Crisi di coppia, litigi.

Salve,
4anni fa ho chiuso la mia prima storia importante,durata circa 4 anni, una storia che ho chiuso perchè mi faceva soffrire,lui si negava al telefono, ci vedevamo pochissimo,non mi dava l'opportunità di capire cosa stesse succedendo, allora ho deciso di chiudere perchè stare insieme a lui in quel modo era peggio che mollarlo, dopo 20 giorni lui portò a casa un'altra per cui capii che i miei sospetti erano fondati. Per tre anni non ho visto e sentito nessun ragazzo che non fosse mio amico, ho deciso di stare sola e di prendermi del tempo per me, per riappropriarmi della mia vita e della mia felicità, in quanto essendo una ragazza molto solare e felice, quella storia aveva portato via il mio equilibrio personale e il mio sorriso. Ero riuscita a riprendermi avevo raggiunto il mio equilibrio interiore ed ero felice. A novembre del 2009 ho conoconosciuto un ragazzo di 28 anni, io ne ho 23, di un paese vicino al mio, ma io purtroppo causa lavoro mi trovo a ben 700km da lui, abbiamo iniziato a sentirci soprattutto tramite msn parlando per ore e ore, prendendoci sempre di più, non sbilanciandoci mai su quello che poteva accadere, sugli sviluppi della storia, parlavamo solo di una bella amicizia, finche a settembre 2010 abbiamo deciso di metterci insieme,ci amiamo e andava tutto bene, i dialoghi, le attenzioni, le coccole, la sessualità, era tutto perfetto fino a circa un mese fa, dopo aver trascorso un periodo di ferie insieme, io sono ritornata a casa mia, lui a casa sua, abbiamo iniziato a litigare, perchè qnd stavamo insieme è capitato che lui guardasse un altra mentre gli parlavo, la cosa mi ha dato parecchio fastidio, provocando una serie di cose che ci rinfacciamo a vicenda, le cose che a me danno fastidio è che il suo imbarazzo mi porta a stare nascosta, perchè lui si imbarazza dei suoi familiari e non vuole che sappiano che stiamo insieme, perchè non vuole domande e dice che è la sua privacy, io mi sento "nascosta" ma non riesco a farglielo capire, siamo diventati un muro contro muro, non c'è più comunicazione, litighiamo tutti i giorni su queste cose. Io prima non avevo bisogno di certezze, nella mia storia precedente ero molto più tranquilla, non ero gelosa, facevo uscire il mio ex anche senza di me senza preoccuparmi minimamente, con lui sono gelosa, se lui guarda un altra impazzisco, mi sento di non vivere una storia alla luce del giorno perchè devo stare sempre attenta che i suoi non sappiano che stiamo insieme, io invece vorrei che lo sapesse il mondo intero! Sento che il nostro bellissimo rapporto si sta rovinando e più metto mani per aggiustarlo più si sfascia, ormai tutte le cose che dico le prende o come accuse o come richieste indirette di cose che lui non vuole fare. Nonostante stia male e mi fossi ripromessa anni fa di non perdere il sorriso per un uomo, non riesco a lasciarlo, sto male,piango sempre,ma starei peggio senza di lui, non so che fare, io me ne sono proprio innamorata! dove sbaglio? aiuto!
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Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 231 12 1
Gentile ragazza lei si e' posta una domanda che e': dove che sbaglio? Potrebbe descrivere quelli che lei pensa possono essere i suoi errori, sempre che lei ne veda? Nell'attesa le porgo cordiali saluti

Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com

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Utente
Utente
Salve Dott. Fricano,
la ringrazio per la sua risposta. Siccome prima di un mese fa andava tutto bene, pressuppongo che qualcosa si stia sbagliando. Mi chiedo forse ho sbagliato a cercare di fargli capire che il suo sguardo su un altra mentre io gli parlavo mi ha fatto sentire sminuita e poco importante, oltre a darmi un fastidio immenso? Sbaglio quando gli chiedo di avere una relazione normale come gli altri senza farci problemi che si sappia o meno? Sbaglio nel forzarlo a capire tutte queste cose che mi fanno male? LUi ritiene che guardare le altre è un fatto istintivo e normale, tema conosciuto da tutti gli uomini, ok posso cercare di capirlo, ma anche in mia presenza ha questo istinto di guardare n altra donna??? Su i Suoi, lui è uno che parla poco e quindi devo starmene buona e nascosta perchè loro inizierebbero a fargli mille domande stressandolo! e lui non vuole stressarsi! Oltre al fatto che non avevdo un rapporto complice con i genitori si imbarazzerebbe per alcuni argomenti che potrebbero venire fuori.
Grazie.confido in lei.
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Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 231 12 1
Gentile ragazza certamente ci sono diverse cose che per lei non vanno come lei vorrebbe. Quanto sta accadendo la fa sentire molto insicura e per tale motivo non tollera sia il fatto che il suo ragazzo guardi altre ragazze che quello di non presentarla ai genitori. Lei vorrebbe che questo avvenisse, ma la domanda su cui la invito a riflettere e': queste imposizioni di regole e condotte l'aiutano a raggiungere tali obiettivi? Oppure aumentano la tensione e creano conflitti e incomprensioni? Se la risposta va per i conflitti e incomprensioni, avrebbe dei motivi validi per ricercare se esistono atteggiamente e comportamenti più produttivi verso gli obiettivi che desidera realizzare. Forse entrambi piu' che discutere ricercando chi ha torto o ragione, avete bisogno di comprendere i bisogni dell'uno e dell'altro. Questo e' un risultato che può essere raggiunto solo se si e' in due, ma qualcuno deve pur iniziarlo. Per una coppia che vuole crescere questi possono essere momenti molto istruttivi, che posso cementificarr il rapporto oppure sfaldarlo, ma e' un rischio da correre. Il mio suggerimento e': qualora lei se la sente di fare da modello e di portare avanti una comunicazione produttiva, si sforzi di sapere ascoltare le ragioni dell'altro, si impegni a sapere esprimere le proprie ragioni senza offendere l'altro, mantenendo la calma e la massima sincerita'. Con la speranza di esserne stato utile, rimango a disposizione e porgo cordiali saluti.
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Utente
Salve,
la ringrazio per la sua risposta,lei ha perfettamente ragione, il problema è che in questo momento c'è così tanta tensione che tutto quello che cerco di fare porta a discussioni, ho cercato anche di ascoltarlo come lei ha suggerito, ma poi da parte sua ho sentito dire le cose ingigantite e mi sono sentita ferita ancora di più, allora poi sto di mal umore e anch'io inizio a dirgli quello che mi infastidisce, e non ne usciamo più! lui sembra che abbia solo accuse da farmi, mi chiedo ma se sta con me qualcosa di buono l'avrò, perchè ora vede solo il negativo? purtroppo in questa storia mi sento molto debole ho paura di stare male molto, di annullarmi, so come si sta e non voglio starci.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51

Gentile utente,

Lei è troppo presa da questa storia, forse giustamente, forse perché l'altra era andata proprio male. Tant'è che lei se ne ricorda bene ed inizia proprio così il suo racconto.
Capisco che la paura di perdere questo ragazzo è forte perché sarebbe un'altra storia da chiudere e questa le dava anche appagamento e piacere.
Non credo che stia sbagliando molto.
La ritrosia di questo ragazzo di non far sapere ai suoi del rapporto che avete mi fa pensare ad una persona ancora suddita dei suoi. E forse anche poco capace di autodeterminarsi e di manifestare liberamente le sue storie e le sue preferenze.
Se proprio si pone come un’esigenza insuperabile quella di avere un rapporto con questo ragazzo, veda di modificare un po’ il suo comportamento e mostrare una leggera noia ed indifferenza per lui. Insomma giochi un po’ le sue carte in modo anche da vedere se il suo ragazzo a lei ci tiene veramente o no.
Non badi al fatto che mentre sta con lei, lo sguardo di lui vaga e si posa su qualche ragazza che passa e che attrae l’attenzione. Con i tempi e corrono e con i modelli che ci vengono offerti oggi, figuriamoci se si può essere gelosi di uno sguardo! Le pare?.

Le auguro tanta felicità.
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Salve Dr.Anotnio Vita,
ha ragione sono presa ed è proprio questo che mi fa paura, ho troppo paura di stare male e quindi voglio le mie certezze, poi oltre al problema della distanza c'è il problema del telefono, il mio ragazzo è fissato con le radiazioni quindi non vuole parlare al telefono e si stressa, e da quando mi ha concesso la chiamata della buonanotte me la fa pesare come un favore e questo mi urta i nervi. Il problema è proprio quello di essere indifferente mi impegno ma poi lui mi fa "scema" con un sorriso o una parolina dolce oppure dicendomi che si rende conto di avere dei difetti e di essere strano e mi fa tenerezza e mi dico vabbè dai andiamo avanti, però poi siamo punto e a capo!
La ringrazio per i suoi consigli cercherò di resistere.
Cordiali saluti.
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Sono ancora qui per dirle che riguardo agli sguardi ha perfettamente ragione, me la sono messa via, anche se io mi conosco abbastanza da poter dire che se lui mi desse le certezze di cui io ho bisogno non l'avrei manco notato il suo sguardo su un altra, o se l'avessi notata non mi avrebbe infastidito così. il problema è che mi sento poco importante e molto insicura. :(