa necessario imparare a leggere anche lo stato mentale altrui. Secondo lei quando quest'uomo ha ricevuto il suo invito che idea si sarà fatto?

e poi: ha fatto bene a prestare attenzione a ciò che provava lei (paura), ma diventa indispensabile per evitare tali malintesi e mettersi nei guai prestare attenzione alle nostre sensazioni, emozioni, percezioni ma anche agli altri.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dottore,

Lei ha perfettamente ragione, e ora con distacco e razionalità me ne rendo conto. Io l'ho invitato però dopo un bel pò che parlavamo e ci confidavamo. Ero convinta che lui mi conoscesse o che avesse capito che tipo di persona sono. Nella mia richiesta c'era dell'altro.. la voglia di intimità (ma non quel tipo di intimità). L'intimità che si ha solo con le persone a cui si vuole davvero bene.. di cui ci si fida. Lui sapeva che io non ero più uscita con nessuno perchè ero bloccata e sapeva che era il primo con cui mi son lasciata andare. Nella mia richiesta c'era voglia di coccole, affetto, baci.. c'era voglia di riscoprire i sentimenti (e non il sesso), e di farlo con lui.. perchè mi fiavo di lui e mi piaceva. Non avrei mai fatto questa richiesta a nessun altro uomo. Pensavo che lui potesse capire.
Che male c'era a dormire assieme a stare abbracciati!!??
Forse ho sbagliato a dare per scontato che fossimo sulla stessa lunghezza d'onda.. Sicuramente lui era più razionale di me. Ma pensandoci bene l'errore che ho fatto io di prestare attenzione alle mie percezioni credendo che lui potesse capirle. In un certo senso l'ha fatto anche lui.. ha prestato attenzione solo ai suoi timori ha guardato la cosa con freddezza come se io fossi un estranea.
Vorrei tanto fargli capire che avvero non c'ho messo malizia..vorrei incontrarlo e parlarci di persona (forse ma forse ci incontreremo la settimana prossima), solo non so come comportarmi.. il fatto di non essere creduta.. mi ferisce tantissimo
e ci sto male..
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...Che male c'era a dormire assieme a stare abbracciati!!??"

Gentile Utente,

ma Lei che risposta si darebbe?

Nei rapporti uomo-donna si impara velocemente che uomini e donne hanno modalità e tempi diversi, la pensano in modo diverso.

Francamente la sua richiesta si presta ad un grosso equivoco. Forse complice è anche l'uso di internet e telefono per conoscersi, proiettando fantasie sull'incontro e sulla persona che non si conosce.

Saluti,
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Che male c'era a dormire assieme a stare abbracciati!!??
>>>

Gentile ragazza, dal punto di vista di un uomo normale, nulla di male, purché dopo gli abbracci arrivi magari anche qualcos'altro. Ma lei ha messo le cose in chiaro, negando la possibilità a priori.

>>> Forse ho sbagliato a dare per scontato che fossimo sulla stessa lunghezza d'onda.. Sicuramente lui era più razionale di me.
>>>

A me sembra proprio il contrario: quella troppo rigida e razionale è lei, piuttosto che il ragazzo in questione. Certamente non eravate sulla stessa lunghezza d'onda, ma fra i due, forse la nota un po' "stonata" era proprio la sua.

Non vorrei sembrarle troppo diretto, ma non dovrebbe confondere una situazione romantica esplicita (cena a casa, invito a dormire insieme ecc.) con il bisogno di una spalla sulla quale rinfrancarsi. Questo è un altro tipo di situazione, forse di tipo più d'aiuto, che di altro.

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Infatti e cosi.. c'era un rapporto di confidena e amicizia.. enrambi reduci da ferite e delusioni che ci hanno portato a chiuderci. Io ho più paura del sesso (fine a se stesso ovviamente..), lui di una storia d'amore.
Dopo averlo invitato a dormire mi sono spaventata e chiusa a riccio Se ho messo le cose in chiaro in maniera cosi drastica e decisa, negando la possibilità a priori è stato solo per paura.
Avevo paura che fosse troppo presto.. che se mi fossi lasciata andare fino in fondo si sarebbe consumato tutto velocemente al fuoco della passione e temevo che poi non sarebbe rimasto nulla.
Nella mia richiesta c’era voglia di coccole, affetto, baci. Sarebbe stato dolce dormire vicini abbracciati,e scambiarsi parole e confidenze che rimangono nella mente anche quando ci si sveglia,l'amore? Avremo potuto farlo il giorno dopo o quello dopo ancora o dopo una settimana e sarebbe stato molto più bello perché sarebbe stato davvero fare l’amore e non un freddo atto meccanico e senza cuore. In me c’era voglia di riscoprire i sentimenti di fare un altro passetto di fiducia verso di lui.
Non volevo una notte di sesso volevo riscoprire con lui quella parte che per colpa del mio ex è morta e sepolta (tenerezza, purezza, dolcezza). E viste tutte le confidenze che ci siamo fatti davo per scontato che lui capisse. La mia buona fede sta nel fatto che sto facendo di tutto per chiarire.. evidentemente mi dispiace e ci sto male. se fossi futile o superficiale mi sarei già guardata attorno come fanno tante donne.. invece di cercare di recuperare un dialogo..
Perchè gli uomini non riescono a comprenere che le donne sono differenti che non sono sempre lineari che non è tutto o nero o bianco. Ho avuto paura di lasciarmi andare troppo e solo per questo ho mandato messaggi contradittori. Ma a lui ci tengo..
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Perchè gli uomini non riescono a comprenere che le donne sono differenti che non sono sempre lineari che non è tutto o nero o bianco.
>>>

Beh, una controdomanda potrebbe essere: e come mai lei non riesce a individuare, fra i tanti, un ragazzo che capisca questa sua necessità?

