Amore e studi non vanno, qual'è la base del problema?

Salve, da un anno sto con un ragazzo 10 anni più grande di me. I primi tempi soffrivo tantissimo per via delle sue relazioni passate, mi sento come se lui abbia vissuto quello che io ancora ho da sperimentare, e questo toglie parte di quel feeling che un rapporto dovrebbe avere. A questo si aggiungono i risultati universitari che tardano ad arrivare, l'incapacità del mio fidanzato a capire i miei problemi, il suo non cogliere i miei stati d'animo ed il suo essere immerso nel suo mondo. Mi trovo bloccata, stare con lui è una profonda felicità ma anche un profondo sconforto. Non so a chi dare la colpa, a me, a lui, agli che ci separano, alle sue relazioni troppo lunghe che tormentano il nostro presente. Non riesco neanche a capire perchè abbia perso entusiasmo per lo studio, sembra tutto un dovere e non ho più entusiasmo. A lui attribuisco molte cause, mi ama da impazzire ma non riesce a capire la profondità dei miei pensieri, non va oltre il muro che metto d'avanti, cerca solo di farmi ridere. So che per lui è il modo migliore per aiutarmi con i miei problemi, ma ridere non mi basta. Da qualche giorno ho cercato nuovi stimoli, anche negli uomini, sono tornata ad uscire senza di lui e lasciarmi corteggiare, a cercare nuove attività da fare e nuove persone da frequentare. Questo mi ha aiutato a non rimanere più delusa da lui, se non riesce a capirmi non è più un problema, la mia mente è proiettata verso nuovi stimoli. E' come se mi stia difendendo dalle sue mancanze, ma questo mi allontana da lui. Ma non è quello che voglio, non mi mancano i sentimenti per lui, gli voglio bene, ma mi sono logorata sperando che un giorno riuscisse a fare quello che mi aspetto facesse per me. Il parlarne con lui con cambia niente e la causa si riconduce al problema, le delusioni date dalle sue ex condizionano la sua apertura e predisposizione verso di me, il dialogo non è la soluzione, il tempo ed i fatti si, ma più lui scioglie le catene del suo cuore, più io cerco di proteggermi andando via.

So che già scrivendo ho dato parte della soluzione stessa dei miei problemi, vi chiedo di aiutarmi a trovare un altro punto di vista per risolvere questa sorta di "blocco ".

Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Dieci anni di differenza non sono poi tanti.
Dovrebbe mettere a fuoco meglio quali siano le differenze che lei percepisce cosi' signficative.
Le sue passate relazioni?
Che intende per "cercare nuovi stimoli"?
E i suoi esami a suo parere perche' ristagnano? Frequenta le lezioni? Studia?
E' un probelma di concentrazione o c'e altro?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile ragazza,

il dialogo forse non è la "soluzione", ma di sicuro è il punto di partenza, tutto dipende da come si svolge questo dialogo.

Se il suo compagno "non va oltre il muro" che lei si costruisce davanti, forse è il caso di abbatterlo questo muro. Lei sembra avere un comportamento ambivalente nei confronti del suo partner, da una parte vorrebbe che si avvicinasse di più, ma dall'altra trova molte difficoltà a lasciarsi andare.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie prima di tutto per la celere risposta.

1) Dr. Esposito : Si le sue relazioni passate condizionano tanto il nostro presente. Il suo parlarne con normalità il suo lasciarmi "accettare la cosa " come se non ci fosse altra scelta mi fa star male. Mi sento sempre delusa, il mio entusiasmo per le esperienze di coppia è maggiore del suo, perchè sono momenti ed esperienze che lui ha già fatto, con altre donne. E' normale lo so, ma è il suo dar per scontato che non possa far nulla a farmi stare male, vorrei capisse quanto può essere forte il peso delle parole.

Nuovi stimoli - qualcosa che non mi faccia pensare ai miei problemi con lui, che mi impegni e mi renda emotivamente indipendente.

Esami - Frequento, ma non riesco ad avere la mente serena per studiare. Sono più proiettata a far passare i giorni, mi dico, va beh tra qualche ora inizia, poi mi dico faccio questo e poi inizio, si fa sera e mi dico va beh ormai domani. Questo da troppo tempo ormai.

