Forte delusione d'amore

Salve sono Fabrizio e la prima volta che scrivo, la mia ragazza mia ha lasciato da circa 1 mese dopo 4 anni circa, dicendomi che vuole stare sola non vuole vedere nessun altro uomo; ultimamente le cose non andavano benissimo, si è spento qualcosa dentro di lei e si è chiesta anche se potrebbe essere l'eta x questo suo appiattimento anche sessuale, mi ha detto che è satura, come se dovesse resettare (o “spurgare” come detto da lei stessa), mi vuole bene ma non è + innamorata di me. Le ho mandato delle rose con una lettera e ha apprezzato il gesto. Sabato scorso ci siamo visti, le ho esposto i mie sentimenti dicendole che vorrei costruire qualcosa di importante con lei, vivere insieme a lei la quotidianità. Mi ha detto che in questo momento non può e non vuole darmi illusioni che vuole stare sola anche se ci tiene a me e sono una bella persona, mi vuole come amico e ci possiamo vedere ma solo x sostenermi in questo momento di difficoltà. Premetto che lei ha 45 anni, ha una figlia di 17 anni e una separazione alle spalle da 13 anni, ha avuto altre storie prima di me ma non si è mai rifatta una vita, non vivevamo insieme ma spesso dormivo da lei, con la figlia nessun problema di relazione, le voglio bene e la mia ex lo sà. Io sto male, molto male, anche fisicamente, non dormo e non mangio, ci penso continuamente, non so se chiamarla e pressarla, lavoriamo nello stesso posto ed e facile incontrarsi. Aiutatami datemi dei consigli su come gestire la cosa. Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il consiglio migliore in questi casi è aspettare e lasciare che il tempo curi la ferita. Un mese è davvero poco per superare una storia d'amore importante, perciò dovrebbe tenere duro e pensare che in fondo la sua ex è stata onesta con lei. Non si possono convincere le persone ad amarci, perciò se l'altro ci sta dicendo che non ci ama più, per quanto possa fare male, per quanto uno possa tentare di resistere all'evidenza e di parlare, di vedere se ci sono spazi per ricucire - cosa che certamente vale la pena fare - alla fine bisogna prenderne atto.

Se entro qualche mese il dolore non si attenua, consideri l'idea di un aiuto specialistico.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Patrizia Politano Psicologo, Psicoterapeuta 10
Si tratta di una situazione delicata che coinvolge emozioni e vissuti forti. Legarsi a qualcuno fa investire a livello di progetti e di vita "futura insieme". Quindi trovarsi all'improvviso senza, soli ad affrontare una perdita non è semplice. Occorre pian piano accettare la situazione e poi capire se si può fare qualcosa. Ma certo se l'altro ha deciso e non se la sente, meglio non forzare.
Sebbene tutto all'inizio assuma contorni negativi e il dolore risulti quasi insopportabile, con il tempo prevarà la ragionevolezza e se una storia è chiusa, meglio farsene una ragione. Altre porte si aprirano e questa esperienza diventerà l'opportunità per ridefinire i propri piani. Ma l'importante è rimanere protagonisti della propria vita e non vittima di quello che ci succede.
E' chiaro che non fa star male la cosa che succede, ma la nostra reazione. Pazienza e fiducia Fabrizio le faranno superare questo brutto periodo!

Dr.ssa Patrizia Politano
Psicologa-Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
www.diventiamogenitori.it - www.comestarbene.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie, quindi mi consiglia di non pressarla e prenderne atto (ma è dura molto dura) di provare a riorganizzarmi la vita e lasciare a lei l'evetuale primo passo, anche se ci siamo detti "sentiamoci"?
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Dr.ssa Patrizia Politano Psicologo, Psicoterapeuta 10
Certo è dura. Ma solo con l'accetazione di una cosa si può magari ripartire.
Così non stavate bene insieme, allora meglio pensare a star bene, a ridefinire i confini della propria vita e prepararsi ancora all'incontro con una donna, chiunque sia.
Questa interruzione vuol dire prendere tempo e migliorare le condizioni di partenza, vi potete sentire se ne avete desiderio, senza il fine ultimo di stare insieme. Quello verrà.
Primo passo per cosa? Meglio per ora non avere questa aspettativa, che favorisce illusioni e non permette, secondo me, di partire alla base. Se una casa è crollata occorre ripartire dalle fondamenta. Fabrizio cerchi di ritrovare la sua dimensione, le sue potenzialità e vedrà che le cose assumeranno prospettive nuove.
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dopo
Utente
Utente
Proverò a seguire i suoi consigli cercando di rassegnarmi che la storia è finita, anchè se e difficile gestire i sentimenti. In passato ho avuto altre storie e le ho superate, ma non si provano mai le stesse emozioni sono sempre diverse e più forti come si dice; in amore l'esperienza non conta nulla altrimenti nessuno amerebbe più.
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
L'esperienza conta eccome, ma è pur vero che ogni persona e ogni storia d'amore è diversa da ogni altra.

Chi ha scritto quella massima era un deluso dall'amore, che non ha saputo riprendersi. Non faccia anche lei lo stesso. Per amore si può soffrire, perché è la vita stessa che non può esistere senza una certa quantità di sofferenza. Non siamo esseri da laboratorio sotto una campana di vetro, dobbiamo imparare ad accettare che nella vita le cose non vanno sempre come vorremmo. Purtroppo.

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Dr.ssa Patrizia Politano Psicologo, Psicoterapeuta 10
Anche io penso che l'esperienza ha un peso notevole e condivido l'idea che la sofferenza fa parte della vita e che viverla pienamente aiuta a superare momenti bui.

Quando una storia si chiude porta dolore, ma anche tanti spunti per riflettere, per fare meglio e RIPARTIRE!!!!!!!