Sbandamenti e vertigini

Buongiorno su consiglio del dott.FERRALORO, posto qui: quasi due anni fa (Marzo09), durante un normale app.to di lavoro, in sala d'attesa ho avuto sensazioni di sbandamento per 4/5 min. Ho svolto l'incontro regolarmente e tutto poi si è normalizzato. Un mese dopo, in situazione diversa, ma cmq quotidiana, stesso senso di sbandamento/vertigini. Al secondo episodio mi sono un pò preoccupato, tuttavia, 2-3 mesi successivi più nessun sintomo. Durante una fase di controlli per un disturbo alle vie urinarie, tuttora non risolto, che mi disturbava parecchio, essendo spesso in macchina per lavoro o in mezzo alla gente, può essere mi sia caricato d'ansia aspettando gli esiti (ma non me ne sono reso conto allora). Per vari mesi sono stato bene, fino al Febbraio'10 (nel frattempo mi sono sposato, abbiamo sistemato casa - periodo magari stressante, ma nella norma), ad Aprile sono ritornate le sensazioni di sbandamento, alcune parestesie e senso di debolezza alle gambe. Alcuni sporadici pruriti. Sono andato prima al pronto soccorso, dove, dopo controlli di routine (pressione, sangue, ECG, etc) mi hanno mandato a casa con diagnosi di episodio ansioso, che per me, mai sentito ansia, pressione, difficoltà nei rapporti umani o altro, mi sembrava impossibile. Ho cominciato a preoccuparmi dia vere qualcosa di brutto, tipo SM o tumori, ho però effettuato due visite neurologiche negative, una visita dall'otorinolaringoiatra negativa, una RM senza contrasto all'encefalo e cervelletto negativa, e mi sono tranquillizzato. Sono stato bene da Agosto'10 (data ultima visita neurologica) fino al Dicembre'10 (ne manifestazioni ansiose di sorta, ne paure, ne sintomi particlari - se non il solito disturbo alle vie urinarie indagato in vario modo: visita prostatica, analisi sangue, urine, feci, etc). A dicembre, mentre ero a casa in ferie alcuni episodi d'ansia, senza però sbandamenti o vertigini, pochi giorni 4 o 5, poi nulla fino a poche settimane fa: avendo ancora disturbi pesanti alle vie urinarie ho fatto un ecografia addome completo, e, mi rendo conto, nei giorni prima dell'esame mi sono caricato di ansie e paure, tanto che mi era tornata la fissa per la SM (pensa te....), a esame svolto (dove mi han trovato renella e bacinetto leggermente dilatato - forse calcoli da indagare con TAC addominale), mi sono calmato (preciso ancora che non avevo neanche in questa fase vertigini o sbandamenti). Da 5 giorni mi è tornata una sensazione di sbandamento/vertigine abbastanza forte che mi ha mandato nuovamente in ansia (a me succede sempre di avere prima il sintomo e poi arriva lo stato ansioso/paura). Alla fine volevo chiedere questo, escludendo problemi legati al vestibolo, a pressione, diabete, etc, escludendo tumori, SM, problemi alla vista (che onostamente non ho mai indagato bene - ma vedo perfettamente), potrebbero solo essere stati ansiosi a darmi le vertigini? Ma soprattutto è normale accusare prima il sintomo e solo poi sviluppare lo stato ansioso? grazie.
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 217 4 16
Gentile utente,
la risposta è sì: gli stati d'ansia possono essere caratterizzati anche da "disturbi" fisici quali vertigini e anche sensazione di "estraniamento". E' probabile che adesso lei colleghi immediatamente queste sensazioni agli episodi negativi di cui ci ha parlato e che sviluppi automaticamente lo stato ansioso non appena percepisce la sensazione di "sbandamento".

A disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it

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dopo
Utente
Utente
Preg.ma dott. Tornello, la ringrazio per la cortese risposta. Le chiedo solo un chiarimento: nonostante fino a due anni fa non abbia mai avuto episodi riconducibili a stati d'ansia, ne durente il periodo scolastico (esami, prove, etc),ne nello svolgimento della vita faigliare/affettiva (due rapporti stabili con partner, di 8 anni, il secondo coronato da un matrimonio felice a Settembre'09 - genitori separati ma comunque vita serena, ottimo rapporto con amici), potrei comunque aver sviluppato uno stato ansioso partendo da un "presunto" nulla? E' possibile invece che lo stato ansioso sia legato ai disturbi alle vie urinarie, ovvero, essere algi esordi di un ipocondria da indagare? Non nego che il disturbo è un po invalidante perchè ha sintomaticità dolorosa e comunque fastidiosa 8bruciore, peso, etc.).
Grazie per l'attenzione prestata.
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 217 4 16
Come ha detto giustamente, può trattarsi proprio di un "presunto" nulla: potrebbe esserci qualcosa che la disturba a livello inconscio e che si manifesta attraverso questi episodi d'ansia. Non mi sento però di fare una diagnosi on line: sarebbe un azzardo. Non si può escludere nulla, proprio per questo la rimanderei ad un incontro vis a vis con un terapeuta.

Ci tenga aggiornati se le fa piacere.
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dopo
Utente
Utente
Preg.ma dott. Tornello, la ringrazio nuovamente. E' stata molto cortese. Approfondirò la cosa con chi di dovere.
Grazie ancora e buona domenica.
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2011 al 2013
Psicologo, Psicoterapeuta
gentile ragazzo,
da quello che ho letto i disturbi (sbandamenti e altro) sono iniziati prima che lei avvertisse i problemi alle vie urinarie, problemi che comunque potrebbero aver contribuito;
lo stato ansioso potrebbe non evere cause immediatamente evidenti...lei parla di ipocondria, ma forse fraintende il senso in quanto si riferisce ad avere paure esagerate di avere malattie, mentre nel suo caso i disturbi alle vie urinarie ci sono; l'ansia è comunque un cmpanello di allarme di qualcosa che non va, ma per capire cosa e risolvere il problema è necessario si rivolga ad uno psicologo perchè online non è possibile;
i migliori auguri.
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dopo
Utente
Utente
Preg.mo dott.Bonucci, la ringrazio per il gradito parere.
A onor del vero gli eventi (insorgere dello stato vertiginoso e distrurbi alle vie urinarie) sono molto vicini, tuttavia, non avendo riconosciuto subito che si poteva trattare di ansia, non ho i riferimenti temporali per capire quale dei due abbia avuto gensi prima. Magari ci sono stati segnali di possibili sintomi ansiosi precedenti che io non ho riconosciuto come tali...non saprei.
Ad oggi legato allo stato ansioso so di avere questi sbandamenti/vertigini che solo dopo 1 gg. si trasformano in uno stato ansioso che dure per 4/5gg, poi si attenuta (la frequenza è variabile) e un presunto colon irritabile.
Io credo di escludere che i problemi alle vie urinarie siano psico-somatici, il fatto di avere renella o un piccolo calcolo (da indagare ancora con TAC) potrebbero dare fastidi (ma l'ecografo me l'ha indicata come possibilità non primaria). Magari questo lo chiederò in urologia.
Nel frattempo la ringrazio nuovamente e le auguro una buona domenica.
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