Se lei è reduce da una brutta esperienza, ha bisogno di rimettere insieme i pezzi, e non riesce nemmeno a far partire una nuova storia, forse ha bisogno di un aiuto concreto, non a distanza. Forse ciò indica che è il momento di chiedere un consulto di persona, a uno psicologo.

Oppure forse deve solo lasciar passare del tempo. Ma in ogni caso non è incolpando "gli uomini" che uscirà dal suo problema. Quando ne sentirà il bisogno, rilegga le risposte che le abbiamo già dato.

Cordiali saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
non accuso gli uomini.. è solo che sono stressata dalle accuse che mi muove. E sono frustrata perchè sto cercando di fargli capire quello che sento perchè mi sono comportata cosi.. ma ha messo un muro.
Non vorrei sembrare egocentrica ma davvero il mio comportamento è stato cosi offensivo o cosi indecifrabile??
[#8]
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 217 6
(..) ma davvero il mio comportamento è stato cosi offensivo o cosi indecifrabile?? (..)

Gentile ragazza,

se due persone hanno un problema di comprensione, è difficile che la responsabilità sia da imputare ad uno solo dei due. Il suo comportamento poteva essere ambiguo, certo, ma per leggerlo addirittura come "offensivo", il suo ragazzo ha dovuto metterci del proprio!

L'ingenuità, da parte sua, è ben sintetizzata in questa sua frase

"LO SENTO TALMENTE VICINO CHE DO X SCONTATO CHE LUI MI CAPISCA IN TUTTO E X TUTTO"

Dopo soli tre mesi, probabilmente è davvero troppo presto dare PER SCONTATO che lui possa capirla IN TUTTO.
Forse, più che un reale "capire" da parte di lui, c'è sopratutto un forte bisogno di essere capita in lei, dopo la delusione passata. Il rischio dell'idealizzazione di chi si conosce poco, in questi casi, è grande.

Il suo ragazzo, del resto, per qualche ragione ha letto come rifiutante un messaggio che, nelle intenzioni, voleva essere di gradualità.

La colpa non è di nessuno; è un semplice equivoco comunicativo. Nella vita di relazione, e tanto più in quella di coppia, se ne verificano a pacchi; se ci si lascia bloccare dal primo che capita, come si può pensare di portare avanti un rapporto?

Personalmente ho la sensazione che lei tenda a colpevolizzarsi troppo. A questo proposito, tenga presente che un simile atteggiamento incoraggerà gli altri ad attribuirle delle colpe. Se nella discussione col suo ragazzo lui l'accusa di qualcosa, e lei si difende tentennando e con scarsa sicurezza rispetto alle sue motivazioni, ciò rafforzerà nel suo ragazzo l'idea che lei sia realmente colpevole...

La mia sensazione di fondo è che lei abbia bisogno, in primis, di recuperare la fiducia in se stessa.

Quanto al suo ragazzo, se è realmente interessato a lei e non cerca solo qualcuno che lo liberi magicamente dai suoi "blocchi", saprà comprendere che al mondo esistono punti di vista diversi, e gli equivoci possono capitare senza che ciò significhi "ferita mortale" inferta alla coppia o all'altra persona.

Cari auguri,
[#9]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Mi sento colpevole per due cose:
la prima è che il mio comportamento si è prestato ad un fraintenimento anche piuttosto imbarazzante (e questo me lo confermate tutti). Inoltre io che volevo riscoprire con lui, l'aspetto romantico e sognato di una storia, ho ottenuto invece di farlo sentire rifiutato e confuso. Considerando che è una persona che ha paura e tende a chiudersi direi che ho fatto autogoal!!!!!

la seconda è che subito dopo la sua reazione di chiusura mi son sentita davvero ferita e per reazione l'ho trattato male accusandolo di aver trovato una scusa.

Se mi fossi sforzata di capire fin a subito il suo punto di vista forse oggi ricostruire un dialogo non sarebbe cosi difficile.
Io vorrei dirgli che si è trattato di un antipatico malinteso ma il suo atteggiamento mi fa sentire insicura e fragile. Fa male non essere creduta...
[#10]
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 217 6
Gentile ragazza,

se noi stessi per primi non abbiamo abbastanza sicurezza nelle nostre motivazioni e nelle nostre idee, è difficile che gli altri, specie se prevenuti, possano credere alle nostre parole.

Quanto è motivata a chiarire la situazione con questo ragazzo? Quanto pensa sia motivato lui a comprenderla veramente, nonostante il recente attrito e i suoi problemi?

Tenga presente che gli equivoci si creano in due, così come in due si chiariscono, ed in due si manda avanti un rapporto. Riconoscere i propri errori è un buon punto di partenza, a patto che ciò non diventi un caricarsi eccessivo di colpe e responsabilità.

Cordialmente,