Disturbo da deficit d'attenzione - iperattività

Buongiorno a tutto lo staff
sono una mamma di due ragazzi uno di dodici e l'altro di dieci. sono preoccupata per quello di dodici perché sospetto abbia un deficit d'attenzione e iperattività. è sempre stato un bambino molto vivace e qualche anno fa già sospettai che avesse questo disturbo. mi informai sull'argomento ma mi resi conto che non erano presenti in lui tutti i sintomi descritti, perché a scuola se la cavava bene anche se con qualche difficoltà. da qualche mese le cose sono cambiate, nel secondo trimestre dell'anno scolastico appena finito è stato un tracollo totale in tutte le materie anche in quelle dove se la cavava abbastanza bene ed ha rischiato di essere bocciato. infastidisce di continuo suo fratello, che non ha mai ben accettato da quando è nato. adesso anche lui ( il secondo) non ne può più. continuando a parlare del primo figlio aggiungo che punirlo e metterlo in punizione non mi ha dato grandi risultati, anzi lui si sente umiliato e perde ancora di più la stima in se stesso. non riesce a stare un attimo fermo o attento a quello che gli si dice; insomma intendo intraprendere per lui un cammino di verifica specialistica per controllare se i miei sospetti abbiano un fondamento oppure è solo una situazione contingente legata all'età. in questo momento il mio problema è il seguente. io e mio marito vorremmo mandarlo in una colonia estiva per quindici giorni ma allo stesso tempo abbiamo timore che si possa trovare in difficoltà perché data la sua continua distrazione e vagare con la mente sempre altrove, temiamo che non riesca a gestirsi da solo in questi quindici giorni. inoltre considerata la sua propensione ad accompagnarsi sempre con quelli più "vivaci" ed "intraprendenti" di lui temiamo che possa mettersi nei guai o addirittura farsi male o fare male a qualcuno, visto che lui non valuta mai le conseguenze delle sue azioni. vi prego dateci un consiglio perché non sappiamo proprio cosa fare. concludo dicendo che lui non è convinto di voler andare perché fa fatica a fare amicizia e a stare in mezzo a persone che non conosce, secondo me non vuole fare la fatica di sforzarsi a fare nuove conoscenze. vi prego consigliateci cosa fare. un saluto e grazie anticipatamente
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile mamma,

ha provato a porre la stessa domanda al Suo medico di base, che conosce la situazione e il ragazzino meglio?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
non si affidi ad informazioni su internet, in cerca di spiegazioni al comportamento di suo figlio e soprattutto di diagnosi che devono essere necessariamente fatte da uno specialista in presenza, alla luce degli elementi necessari.

I motivi potrebbero essere i più diversi, non esclusi quelli riferibili all'ambito delle relazioni familiari.

Le suggerisco pertanto di chiedere una consultazione specialistica, per una valutazione attenta delle problematiche in atto.

Per quanto riguarda la colonia estiva, valutate attentamente i pro e i contro e anche ciò che esprime vostro figlio in merito.


Molti auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
Il suo comportamento è peggiorato tanto negli ultimi due o tre mesi, quindi sicuramente adesso ci rivolgeremo alla sua pediatra di base per valutare cosa è bene fare. il nostro interrogativo era sulla questione colonia estiva; se una situazione di questo tipo poteva essergli di aiuto in qualche modo oppure poteva risultare completamente deleteria considerate le difficoltà che ha mostrato negli ultimi tempi. Siccome abbiamo insistito un po' affinché partisse, volevamo un consiglio se insistere, visto che i ragazzi a volte vanno incoraggiati, oppure assecondare la sua scelta.
Grazie tanto per le vostre risposte
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
da qui rispondere a una domanda così precisa, senza avere valutato la situazione con gli elementi necessari alla mano che non è possibile rilevare on line, è difficile.

Non trascuri comunque di sentire il parere di uno specialista in merito ai comportamenti di suo figlio.

Fra quanto deve partire il ragazzo? Se non è così imminente può meglio decidere dopo aver chiesto un consulto diretto.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la partenza sarebbe da qui a breve. comunque penso che decideremo di assecondare la sua decisione di non partire; forse si sarebbe trovato male per il solo fatto di dover fare una cosa che non ha scelto lui. Senza dubbio esporremo la situazione alla sua dottoressa, anche perché a settembre inizierà di nuovo la scuola e per lui sarà un anno fatico per gli esami che dovrà sostenere, quindi sarà bene verificare per tempo se è opportuno dargli un aiuto. Ad ogni modo La ringrazio tantissimo per l'attenzione che ha dedicato al mio caso, un cordiale saluto a tutti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie anche a lei per il cortese riscontro, attenda il parere della pediatra che potrà consigliarla al meglio per una eventuale valutazione specialistica.

Se crede ci può tenere aggiornati.

Molti auguri