Ho perso mio padre ,non riesco ad andare avanti

Sono passati quattro mesi da quando è venuto a mancare mio padre ,è stata una morte improvvisa ,un trapianto fallito dopo due anni senza sintomi che ci facessero capire quello che stava succedendo .mi sento svuotata .Ho avuto sfoghi allergici dovuti a stress che sto curando con antistaminici .Quel che peggio è che non riesco a studiare per gli esami e quindi creo ulteriori fonti di preoccupazioni per mia mamma ,ma soprattutto per me che non riesco a riprendere in mano le redini della mia vita ,sono al primo anno di medicina e questo per me è un sogno che però non riesco a concretizzare e come se stessi guardando la mia vita in un film in cui io non partecipo .Tra le altre cose studio fuori sede ,ho fatto le mie amicizie ,ma non mi trovo bene con la conquilina che porta a vivere in uno spazio ristretto sua mamma e il suo ragazzo un mese prima degli esami togliendomi i miei spazi ,occupando la cucina ...non riesco a reagire
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Le perdite così improvvise e premature, comportano una difficile e dolorosa elaborazione del lutto, che per attuarsi necessita di tempo e spesso di aiuti specialistici.
La pelle, è un organo di " confine" , tra dentro, il mondo interno delle emozioni e, fuori, il mondo esterno.
Credo che un supporto psicologico, sarebbe indicato, per riprendersi le redini della sua vita in mano.
Coraggio.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Cara ragazza,
Lei ha perso suo papà, e questa perdita, a un'età di passaggio e di svincolo dalla famiglia, e' difficile da tollerare. Cosa le manca di lui e del vostro rapporto? Cosa era per lei suo padre? Credo che il tempo di elaborare il lutto richieda lo stare in contatto con le sue emozioni legate a quello che suo padre rappresentava per lei. Quattro mesi non sono molti, mi creda. È' una reazione normale anche la perdita di entusiasmo nel perseguire i propri progetti, per cui si dia il tempo di elaborare il suo lutto. Se, tuttavia, non riuscisse a gestire il dolore, il senso di vuoto e la depressione, uno psicologo empatico e accogliente può accompagnarla in questo difficile momento della sua vita.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Cara ragazza,vorrei rassicurarla, con le Colleghe le dico che quello che sta provando è del tutto normale.. uno strappo così improvviso, terribile, ti toglie la voglia di fare, di sperare.. cerchi di ricordare i giorni belli, guardi le foto, potrebbe anche scrivere qualche pagina , per fermare i ricordi.. , si faccia aiutare... a poco a poco il papà diventerà " una figura interna" che le terrà compagnia e le darà calore, sempre.
Un abbraccio

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
grazie mille per le risposte