Io, mia madre e lo psicologo.. aiuto!!!

Buongiorno!
Sono una ragazza di 15 anni e ho un problema.
Allora, da un pò di tempo io sento il bisogno di andare da uno psicologo perchè tendo a tenermi tutto dentro e quando sento la necessità di sfogarmi con qualcuno, non ci riesco con nessuno.. nemmeno con le persone a me più strette.
Solo che, per andare da uno psicologo, ho bisogno che vengano anche i miei genitori perchè, essendo io minorenne, lo psicologo ha bisogno di un consenso informato scritto dai miei genitori.
Io ho provato a farle capire che voglio andarci, ma quando ha intuito che ci volevo andare lei mi ha risposto dicendomi che, secondo lei, non ne avevo bisogno.
Probabilmente, mi ha detto così perchè, appunto, non riesco a "aprirmi" con qualcuno.
Mi aveva detto di andare dallo psicologo della mia scuola, ma io penso che non riesca ad aiutare perchè si occupa solo di ragazzi che vanno male a scuola, che sono isolati dal gruppo dei pari, ecc.. e direi, che non è proprio il mio caso!
Può darsi, che mi abbia detto così, perchè solitamente una seduta da uno psicologo costa molto, ma ho trovato uno psicologo che a mio parere, si fa pagare davvero poco (anche se questo non ho fatto in tempo a dirglielo perchè, appena mi ha detto così ha troncato la comunicazione).
Inoltre, penso di aver trovato lo psicologo giusto, perchè è giovane (per me è una cosa molto importante) e mi ha subito trasmesso fiducia, inoltre, ho letto che quando era un tirocinante ha lavorato proprio con le tematiche per le quali io mi vorrei ricolgere a lui.. Quindi, penso che possa davvero aiutarmi.
La mia domanda ora è: come posso convincere mia madre a portarmi da uno psicologo?
Io avevo pensato di scriverle una lettera nella quale le spiego tutto per tutto e i motivi per i quali ci voglio andare e che lei non sa perchè non riesco a dirglieli.. Con questa specie di lettera, riuscirei a convincerla? Io sarei anche disposta a pagarmi almeno la prima seduta, se ciò riesce a convincerla a portarmi dallo psicologo.
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Neanche noi possiamo fornire colloqui ad una persona minorenne.
Mi dispiace!
Ma la tua idea di mandarle un messaggio scritto potrebbe essere da tentare. E poi magari cercare di nuovo un colloquio con qualche altro componente la tua famiglia: padre, fratelli, zii.
Ciao

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Rita Manzo Psicologo, Psicoterapeuta 6 1
Buongiorno giovane utente,
ritengo che all'interno di una famiglia, una sana comunicazione tra i suoi membri sia il bene più prezioso. Scrivere una lettera ai suoi genitori potrebbe esserle utile per raccogliere le idee sul disagio che sta vivendo, ma le consiglio comunque di parlare apertamente con loro successivamente per avere uno scambio di idee diretto e capire più chiaramente le reali perplessità di sua madre a riguardo.
Buona Vita

Dr.ssa Rita Manzo, Psicologa e Psicoterapeuta a Calvi Risorta e S. Maria Capua Vetere (CE). Cell. 3333072104
www.psicologacaserta.blogspot.com