Ansia, panico, ipocondria
Salve, ho 17 anni e da poco più di un anno soffro di attacchi di panico e da quando è mancata mia zia per un tumore l'ipocondria mi ha assalita. Non so più come fare, non riesco ad addormentarmi, mi sveglio durante la notte con il cuore a 1000 e ho sempre la sensazione di affaticamento e sbandamento. Da qualche giorno ho una folle paura che mi possa venire un infarto...ho chiesto ai miei genitori di farmi fare una visita ma insistono che sia tutta una cosa mentale ma ho paura di avere qualcosa di serio...come posso fare?
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Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Caro ragazzo,
purtroppo non possiamo rispondere alle richieste di consulto di utenti minorenni. Cerchi di spiegare ai suoi genitori l'importanza di quello che sta passando.
Se da un punto di vista medico non trova riscontri sarebbe utile una consulenza psicologica.
Ne parli con i suoi genitori.
purtroppo non possiamo rispondere alle richieste di consulto di utenti minorenni. Cerchi di spiegare ai suoi genitori l'importanza di quello che sta passando.
Se da un punto di vista medico non trova riscontri sarebbe utile una consulenza psicologica.
Ne parli con i suoi genitori.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Cara ragazza,
sei minorenne e purtroppo non è possibile entrare in merito al tuo problema.
Se frequenti la scuola ed è presente uno psicologo al suo interno potresti rivolgerti a lui per un colloquio. Oppure usufruire dello Spazio Giovani presso il Consultorio ASL.
In primo luogo però sarebbe opportuno che provassi nuovamente a parlare con i tuoi genitori delle difficoltà che stai vivendo.
Cordialmente
sei minorenne e purtroppo non è possibile entrare in merito al tuo problema.
Se frequenti la scuola ed è presente uno psicologo al suo interno potresti rivolgerti a lui per un colloquio. Oppure usufruire dello Spazio Giovani presso il Consultorio ASL.
In primo luogo però sarebbe opportuno che provassi nuovamente a parlare con i tuoi genitori delle difficoltà che stai vivendo.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 07/03/2013.
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