Cambio di personalità

Salve mi chiamo giulia e ho 20 anni. Da circa 5 mesi stò insieme ad un ragazzo, specifico “il mio primo ragazzo”. Perchè ho voluto aspettare quello giusto, che mi colpiva realmente. Capisco che descrivermi qua, risulta alquanto difficile per darmi un parere… ma ci proverò! Sono una tipa abbastanza tranquilla , amo stare in compagnia, ed uscire tantissimo. Il mio cambiamento continuo è stato da quando ho conosciuto questa persona e mi ha letteralmente cambiata la vita. Siamo completamente diversi, io sono il fuoco e lui è l’acqua. Insomma per qualsiasi cosa siamo diversi, ma ci siamo sempre accettati visto il bene che ci lega. Ma quello che mi stà preoccupando maggiormente è il lato sessuale. Io sono stata cresciuta sotto una campana di vetro, mi sono sempre predisposta che la verginità l’avrei persa al momento del matrimonio e così vorrei che fosse. Lui ha detto di rispettare la mia scelta. Circa tre giorni fa ci siamo ritrovati nel farlo dietro. Mi sentivo pronta altrimenti l’avrei fermato, solo che determinate cose, nemmeno io ad oggi pensavo di farle. Per me l’amore è ben altro!! L’essere dolci, l’essere sempre presenti, dividere e condividere insieme tantissime cose. La cosa che veramente mi preoccupa è il mio stato attuale dopo quello che è successo. Mi sento fredda a qualsiasi cosa, non riesco più a scherzare come una volta, non riesco più ad uscire, sono diversa! Non ho più quell’ entusiasmo verso di lui, che avevo prima di farlo. Non è una perdita di interesse, perché se non lo cerco mi manca. Perché vorrei continuamente stare insieme a lui. Però penso continuamente a quello che abbiamo fatto … e dico: ma non dovrei essere felice? Perché non lo so? … perché non saltello dalla felicità? .. perché soprattutto mi sono chiusa in me stessa? ... un motivo dovrà pur esserci ...
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Non saltelli dalla felicità perché in te evidentemente non è ancora risolta la contraddizione fra l'amore che ti neghi e quello che vorresti. È come essere una Ferrari con il freno a mano tirato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"Per me l’amore è ben altro!! L’essere dolci, l’essere sempre presenti, dividere e condividere insieme tantissime cose"

Gent.le ragazza,
stai dicendo che questi aspetti nella vostra relazioni sono carenti?

La tua reazione probabilmente deriva dall'aver fatto una "scelta di compromesso", che non ti consente di continuare a sentirti in sintonia con i tuo valori ma neanche di apprezzare il piacere derivante dalla possibilità di vivere consapevolmente la sessualità.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2020
Psicologo, Psicoterapeuta
il tuo disagio deriva probalbilmente dal fatto che fin'ora non ti sei mai data il permesso di vivere e di godere la tua sessualità e ora che ti sei lasciata andare vivi questo turbamento. Tu hai scisso l'amore, inteso come dolcezza, condivisione, ecc..dalla sessualità come se fossero due cose che insieme non possono stare, quando in realtà sono le 2 facce di un'unica medaglia che meritano di essere vissuti al meglio...
probabilmente sei cresciuta in una famiglia molto religiosa, dove il valore della verginità è molto forte e ora che ti sei lasciata andare vivi questi sentimenti destabilizzanti. IL consiglio che ti posso dare è di parlare con uno psicologo in modo che ti possa aiutare a conciliare i tuoi valori religiosi con il poter vivere la tua sessualità in modo non colpevolizzante.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...nemmeno io ad oggi pensavo di farle..."

Gentile ragazza, le nostre credenze hanno un peso ma a volte possono impedirci di vivere serenamente.

Lei dice anche che si sentiva pronta.

Quindi le Sue emozioni e solo parte delle Sue convinzioni sono andate in dissonanza.

Questo momento di "tregua" che Lei sta attraversando Le serve per sistemare nel Suo sistema di valori, di credenze ciò che è accaduto.

Le Sue percezioni e le Sue emozioni però adesso Le stanno indicando anche la via ("Non è una perdita di interesse, perché se non lo cerco mi manca. Perché vorrei continuamente stare insieme a lui").

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
Dr. Marco Stefanelli Psicologo, Psicoterapeuta 29
Direi che da quello che scrive, l'aspetto che indagherei meglio è proprio questa "chiusura in se stessa". Cosa intende? Quali emozioni prova? Provi a fare maggiore chiarezza dentro di sè. A tal fine, pootrebbe aiutarla anche una consulenza di uno psicologo per approfondire meglio la situazione problematica che sta vivendo.
Saluti,

Dr. Marco Stefanelli
Psicologo - Psicoterapeuta a Roma
Socio Ordinario della SITCC (Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva)