Polluzione dopo masturbazione e dubbi

In questo ultimo mese ho avuto una ricaduta piuttosto importante della sintomatologia del DOC.
C'è uno spostamento che mi dicono essere normale delle mie paure/convinzioni, e in questo momento quella di cui stiamo parlando riguarda la paura di essere gay.
Ho parlato approfonditamente con le mie terapeute di questa cosa, una psicoterapeuta e una psichiatra e dal nostro percorso terapeutico è emerso che questa cosa non mi riguarda ma anzi il mio problema è all'opposto sono ahimè omofobo e sto cercando di risolvere questo cosa che non mi piace nel rispetto dei gusti e dei modi di vivere degli altri, oltretutto non ho mai avuto in passato, ne tanto meno oggi, attrazioni di nessun tipo verso persone del mio stesso sesso, ed anzi sono sicuro del mio orientamento sessuale, insomma mi piacciono e non poco le donne.
Mi dicevano che è una cosa che capita spesso alle persone che soffrono di DOC di avere questo tipo di timore, insomma non sono l'unico, la cosa sbagliata che faccio è mettere in dubbio quello che in dubbio non deve essere messo mettendomi costantemente alla prova creando un circolo vizioso, guardo questo o quello, in tv sui giornali o nella realtà, chiedendomi se mi piace, e invece provo ansia schifo e fastidio, tant'è che in uno dei miei soliti rituali di messa alla prova, ma dopo essermi masturbato qualche ora prima, cosa che non facevo da molto tempo come da molto tempo non ho rapporti, pensavo se quello che stavo vedendo mi poteva piacere o no, che per la precisione era solo il viso di un ragazzo in uno spot pubblicitario, e li il patatrac, mi sono alzato per andare a fare pipì è ho avuto una perdita di liquido simile ad una polluzzione, immagino che sia stato il residuo della forte eiaculazione che spesso mi capita o mi è capitato, ma la circostanza ha fatto il resto.
Oltretutto credo che per il principio dell'orso bianco per cui se vuoi non pensare o che succeda una cosa questa prima o poi accade, direi che mi sono dato le spiegazioni del caso da solo, ma tant'è si sa che le ossessioni a volte assurde per definizioni sono difficili da mandare via e che queste cose non fanno altro che rafforzare poi le mie paure, tanto che il mio livello di ansia in questo momento è piuttosto alto, purtroppo il DOC mi ha portato ad una sorta di isolamento dal quale sto uscendo, anzi ne sono quasi fuori, ormai da 2 anni non prendo medicinali se nn l'en al bisogno nei momenti di forte ansia, o di piccoli colpi di coda del problema come li hanno definiti le mie dottoresse.
Purtroppo la logica in questi casi si va sempre a far benedire perché come vedete le spiegazioni riesco a darmele anche da solo, solo che appunto le ossessioni sono fatte in questo modo e sono difficili da contrastare, a volte, ci metta che quella di avere questo tipo di problema mi contraddistingue da sempre, cioè durante la fase eccitatoria spesso mi capita di avere questa fuori uscita di liquido che le mie compagne precedenti non sempre hanno trovato come cosa gradevole ma anzi....
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Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 232 12 1
Gentile ragazzo come lei ha scritto è una persona che sa riconoscere il meccanismo perverso del disturbo ossessivo e cosa dovrebbe fare per gestirlom anche se non è facile. Quello che non sono riuscito a comprendere quale è la domanda che intende rivolgere. Potrebbe aiutarmi a comprendere meglio in che cosa desidera che noi rispondiamo?.

Nell'attesa colgo l'occasione per porgere cordiali saluti

Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
tanto grazie per la risposta.
Le domande sono:
Come devo interpretare la mia paura di essere improvisamente diventato gay, cosa a cui lei probabilmente ha già risposto quando parla del perverso meccanismo delle ossessioni, e quindi come mi devo comportare in tal senso, cioè un consiglio ulteriore su come gestire ed ignorare la mia inutile ed ingiustificata paura.
La seconda a proposito di quello che è successo con la fuoriuscita di liquido dopo la masturbazione, se è una cosa anche essa da ritenersi normale visto che era molto che non praticavo dell'autoerotismo, e altrettanto che non ho rapporti visto che da quando sono caduto nel doc non ho più avuto compagne, situazione che mi ha ulteriormente creato e aumentato l'ansia in virtù del dubbio di essere diventato gay, anche se come dicevo le sensazioni che provo sono di fastidio, ansia e mi disturbano, e come credo queste siano indice di molte più risposte di quelle che posso avere o cercare.
Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Come devo interpretare la mia paura di essere improvisamente diventato gay
>>>

Gentile utente, nelle ossessioni non c'è nulla da interpretare.