Spesso e volentieri mentre studio la mia mente si ferma a trovare una soluzione per la mia relazione. Spesso penso magari ad organizzare qualcosa di carino per lui e non riesco a rimandare. Ho le capacità, ho dato esami in maniera brillante, ma adesso mi sembra che risolvere i miei problemi con lui sia più importante della mia carriera. Non so come liberarmi da questa forma mentis.



2) Dr. Del Signore: Mi creda, da quando sto con lui ho vagliato anche l'ipotesi di una possibile bipolarità. Ma mi sembra che questa ambivalenza sia molto più tangibile e motivata di quanto non possa essere un disturbo depressivo. Ho provato più volte a lasciarlo avvicinare, ma non è mai riuscito ad avvicinarsi nel modo giusto, mi ha solo più ferita, delusa, allontanata. Lui ha dei limiti, dei modi suoi per esprimersi che non sono quelli che io desidero.

Forse noi donne siamo davvero come ci descrive la satira, una ne pensiamo ma cento ne vogliamo. Il fatto è che io percepisco il suo affetto, ma questo suo non sforzarsi per tentare di capire come approcciarsi nei miei confronti mi rende così ambivalente, lo giustifico perchè capisco che lui è fatto in maniera diversa da me, ma mi lascia irritata perchè giustificare mi sembra più vicino all'amare tra una madre ed un figlio, ed io desidero che il mio fidanzato sia in grado anche di essermi di sostegno.

Ringrazio ancora
[#4]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Cara ragazza,

<<<Ho provato più volte a lasciarlo avvicinare, ma non è mai riuscito ad avvicinarsi nel modo giusto, mi ha solo più ferita, delusa, allontanata. Lui ha dei limiti, dei modi suoi per esprimersi che non sono quelli che io desidero. >>>

E' infatti questo il nocciolo della situazione. Cosa si aspetta da lui? Cosa dovrebbe fare per appagarla in tutto?
Le relazioni tra gli opposti sono spesso le migliori, cosa fa di preciso lui che la irrita?
E' sempre stato così il vostro rapporto o è cambiato in seguito a qualche evento o frase che l'ha potuta in qualche modo ferire?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Il suo essere cosi' tanto "presa" dal pensiero di questo rapporto indica interesse. E l'interesse procede di pari passo con le emozioni.
Provi a pensare a come si sentirebbe lasciando tale relazione e tornando alle sue amicizie di sempre.
Impoverita? Sollevata?
[#6]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Il suo essere cosi' tanto "presa" dal pensiero di questo rapporto indica interesse. E l'interesse procede di pari passo con le emozioni.
Provi a pensare a come si sentirebbe lasciando tale relazione e tornando alle sue amicizie di sempre.
Impoverita? Sollevata?
[#7]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dr. Mirona - Non comunica con le parole. Quando lancio dei messaggi di malessere lui finge di non sentirli o fa qualche battuta sperando di farmi ridere e farmi passare un momento di irritazione. Si scusa per non riuscire a farmi felice, ma concretamente non fa nulla per rimediare, incassa e lascia correre. Vorrei che agisse, che fosse più attento e più recettivo. E' presente nella mia vita in grande quantità, ma non in qualità.

Agli inizi mi sembrava una cosa normale, ma adesso ci conosciamo da tempo. Quando non riesce a capire quello che cerco di dirgli, rimango delusa, tanto da aver iniziato a non esprimere più quello che non va. Un ristagno interiore.

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Dr. Esposito - Mi sentirei impoverita, decisamente. Ma sentirei di aver fallito, ho curato il suo cuore con dolcezza. Mi ha ferita diverse volte con il muro che aveva costruito intorno al suo cuore per via delle amarezze causate dalle relazioni passate. Adesso però mi sento impoverita, stanca, esausta. Adesso vorrei sentirmi donna, sono stata una pioniera ho scavato dentro il suo cuore, l'ho aiutato ad amare ancora, ma non ho ricevuto niente in cambio che rimettesse benzina dentro di me.

Sollevata forse, ma impoverita molto di più.