Tic nervosi
sono un ragzzo di 36 anni e da 10 ho faccio dei tic non esagerati ma fastidiosi tipo buttare fuori l'aria dal naso ed ogni tanto irrigidire i muscoli delle braccia.non riesco a smettere anche se ho provato mentre mi veniva voglia di fare il tic pensare ad altro.volevo sapere da voi se c'è qualche altro modo a livello psicologico da poter provare a fare qualcosa.grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente, i tic dovrebbero essere indagati prima dal punto di vista neurologico e poi, se non c'è niente sotto, possono essere trattati per via comportamentale dallo psicologo/psicoterapeuta. Ma deve fare questi consulti di persona, non è possibile darle "consigli" da qui.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr. Leonardo Fricano
Psicologo, Psicoterapeuta
231 12 1
Gentile ragazza lei ha descritto i sui tic in questo modo "non esagerati ma fastidiosi tipo buttare fuori l'aria dal naso ed ogni tanto irrigidire i muscoli delle braccia". Quello che le chiedo è se questi tic sono visibili all'esterno e se le persone lo fanno notare a lei. oppore è un fastidio che riguarda più il modo in cui lei li percepisce.
Nell'attesa porgo cordiali saluti
Nell'attesa porgo cordiali saluti
Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Gentile utente,
non ha mai sottoposto al medico questo problema?
Come le ha detto il mio collega, è necessaria una valutazione neurologica oltre che psicologica della situazione, e per entrambe deve rivolgersi di persona agli specialisti competenti.
Uno psicologo potrebbe valutare il caso considerando anche eventuali altri sintomi concomitanti ai tic, e dirle se può esserle utile una psicoterapia o ad es. l'apprendimento di una tecnica di rilassamento (come il Training Autogeno).
Se lei infatti si rendesse conto che i tic compaiono o peggiorano quando si sente teso e stressato si potrebbe intervenire a livello psicologico sulla componente ansiosa del disturbo.
Cordiali saluti,
non ha mai sottoposto al medico questo problema?
Come le ha detto il mio collega, è necessaria una valutazione neurologica oltre che psicologica della situazione, e per entrambe deve rivolgersi di persona agli specialisti competenti.
Uno psicologo potrebbe valutare il caso considerando anche eventuali altri sintomi concomitanti ai tic, e dirle se può esserle utile una psicoterapia o ad es. l'apprendimento di una tecnica di rilassamento (come il Training Autogeno).
Se lei infatti si rendesse conto che i tic compaiono o peggiorano quando si sente teso e stressato si potrebbe intervenire a livello psicologico sulla componente ansiosa del disturbo.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Può cercare un nominativo all'interno dell'elenco di psicologi iscritti a questo sito: www.medicitalia.it/specialisti/Psicologia.
In alternativa consultare l'albo degli psicologi lombardi a questo indirizzo: www.opl.it
Le faccio tanti auguri,
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Le faccio tanti auguri,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 15/01/2011.
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