Come comportarsi con malati di tumore

buongiorno,
ho bisogno del vostro aiuto.. a mio fratello 41 anni gli è stato diagnosticato un cancro (una sarcoma) ora siamo in fase di accertamenti per capire il tipo di terapia da fare.
lui viveva in romania e per fare gli accertamenti e venuto in italia circa 10 gg fa...ora lui è andato fuori di testa...non riesco a farlo ragionare sulle cose che deve fare... chiede di continuo ai medici che farmaco prende e per che cosa è..se non gli dico cosa è non vuole prenderlo... vuole ritornare a tutti i costi in romania ( dice per il lavoro ma in realtà non è in condizioni di svolgere un lavoro ora) anche se poi sostiene che l'intervento e le cure vorrebbe farle in italia.. io sto facendo di tutto per aiutarlo ma mi fa andare fuori di testa anche a me...in 5 giorni l'hanno visitato 4 medici specialistici, a fatto tanti accertamenti, tac etc ma lui dice che nessuno lo guarda, si lamenta di continuo, piange al telefono con nostri genitori e si rifiuta di parlare con suo figlio... non so proprio come comportarmi con lui..ho provato a parlargli sia " con le buone sia con le cattive " ... l'ho tranquillizzo per un attimo poi riparte con le sue.. lui non parla italiano.. l'ho accompagno sempre e gli traduco tutto quello che i medici mi dicono ... ma lui è convinto che gli nascondono delle cose ... io ho un carattere molto forte ma con lui sono arrivata a limite... vi prego datemi qualche consiglio su come comportarmi con lui... grazie mille
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Pur nella comprensibile apprensione e angoscia per la situazione di suo fratello, non si può darle "consigli" online su come affrontare la situazione. Qualunque cosa le dicessimo, rischierebbe di essere non puntualmente precisa oppure di essere presa per ciò che è: qualche riga scritta su uno schermo.

Se ha bisogno di aiuto dovrebbe rivolgersi di persona a uno psicologo. Là potrà essere aiutata fattivamente, in modo tale che, stando meglio lei, potrà essere più utile anche a suo fratello.

La prego di non prendere la mia replica come mancanza di buona volontà, ma è proprio che non possiamo intervenire direttamente nei problemi degli utenti da qui, specialmente quando sono delicati come questo.

Ha già suggerito a suo fratello di rivolgersi a uno psicologo, là nel vostro paese?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Gentile dott. Santonocito,
la ringrazio per la sua gentile risposta. capisco che è difficile dare un consiglio online ..e che sono veramente disperata...mio fratello è ancora con me in italia.. io qui sono da sola non ho una famiglia.. tutti i nostri familiari sono in romania... purtroppo in questo momento non posso permettermi di andare a un psicologo anche se mi rendo conto che ho assolutamente bisogno perché da sola non riesco a affrontare questa situazione.. l'ho porto sempre a fare accertamenti in più lavoro tantissimo in questo periodo e appena finisco coro da mio fratello per stargli vicino e dargli conforto.. lui fa capricci e non si rende conto di quanto è difficile anche per me ...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Però se suo fratello è in cura, potreste chiedere ai medici di riferirvi a degli psico-oncologi del servizio pubblico, per cominciare.

L'ammalato di tumore può fare richiesta di essere seguito anche da uno psicologo, così come i suoi familiari. Parlatene con i medici che si stanno occupando di suo fratello.

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grazie mille per il consiglio.