Problemi psicologici di erezione

Salve sono un ragazzo di 19 anni e quasi un mese fa mi è successo un rapporto sessuale non prorpio eccezionale con la mia ragazza. mi spoego meglio per lei sono le prime volte e si lamentava continuamente fa male vai piano ecc ecc una cosa non prorpio eccitante,infatti dopo un pò abbiamo smesso di provare ad avere un rapporto e mi è calata l'erezione. Da quel giorno ho notato dei problemi di erezione spontanea e anche di quella mattutina,cioè se non c'è contatto fisico lui dorme tutto il giorno. Però se sono con la mia ragazza è tutto normale facciamo l'amore regolarmente e non ho problemi di erezione. Ne ho parlato con il mio meidco di famiglia e mi ha smepre risposto che è un fattore psicologico dovuto alla brutta esperienza che ho passato e che non c'è da preoccuparsi. Però dopo quasi un mese comincio a preoccuparmi perchè anche se non ho problemi a letto non ho piu delle erezioni spontanee come prima. Infine aggiungo che quando sono con una ragazza l'erezioone arriva puntuale ma appena mi distraggo un attimo (guardiamo la tv) l'erezione torna giù di botto. Sono convintissimo che questo sia un problema psicologico dato anche dalla timidezza che ha la mia ragazza (non mi provoca mai,non facciamo giokini tipo sesso telefonico ecc)così non sono molto stimolato...cosa ne pensate?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

in prima battuta può consultare un andrologo.

Qualora venisse confermata l'ipotesi di problema psicologico, tenga presente che molti fattori, tra cui l'ansia, sono nemici dell'erezione.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
è possibile che l'episodio di un mese fa abbia innescato una sorta di automonitoraggio continuo della tua reattività agli stimoli sessuali, nella quale interferisce il condizionamento derivante dal sentirsi continuamente "sotto esame".
Prova a condividere con la tua ragazza le tue difficoltà e chiedi anche a lei di aiutarti a vivere spensieratamente la vostra intimità.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Dr.ssa Veronica Turchetta Psicologo 31 13
salve,
escludendo eventuali problemi di ordine organico (tramite visita andrologica che consiglio si toglie il dubbio) si potrebbe supporre che il problema sia esclusivamente di ordine psicologico.
Probabilmente l'evento che ci ha raccontato le ha lasciato uno strascico emotivo.
Per un uomo la paura di non avere un'erezione adeguata (dovuto ad un ricordo di un piccolissimo episodio passato) risulta notevolmente scomoda, e la sola paura crea un circolo vizioso che può comportare a sua volta l'incapacità di ottenerne una soddisfacente.

Sebbene lei abbia con la sua ragazza rapporti a suo dire soddisfacenti, forse in realtà tanto soddisfatto non lo è!
Dato e considerato che afferma che la sua ragazza non la stimola a sufficienza e non risulta abbastanza intraprendente a letto o comunque in momenti di intimità.

Di prima battuta io consiglio di comunicare (in modo da coinvolgerla) questo alla sua ragazza e di trovare un "accordo" su quello che può piacere ad entrambi, e poi consiglio anche di evitare distrazioni come per es la tv in quei momenti.
L'intimità ha bisogno di partecipazione totale, e reciproca.

In fine per quanto riguarda l'erezioni spontanee, forse si stà mettendo troppo sotto auto osservazione, o forse più facilmente è un momento in cui non stà ricevendo abbastanza stimoli.

Saluti

Dr.ssa Veronica Turchetta Psicologa di Roma
Tel. 327.8259566
studiopsicologicoturchetta@gmail.com
www.studiopsicologicoturchetta.blogspot.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Per la da Dr. Turchetta

Per rapporto soddisfacente intendo dire che mentre facciamo l'amore non soffro di questi problemi,riusciamo ad avere un rapporto intenso e duraturo. Magari sarà il fattyo che lei p alle primissime esperienze e quindi si limita a pochissime perfomance mentre io sono abituato a qualcosina in più. Sono molto indeciso se parlrgliene,perchè è molto insicura e suscettibile su queste cose ho paura di turbarla e fargli credere di avere colpe che in realtà non ha.
[#5]
Dr.ssa Veronica Turchetta Psicologo 31 13
Cerca di renderla partecipe di quello che ti piace, la comunicazione dovrebbe essere alla base di ogni rapporto, soprattutto quello di coppia e rispetta i suoi tempi.

E' vero, lei non ha colpe è solo inesperta, spetta a te cercare di arrivare ad un "accordo".
Insegnale ad amare, insegnale quello che ti piace.
E ascolta quello che piace a lei!

Se sai aspettare potresti arrivare al punto che desideri, altrimenti a te la scelta.

Un saluto
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
capito e nel caso non dovesse funzionare cosa mi consiglia una visita andrologica,urologa o rivolgermi ad uno psicologo?
[#7]
Dr.ssa Veronica Turchetta Psicologo 31 13

Bè prima di tutto...rilassati, e vedi come vanno le cose... poi se la situazione rimane invariata allora parla con un medico andrologo, e se poi non risulta niente allora pensa anche ad un colloquio con uno psicologo.

Ma per ora ti consiglio vivamente di rilassarti, di concentrarti anche sul rapporto con la tua ragazza e vedi come vanno le cose.
Ok?

[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
oltre alla già esaustive informazioni ricevute, desideravo sottoporre alla sua attenzione alcuni miei articoli sull'argomento, potrebbe trarre qualche spunto di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/232-i-disturbi-dell-erezione-l-imbarazzo-del-primo-contatto.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/152-andrologia-e-psico-sessuologia-due-discipline-a-braccetto.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto