Sintomi di depressione

Salve a tutti!
Tratto rapidamente del problema che non riguarda me, ma la mia ragazza.
Tutto è iniziato dalla prima settimana di gennaio. Era triste ed era facilmente suscettibile però pensando che era il periodo pre-mestruale non mi sono preoccupato. Passato il ciclo però, vedo che non era più tranquilla come prima, da li ho pensato che erano problemi riguardanti il suo dolore allo stomaco(lei soffre di reflusso gastro-esofageo)e alcune discussioni con delle sue amiche!!!
Ma negli ultimi giorni la situazione è degenerata!!!Da qeullo che mi racconta lei piange quasi tutti i giorni,la notte ha degli incubi e soffre d'ansia!!!
Ho chiesto a lei quali erano i suoi problemi e lei mi ha risposto che erano molti i problemi. Adesso elenco quelli che mi ha detto:problemi con l'università, sensi di colpa verso i genitori perchè, essendo studentessa, non lavora e la mantengono all'università, mancanza di sicurezza, problemi nella nostra vita di coppia e il problema principale è che non riesce a reagire a tutto questo. Le ho proposto varie soluzioni,ma dice che nessuno la può aiutare e prima o poi passerà. Da come ho detto prima, io cerco di aiutarla ma è come se rifiutasse ogni aiuto esterno, lei dice che piangere è la cosa che le dà un po' di sollievo. Lei per il reflusso gastro-esofageo prende un medicinale, nel quale il foglio illustrativo, sotto la voce effetti collaterali, parla di possibili casi di sbalzi d'umore e in alcuni casi la depressione(anche se in percentuali molto basse).La mia richiesta è quella di avere delucidazioni in merito e consigli sul da farsi.
Ringrazio in anticipo!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo la possibilità che possa esserci una reazione depressiva, da quello che dice , non si può escludere. tuttavia è nell'ambito delle relazioni che cercherei di comprendere il problema e non certo tra gli effetti collaterali del farmaco. Questo però non può farlo da solo. Chieda l'aiuto di un professionista e convinca la sua ragazza a farsi visitare da uno psichiatra o psicologo/psicoterapeuta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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