Problemi nell'avere amici

Salve a tutti,il problema in questione non é esattamente il mio ma di mia nipote di 14 anni.
È sempre stata fin da bambina una ragazza molto timida che faceva molta fatica nel trovare amici.
Ora che ha 14 anni si lamenta spesso per questo fatto ed è spesso triste.
Gli altri com
Agni di scuola la giudicano male e lei non sa che fare.
Piange ogni giorno e non riusciamo mai a farla smettere.
Non l'ho piu vista felice ormai da molto tempo.
Pensa di essere diversa da tutti gli altri suoi coetanei,perché non riesce a capire come mai per lei é così difficile socializzare con gli altri.
Io per esempio ho molti
amici che spesso mi vengono a trovare e magari hanno delle figlie della sua stessa eta!io spero sempre che lei riesca a farci amicizia,ma niente!!
Cosa potrebbe fare secondo voi ?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
per quale motivo i compagni di scuola la giudicherebbero?
La sua è un'età delicata e non è di certo la sola a provare tali emozioni.
Se sta sempre in disparte e si presenta triste, difficilmente risulterà attraente per possibili amicizie, in particolare a quell'età.
Penso valga comunque la pena parlare con il medico di base (o se preferite con uno psicologo o un neuropsichiatra infantile) per valutare di persona la sua tristezza, in modo da comprendere se sia una cosa "fisiologica" legata all'età oppure no.
Per ulteriori approfondimenti può essere utile la lettura dello speciale dedicato proprio a questa fase della vita:

https://www.medicitalia.it/salute/ginecologia-e-ostetricia/2-adolescenza-una-fase-di-transizione.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
cosa ne pensano i genitori di sua nipote?
Sono preoccupati quanto lei?
Come vanno le cose in famiglia?

Potrebbero, eventualmente e se interessati, scriverci direttamente loro per aggiungere elementi di prima mano e aiutarci a comprendere un pochino di più la stuazione, pur nei limiti di un consulto on line.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

per capire dove risiede il probelma di sua nipote bisogna scoprire in che modo si sente diversa e chiederle cosa dovrebbe fare per essere come le altre o cosa fanno le altre che lei non è in grado di fare.
È vero che ci possono spiegazioni automatiche di molti comportamenti, ma conta il significato personale che viene dato alla situazione.
Per esempio ridere è un comportamento umano, ma per cosa si ride è qualcosa di soggettivo.

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492