Blocco sessuale
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni e mi sto frequentando con un ragazzo di 29. Dopo qualche tempo di conoscenza, recentemente abbiamo deciso diavere il nostro primo rapporto.
Già dall'inizio ho notato che pur essendo molto presente e sicuramente interessato, nel momento del bacio cominciava ad irrigidirsi. Durante questa nostra "prima volta", non c'è stata molta chimica e facendoglielo comunque notare si è aperto confidenzialmente dicendomi che ha questo blocco che parte dal bacio e riguarda poi tutta la parte sessuale.
Mi ha detto inoltre di essere stato in cura da uno specialista per 3 anni ma non ha avuto alcun beneficio da ciò; inoltre non riesce a trovare la motivazione di questo blocco e di conseguenza a risolverla. L'unico spunto che ha è quello che con il suo primo ragazzo non è mai successo, ma gli è poi successo con quelli che sono seguiti.
Non pretendo di avere una cura in questa sede, ho scritto per avere se possibile qualche spunto di riflessione e per capire come aiutarlo a superare. Magari qualche suggerimento anche sul comportamento che dovrei seguire. Sicuramente non voglio forzarlo a fare cose che non vuole fare, ma d'altra parte non esiste una relazione senza sesso.
sono un ragazzo di 25 anni e mi sto frequentando con un ragazzo di 29. Dopo qualche tempo di conoscenza, recentemente abbiamo deciso diavere il nostro primo rapporto.
Già dall'inizio ho notato che pur essendo molto presente e sicuramente interessato, nel momento del bacio cominciava ad irrigidirsi. Durante questa nostra "prima volta", non c'è stata molta chimica e facendoglielo comunque notare si è aperto confidenzialmente dicendomi che ha questo blocco che parte dal bacio e riguarda poi tutta la parte sessuale.
Mi ha detto inoltre di essere stato in cura da uno specialista per 3 anni ma non ha avuto alcun beneficio da ciò; inoltre non riesce a trovare la motivazione di questo blocco e di conseguenza a risolverla. L'unico spunto che ha è quello che con il suo primo ragazzo non è mai successo, ma gli è poi successo con quelli che sono seguiti.
Non pretendo di avere una cura in questa sede, ho scritto per avere se possibile qualche spunto di riflessione e per capire come aiutarlo a superare. Magari qualche suggerimento anche sul comportamento che dovrei seguire. Sicuramente non voglio forzarlo a fare cose che non vuole fare, ma d'altra parte non esiste una relazione senza sesso.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
E' probabile che a seguito della prima relazione reale si siano verificati dei conflitti profondi e che la terapia non sia stata in grado di affrontarli ne' risolverli.
La sessualita' si declina lungo un continuum e puo' accadere che la scelta sia difficile.
Provi a accettare le difficolta' del suo amico e a realizzare con lui una relazione piu' platonica che non lo confronti con gli aspetti per lui piu' distonici.
Ci faccia sapere fra qualche tempon se vuole.
I migliori saluti
,
E' probabile che a seguito della prima relazione reale si siano verificati dei conflitti profondi e che la terapia non sia stata in grado di affrontarli ne' risolverli.
La sessualita' si declina lungo un continuum e puo' accadere che la scelta sia difficile.
Provi a accettare le difficolta' del suo amico e a realizzare con lui una relazione piu' platonica che non lo confronti con gli aspetti per lui piu' distonici.
Ci faccia sapere fra qualche tempon se vuole.
I migliori saluti
,
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 18/03/2013.
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