Attacchi di panico e ansia

Salve, sono un ragazzo di 22 anni.
Scrivo perchè ho un grosso problema che mi perseguita da Novebre del 2012, ovverò gli attacchi di panico e ansia continua. All'inizio non mi avevano prescritto alcuna medicina, e non essendo riuscito a controllare 2 attacchi di panico sono stato ricoverato all'ospedale. I sintomi erano quelli di formicolio alle mani e al volto e una gran pesantezza sulla bocca dello stomaco / diaframma.

Il medico mi ha prescritto alprazolam gocce da prendere 10 al pomeriggio e 10 alla sera. Ho seguito la terapia e per 3 mesi stavo leggermente meglio.

Ora la situazione è peggiorata, ho disagio a stare in pubblico, ad uscire con gli amici e la sera e la notte mi mette un forte sintomo di panico, per calmarmi devo prendere alla sera almeno 30 gocce invece di 10 da quelle prescritte.

Sto seguendo anche un percorso da uno psicoterapeuta ma la strada è lunga ancora.

Io vorrei sapere se ci sono altri mezzi o metodi per scacciare questo mostro di ansia che risiede dentro me e che non mi lascia vivere a pieno la mia vita, ma che mi fa vivere nell'angoscia e panico più totale... certe volte sono disperato e non vedo via di uscita... grazie in anticipo per le vostre risposte..

Stefano.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
che tipo di percorso sta seguendo con lo psicoterapeuta?
Ne conosce l'orientamento?
Sono stati posti obiettivi terapeutici?
Sta ottenendo benefici dal percorso in atto?

In genere per i disturbi citati è opportuno il trattamento combinato farmacoterapia e psicoterapia, naturalmente previa valutazione specialistica.

Assolutamente sconsigliato il fai da te per l'assunzione dei farmaci, il dosaggio dovrebbe essere regolato dal medico prescrivente, meglio se specialista psichiatra.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

da quanto tempo ha iniziato la psicoterapia?
Se il suo stato d'ansia è troppo elevato le suggerisco di fare una consulenza psichiatrica, per comprendere se sia il caso di continuare la terapia farmacologica che sta facendo oppure modificarla.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Il percorso dallo psicoterapeuta è iniziato circa 1 mese fa e in totale ho fatto sulle 5/6 sedute, non molte per capire l'origine della mia ansia. Quello che ho fatto dallo psicoterapeuta è stato parlare di me, delle mie relazioni con la famiglia, amici e lavoro. Ma una risposta dallo psicoterapeuta ancora non l'ho avuta..

Ancora non sono stati posti obiettivi, se non quello di uscire di più all'aria aperta magari facendo una passeggiata o un giro in bici, anche se con l'aumento dell'ansia in questo periodo mi è difficile.

Porto un altro esempio avvenuto stasera. Sono uscito alle 21:00 per partecipare ad un corso di ginnastica ma ho dovuto abbandonare perchè sentivo che stavo per avere un attacco di panico, formicolio alle mani, al volto e difficoltà a respirare, sono tornato ad avere disagio in luoghi pubblici e in mezzo alle persone.
L'unico posto dove trovo conforto è a casa... Sono triste e mi viene da piangere perchè la mia vita prima non era così e non mi merito tutto questo..
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

ha fatto solo poche sedute, ha bisogno di più tempo. Per questo le ho suggerito un trattamento integrato con una consulenza psichiatrica, proprio per abbassare i livelli di ansia che sembrano in accesso e difficilmente gestibili.

Questo le permetterà di concentrarsi meglio sulle sedute di psicoterapia.

[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

evitare e scappare da luoghi può essere un comportamento disfunzionale anche se nel momento può sembrare l'unica via d'uscita dal problema.

Infatti le condotte di evitamento rafforzano ansie e paure e tendono a cronicizzarle.

Ecco perchè una prima indicazione dovrebbe proprio essere di evitare l'evitamento.

Sarebbe opportuno domandare al terapeuta che tipo di lavoro si farà, perchè per l'ansia è indicato un trattamento che, molto concretamente, permette di superare le paure.

Quanto a scoraggiarsi... è normale che adesso Lei stia così, perchè si è rotto un equilibrio che va ritrovato e che potrà recuperare con la terapia. Non si tratta di tornare come prima, ma con un equilibrio più funzionale.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per le risposte, continuerò la terapia dallo psicoterapeuta e in questi giorni consulterò il medico di base riguardo il dosaggio delle gocce di alprazolam. Grazie ancora.
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Fa bene a continuare la psicoterapia: bisogna essere costanti e aggressivi contro la sofferenza.
Tenga presente che i disturbi d'ansia si trattano in breve tempo.

Saluti,
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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