Ansia e disturbi digestivi

Buonasera,
puntualmente dopo i pasti ho un bruciore alla gola e sembra che non riesco a digerire bene(questi episodi durano dai 30 ai 120 minuti circa) , anche se non mangio tanto. Volevo chiedervi se poteva essere un problema psicologico perchè sono un tipo molto ansioso,pauroso cioè mi "fisso" falcimente e ora penso che questo problema potrebbe essere causato dall'ansia? poi volevo dirvi che più ci penso,più mi "fisso" e più aumenta il bruciore. Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, sì, potrebbe essere. È comune che fissandosi su una sensazione o un segnale emesso dal corpo questo s'ingigantisca e si amplifichi sempre più. È il meccanismo alla base di molti stati ansiosi.

Dovrebbe fare una visita specialistica gastroenterologica, comunque se soffre d'ansia può rivolgersi già da subito anche allo psicologo/psicoterapeuta per un consulto.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
una prima tappa possibile è una visita dal suo medico generico, che eventualmente le può suggerire una valutazione da un otorino, se la causa dovesse essere non organica e concatenata allo stress ed all'ansia, uno psicologo è la figura più indicata per risolvere le sue difficoltà.
Cari auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto volevo ringraziarvi per le vostre risposte,
Ho già fatto una visita da un grastroenterologo e la diagnosi senza esami specifici è stata del reflusso grastro-esofageo, mi è stata data la cura ma questo bruciore è sempre presente e come vi ho già detto mi aumenta quando mi agito (agitazione causata da questo fastidio).
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
il bruciore alla gola e le difficoltà digestive dopo i pasti potrebbero avere diverse cause. L'ansia potrebbe essere una di queste. Ma anche se non ne fosse la causa, l'ansia potrebbe esacerbare l'intensità di tali sintomi, passando attraverso una maggiore auto-percezione.

D'altra parte nessuno di noi riuscirebbe a non pensare continuamente a qualcosa di fastidioso, soprattutto in gola...

La prima cosa che farei è sentire il tuo medico: alcune malattie, come il reflusso gastro-esofageo, diffusissimo tra l'altro, possono manifestarsi proprio attraverso i sintomi da te descritti. Magari con una semplice terapia farmacologica potresti risolvere velocemente questo fastidio.

Detto questo, tu stesso ti definisci ansioso: ma da sempre? oppure da quando hai il bruciore e le difficoltà digestive?

Per aiutarti potresti leggere questo articolo sui disturbi d'ansia, e provare a vedere se ti ritrovi oppure no.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Se la risposta è si, allora potresti pensare di iniziare un percorso di psicoterapia per la tua ansia con un terapeuta esperto di tali disturbi, ad es. cognitivo-comportamentale.

Ma prima vai dal medico e cerca di risolvere questi sintomi fastidiosi.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
stavamo scrivendo in contemporanea. Quindi se hai già la diagnosi di reflusso sai già che lo stress psicologico influisce potentemente sulla sintomatologia.

A maggior ragione se in questo periodo stai affrontando impegni scolastici o professionali importanti.

Allora a questo punto dovresti davvero valutare l'ipotesi di una consulenza psicoterapeutica: nel frattempo parlane con i tuoi genitori, senti cosa ne pensano, ed eventualmente fai leggere loro le nostre risposte.

Comunqe non aver paura: vedrai che questa situazione si risolverà in poco tempo.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Mi è stata data la cura per reflusso gastro-esofageo ma senza risultati, perciò penso che o non ho il reflusso gastro- esofageo o mi è stata data una cura sbagliata o che tutto questo dipendesse dal mio stato d'animo. Ora le spiego brevemente, ho iniziato con questi disturbi digestivi dopo un litigio con mio fratello e da li pian piano peggiorati anche questo bruciore che descrivo all'inizio non c'era. Solo che quando ho qualcosa da fare nel senso che non ci penso questo bruciore sembra essere quasi nullo. Poi si sto attraversando un periodo abbastanza difficile per le amicizie oltre che sono un tipo già di mio ansioso. Comunque sicuramente le farò leggere ai miei genitori. La ringrazio veramente di cuore per le risposte.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Mi sembra la scelta migliore: meglio evitare di affrontare queste situazioni da solo, soprattutto quando puoi contare sull'amore e sull'appoggio di chi ti vuole bene.

Buona fortuna.
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