Depressione

Salve, fra una settimana visito un dottore e vorrei sapere se secondo voi ho qualcosa..

Ho un problema da quando avevo circa 7 anni (non so cosa sia) e a 7anni ho cominciato a uccidere lucertole, poi sono passata ai criceti. Mi piaceva molto e mi sentivo bene. Poi ho capito che non era una bella cosa comprare criceti per uccidere e ho smesso ma avrei continuato volentieri

All'eta di 11anni ho cominciato a tagliarmi (non il polso ma una parte nascosta del corpo,vicino al tallone) ma ho smesso a 17anni perché mi facev male il muscolo vicino al tallone dove mi tagliavo. Ho ricominciato tre mesi dopo e non ho più smesso

Non so cosa sia ma sono perennemente triste e tagliarmi mi fa rilassare. Pero dopo averlo fatto mi sento in colpa e quindi mi taglio di più
Passo le mie giornate a dormire perché sono indifferente a tutto

Poi quando non sono depressA sono nervosa, mi e capitato di fare l'occhio nero a una mia amica e sto sveglia fino alle 4am perché sono nervosa, e quando mi sveglio tre ore dopo non sono stanca.
Sono sempre fuori perché non mi va di vedere la mia famiglia e perché so he quando torno a cas mi taglierò ancora. Quando sono con i miei amici pero riesco essere serena

A volte mi capita di sentire qualcuno parlarmi a casa a mezzanotte quando in realtà non c'è nessuno. Ma non e niente d grave perché sento solo mia madre o qualcuno che conosco dirmi cose stupide tipo "e ora di cena, scendi"

In questi gioni le cose stanno peggiorando perché i miei amici vanno in piscina e io non posso per nascondere i tagli e poi mi sento ancora più in colpa e mi taglio di più

Una di queste sere sono uscirà in cortile per fumare a meZzanotte e c'era un pezzo di legno a 3 metri di distanza da me. Non so perché ma le macchie mi sono sembrate una faccia e ho Passato tutta la sera a osservare la faccia di legno fino alle 5di mattina, e ogni volta che buttavo un mozzicone controllavo che il legno non si avvicinase

Ci sono altri periodi, invece in cui sto bene (per fortuna) e in quei periodi penso a quanto sarebbe bella la mia vita se potessi fare il medico senza frontiere o avere una casa tutta mia ma un mese dopo realizzo che e una cosa impossibile e mi demoralizzo ancora di più


Vorrei chiedervi che cosa ho secondo voi solo perché ho paura di andare dal medico perché non ho mai parlato di queste cose in giro... Vi assicuro che se lo ritenete necessario vado dal dottore ma saremo almeno una vaga idea su che cosa potrei avere... Grazie mille in anticipo



Ps autodianosi da me fatta: depressione
Ma non ne sono sicura visto
Che io di questo genere di malattie conosco solo la depressine e la schizzofrenia
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente, le diagnosi a distanza non si possono fare perchè vietate.

Faccia pure la visita con fiducia dal dottore la settimana prossima e, se ritiene, ci faccia sapere.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Potrebbe almeno darmi una vaga idea?? E secondo lei ho qualcosa o sono a posto??
[#3]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Gentile Utente,
cosa ne pensa lei di questa "visita dal dottore"?

Come mai ha fissato questo incontro?
Che tipo di dottore è?

Forse possiamo iniziare di qui, per cercare di affrontare più serenamente questa visita che la preoccupa.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
C'e uno psicologo dove abito io che fa la prima visita gratuitamente e ho deciso di andare li, ma volevo provare a chiedervi se secondo voi ho qualcosa perché li psicologi sono molto costosi e non voglio che il mio psicologo mi mangi tutti inzolfi dopo la puma visita anche se non ho niente.

Quindi la mia domanda e, se non potete farmi una diagnosi a distanza, almeno potete dirmi se secondo voi ho qualcosa??

Grazie mille per la collaborazione
[#5]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Se il suo dubbio è di incontrare un professionista che la vuole ingannare per lucrare sulla sua salute, le consiglio di rivolgersi all'ASL per una valutazione diagnostica. In questo modo sarà sicura che il suo curante sia disinteressato e che le dirà le cose come stanno.

Se invece il timore è relativo a quello che potrebbe emergere, questo è comprensibile. Però mi sembra che lei stia soffrendo per la sua situazione attuale ed abbia deciso di fare qualcosa di concreto per stare meglio. Consultare uno psicologo è il primo passo. Lui, poi, saprà consigliarle i passi successivi.

Cordiali saluti.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Le autodiagnosi, se non si è specialisti, non sono valide.

>>> Non so cosa sia ma sono perennemente triste e tagliarmi mi fa rilassare.
>>>

Anche se può sembrare paradossale, il dolore fisico ha un effetto analgesico rispetto a quello emotivo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/247-tagliarsi-e-cosi-bello-effetti-calmanti-dell-autolesionismo.html

Devi farti seguire da uno specialista di persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#7]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile utente, al di là della diagnosi, il fatto che lei senta la necessità di tagliarsi, il fatto che questo atteggiomento, generalmente pericoloso,la fa rilassare o è usato come sedativo per la sua tristezza, rende, di per sè, necessaria una visita specialistica, indipendentemente dal nome che si possa dare al problema. C'è una sofferenza di fondo che necessità di una soluzione funzionale. L'urgenza di un confronto con un terapeuta è evidente.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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