Abbandono

Circa una settimana fa sono stato lasciato dalla mia ragazza dopo quasi 4 anni. Devo dire che per me è stato un fulmine a ciel sereno! Non avevo percepito nulla che potesse portare a questa sua decisione! Premetto che quando l'ho conosciuta soffriva di gelosia patologica, e che io stesso l'ho spinta ad andare in terapia da una psicologa circa 2 anni fa. Ora che la sua malattia sembrava passata e le cose avevano assunto un certo equilibrio lei ha preso questa decisione! Devo anche dire che circa 2 mesi fa ho avuto un piccolo esaurimento nervoso, dovuto a questioni di lavoro, e che lei mi è stata molto, molto vicino, e se prima cercavo di tenere un certo distacco nel rapporto (dovuto probabilmente alla sua malattia), dopo mi sono molto più affezzionato a lei e mostrando il mio lato debole, cosa che prima non facevo. Diciamo che questo abbandono non era quello che mi ci voleva adesso, che mi stavo riprendendo dall'esaurimento. Devo anche aggiungere che circa 2 anni fa è morto mio padre (con il quale c'era un pessimo rapporto) e che per non lasciare mia madre sola son tornato a vivere con lei. Comunque abbiamo parlato e ci siamo lasciati abbastanza bene, anche se ancora non ho capito perchè l'ha fatto. Mi ha detto che il motivo più importante è stata che la nostra relazione non funzionava in rapporto agli altri. E principalmente con i suoi genitori ( con i quali avevo solo rapporti formali, e non mi interessava conoscerli bene) mentre lei, a suo dire, aveva voluto conoscere mia madre per conoscermi meglio. (Cosa non vera! Visto che comunque è stata costretta a conoscere bene mia madre.) Bisogna aggiungere che anche lei ha un rapporto molto conflittuale con suo padre molto simile al mio (Sua madre è una vittima e suo fratello è ridotto ad uno zombi.) Che ci ha fatto avere molte cose in comune. Tipo un'infanzia e un'adolescenza non troppo felici. Poi mi parlava spesso di famiglia e di avere figli, cosa che io assolutamente non voglio! E penso neanche lei, però questo mio rifiuto non gli andava bene. Pensate che mi ha detto che avrebbe voluto un figlio senza convivenza! Assurdo no? Poi mi ha detto che aveva paura delle mie reazioni con gli altri. Ammetto di avere un caratteraccio, con qualche scatto d'ira, ma niente di così grave e irreparabile, e poi questo mio carattere non troppo espansivo, mentre lei si sforza molto di esserlo. Ecco a me sembrano tutte scuse, vorrei sapere da un esperto cosa può essere accaduto e perchè non me ne sono accorto.Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2 15
Gentile utente, mi rendo conto che vivere questo momento sia per lei motivo di sconforto. Comprendere le ragioni che hanno portato la sua compagna a interrompere la relazione può esserle d'aiuto, ma capire il perchè lei non se ne sia accorto è riferibile al suo più recente vissuto. Le sue parole raccontano i suoi due ultimi anni come significativi. Non ha omesso di riportare la scomparsa di suo padre, il momento difficile sul lavoro e la conseguente reazione stressogena. Queste possono essere alcune delle valide motivazioni per le quali lei abbia involontariamente trascurato il suo rapporto o abbia messo sotto pressione la relazione stessa con la sua fidanzata offuscando anche quelle che prevedevano il confronto e il rapporto con altre persone.
In virtù di queste forti "distrazioni" tensionali, nonchè emotivamente stressanti, è probabile che lei non si sia accorto di un eventuale situazione di rottura annunciata.
Le voglio però ricordare che ogni momento di crisi e di difficoltà può dunque rappresentare un'ottima opportunità di riflessione e cambiamento personale. Ci pensi.
Ma, se pensare da solo a queste situazioni le dovesse creare disagio o difficoltà, può tranquillamente rivolgersi ad un collega psicologoa della sua città per un aiuto più appropriato.
Magari mitigando le tensioni che l'accompagnano e riflettendo insieme su quello che lei ha descritto come suo caratteraccio, potrà arrivare a trovare le sue più importanti risposte. Buona fortuna...

Dr. Giovanni Soscara
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta
soscaragiovanni@medicitalia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta, credo che un consulto con uno specialista sia la cosa migliore, visto quello che mi è successo ultimamente.
Ma visto i problemi che aveva, credo che l'errore l'abbia fatto lei. Lei stessa mi ha confessato di aver agito d'istinto senza pensarci, e mi sa che anche un po' masochista, perchè proprio in questi giorni mi aveva detto di aver male ad un dente ma che non sarebbe andata dal dentista perchè voleva soffrire? Ma le sembra normale? Io credo che goda un po nel soffrire e che abbia voluto far provare anche a me la sofferenza, tagliando netto, così, zac! Che ne pensa? Io avrò le mie responsabilità ma mi sembra che lei sia un tantino irrazionale come persona e penso che sia questa sua irrazionalità che non capisco a farmi rimanere così male. Fra l'altro la vita sessuale andava alla grande, ed per questo ancora più inspiegabile per me il suo comportamento.
[#3]
Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2 15
Gentile utente,
indubbiamente la sua compagna ha le sue responsabilità e vive i suoi conflitti interiori a modo suo, forse mettendo in atto, nei suoi confronti, sia piccoli atteggiamenti provocatori quali (...proprio in questi giorni mi aveva detto di aver male ad un dente ma che non sarebbe andata dal dentista perchè voleva soffrire? ), sia vere e proprie rivoluzioni, come la vostra recente separazione. E se fosse stato un tentativo per dissuaderla dalle sue situazioni in stallo?? Se fosse stato tutto un atto provocatorio?? Ripeto, si faccia queste e altre domande..Interrogarsi e mettersi in discussione è davvero un ottimo allenamento di vita. Affronti questo delicato momento come un'occasione per fare chiarezza. Se saprà trarre buone riflessioni, anche in riferimento al modo di vivere le sue relazioni, in futuro o in un possibile ritorno con la sua compagna, sarà più consapevole e pronto a far fruttare i suoi limiti e le sue virtù.

Cordiali Saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si, potrebbe essere così, comunque non cercarla subito mi sembra la soluzione migliore, giusto?
Saprebbe indicarmi un bravo specialista a Bologna, non troppo caro, grazie.
[#5]
Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2 15
Gentile utente,
se sente di dover parlare con la sua compagna, potrebbe essere un inizio per fare maggior chiarezza. Se invece le occorre più tempo per riflettere su quanto è successo e capire i suoi sentimenti, aspetti e non abbia fretta.
Per quanto riguarda la sua richiesta per uno specialista della zona di Bologna, ho provato a confrontarmi con una collega qui a Medicitalia, che se disponibile la contatterà.
Cordialmente.
[#6]
Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2 15
Gentile ragazzo, rispondendo alla sua richiesta, (...Saprebbe indicarmi un bravo specialista a Bologna, non troppo caro, grazie.), posso girarle la mail di una collega iscritta nella lista di medicitalia che sarebbe disponibile e che esercita nella sua città;...si tratta della dott.ssa Cosentino e la sua mail è frensi75@iol.it.
Cordiali saluti.