La sua terapia dovrà consistere nell'insegnarle a trattare le ossessioni da ossessioni, non come se fossero cose importanti, perché non lo sono.

Analogamente, per chi soffre d'ossessioni la cura non deve consistere nel dare risposte, ma nel far sì che non si abbia più bisogno di farsi le domande.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 232 12 1
Gentile ragazzo lei deve sapere che come tutti gli uomini, qualora non si hanno rapporti sessuali dopo un lungo perido, andiamo incontro all'effetto stagnazione. L'effetto stagnazione è il risultato di un processo interno dovuto alla produzione del liquido seminale. L'effetto stagnazione è quello che nel lungo tempo aumenta l'impulso sessuale ad avere rapporti sessuali e nel contempo è anche in grado di giustificare la fuoriuscita di liquido seminale proprio perchè non viene utilizzato nei rapporti sessuali o con la masturbazione. Detto questo, riguardo alla sua preoccupazione di essere gay, voglio porle le seguenti domande a cui la invito a rispondermi ad ognuna.

L'idea di avere un rapporto sessuale con degli uomini la eccita?
Se dovesse preferire un rapporto con una bella ragazza ed un bell'uomo, quale dei due preferirebbe?
Come reagisce lei emotivamente al solo pensiero di potere essere gay?

Nell'attesa porgo cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Tanto ringrazio entrambi.
Risponderò alle sue domande.
1) L'idea non mi eccita ma anzi mi provoca ansia, paura a cui corrisponde solitamente la sensazione si nausea, il battito cardiaco accelerato e vero proprio panico che mi paralizza.
2) Sicuramente preferirei con una bella ragazza.
3) Emotivamente reagisco male, con disgusto, cosa che mi spiace ma come dicevo nella prima parte del mio intervento il mio problema è di omofobia, ed emotivamente sono preso dall'ansia che si trasforma in panico, e poi immobilismo.
Come già dicevo ho discusso in terapia questo problema che pare non appartenermi, a me piacciono le donne, quello che volevo avere era un ulteriore parere e conforto, che so che non è funzionale per le ossessioni e il doc, ma mi sto trovando in difficoltà.
In più una spiegazione del perché improvvisamente mi è partita questa ossessione, così, mi si dice che è una cosa che spesso capita e che come per le altre ossessioni non ha ne capo ne coda.
Per concludere come diceva il Dr.Santonocito vorrei dei consigli ulteriori su come trattare le ossessioni, nel senso che vorrei capire come fare a non dar retta alle ossessioni e quindi evitare di mettermi alla prova ed evitare di evitare, visto che non solo è inutile ma mi fa chiudere sempre più, e di come si arriva a non porsi più domande, forse ignorando semplicemente l'ossessione stessa?
Anche se a volte è talmente pressante anche se incomprensibile che poi ha bisogno della compulsione, che io non solo non voglio ma che come in questo caso specifico so essere inutile, ma l'ansia è talmente forte che ci casco, e ci ricasco pur sapendo di fare solo peggio.
Mi sono reso conto di quanto a volte la mente diventi uno strumento potentissimo, riesce perfino a fare il contrario di quello che ci si aspetta che accada, l'esempio dell'orso bianco/nero è esplicativo, facendoti cadere nella trappola poi del dubbio anche se ingiustificato, e chi come me soffre di doc spesso ha bisogno di certezze e rassicurazioni, che però sortiscono l'effetto contrario e poi sembrano non bastare mai, e pur sapendo tutte queste cose puntualmente....
Grazie per le risposte
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Non è possibile darle indicazioni dirette né "consigli" in questa sede, purtroppo. Se già sta seguendo un percorso psicoterapeutico è al terapeuta che deve rivolgersi. Approfitto per farle presente che le psicoterapie più indicate per i disturbi ossessivi sono quelle focalizzate sul disturbo, dove si ricevono indicazioni dirette su cosa fare o non fare fra una seduta e l'altra.

Legga questi articoli:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm

Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
In effetti sto seguendo un percorso che mi ha dato tanto e mi sta dando molto anche se come le dicevo a volte seguire le indicazioni non è semplice, oltretutto da quando non ricevo più le famose rassicurazioni esterne per scelta delle mie terapeute le cose sembrano essersi fatte ancora più dure, ma mi dicono che sia una cosa naturale e le mie sono solo ultimi colpi di coda delle mie ossessioni.
Ovviamente ho capito questo ma i risulta difficile farlo, tanto che pur avendo le certezze che mi servono sulle cose e la conoscenza di quello di cui stiamo parlando, ho cercato qui rassicurazioni.
Infatti mi sono messo a chiedere perché mi è venuta l'ossessione di poter essere gay, ma credo che lei mi abbia già non solo rassicurato nella risposta precedente ma dato dei consigli tra le righe che ho colto per cui la ringrazio, come già dicevo io non ho dubbi nonostante le mie messe alla prova che riconosco come compulsioni inutili e che mi fanno solo stare male e perdere tempo, ma avevo bisogno di questa cosa per essere più tranquillo.
Quello che posso dire è ringraziarla per la prima risposta che è stata molto esplicativa, devo solo cercare di trocare il modo e la forza di non andare dietro alle ossessioni, ma come diceva lei, lasciarle stare perché non sono importanti appunto, e smetterla di farmi domande inutili, poco funzionali e che sortiscono l'effetto contrario.
La cosa che mi fa più rabbia è che come noterà parlo di questo problema con una conoscenza, una coscienza e una disinvoltura enormi, dopo anni di terapia ne so fin troppo, eppure casco sempre negli stessi errori, sarà appunto la forza della mente e delle ossessioni quindi del Doc, che comunque sono sicuro dopo tutti i passi avanti che fatto di riuscire prima o poi a gestire ed avere finalmente una vita normale e regolare cosa che per adesso, per troppo tempo, non sono riuscito ad avere, ma cercherò sdi recuperare.
Grazie ancora, cordialità
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Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 232 12 1
Gentile ragazzo in effetti lei ha tutte le conoscenze e soluzioni che se utilizzate concretamente potrebbero fare la differenza. Sono certo che quando accetterà che i dubbi ossessivi sono dei falsi messaggi che devono semplicemente essere ignorati, sarà finalmente lei a gestire le ossessioni e non loro a lei.

E' utile ricordarle che le ossessioni hanno anche una sviluppo derivato dalla iperattivazione della corteccia prefontale, che potrebbe anche essere trattato farmacologicamente.

La invito a leggere questo mio articolo su cui protrebbe forse trovare qualche spunto positivo per utilizzare al meglio il suo bagaglio di conoscenze.

http://www.leonardofricano.com/1/il_meccanismo_propulsore_dei_disturbi_dell_umore_le_meta_preoccupazioni_4227507.html

Un suo commento sull'articolo mi sarebbe gradito.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.Fricano, leggerò attentamente il suo articolo e mi permetterò un commento come da lei richiesto.
Per concludere mi pare di capire quando parliamo di falsi messaggi intendiamo che la mia paura/ossessione di una presunta omessessualità sono da ritenersi sbagliati, ma solo frutto del mio problema di doc.
Ringraziandola per la risposta auguro a lei e al suo collega che ha risposto alle mie domande un buon proseguimento e un buon lavoro.
Grazie di tutto e buon tutto, sarà mia premura appena riuscirò a sciogliere il bandolo della matassa comunicarvelo, in modo da dare un messaggio a chi come me in certi momenti ha vissuto un periodo talmente buio da pensare do non riuscire a venirne a capo, e si rassegnava a pensare di versare in questa condizione vita natural durante pensando di avere preclusa qualsiasi tipo di possibilità e futuro.
Cordialmente vi saluto

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