Separazione con figli

Salve.
Sono mamma di due bambini, una bimba di 3 anni e mezzo e un bambino di anni 9.
Sono fuori dalla casa coniugale da marzo 2012 e legalmente separata da gennaio 2013.
Ora, premesso che la causa della separazione sono io e che mi sono assunta tutte le colpe, nonostante ciò il mio ex marito continua a farmi la guerra. Fosse solo nei miei confronti la cosa non mi toccherebbe. Il guaio è che parla male di me e del mio fidanzato ai figli, in particolare al grande, quando li chiama al telefono gli fa un terzo grado su dove sono stati, con chi, cosa ho fatto io e cosa ho comprato (se siamo per esempio stati in un centro commerciale), chi c'è in casa (se sente delle voci e quasi sempre è la tv).
Non si è minimamente opposto al fatto che i bambini conoscessero il mio compagno, che non vive con noi ma che vedono solo nei fine settimana che sono con me.
Per un anno è venuto a prendere i bambini solo nei fine settimana, ogni 15 gg, e mai durante la settimana, creando in loro molto dispiacere. Ora, da qualche mese, li viene a prendere una sera a settimana e li riporta a scuola al mattino.
Non li riprende mai, quando sono da lui praticamente vivono in casa dei nonni, che gli preparano i pasti e si occupano di tutto.
Il fondo lo ha toccato quando ha detto al bambino "io do a tua madre più di metà del mio stipendio (in realtà lui prende 1800 in busta + straordinari che però sono in nero e a me da 500 € per i figli) e non ho i soldi per mangiare. Tua madre spende tutti i soldi per lei e non pensa a voi. E' meglio che state con i nonni (i miei genitori) piuttosto che con vostra madre e Luca (il mio compagno)"
Il bambino è tornato sconvolto, mi ha chiesto quanti soldi prende papà e ha voluto fare i conti, poi mi ha spiegato il motivo. Per quanto possa averci ragionato, per quanto maturo sia (anche a detta delle maestre), io non so che segno lasceranno in lui queste parole. Questa mattina mi ha detto "a me Luca è simpatico ma papà mi dice sempre tante cose brutte su te e Luca e io sono confuso".
Se io affronto il padre lui nega e poi sgrida il bambino.
Non so come comportarmi, cosa dire al bambino.
Ho paura di fare altro danno.
Il bambino ha analizzato la situazione e mi ha detto "tanto mangia sempre dai nonni" e poi mi ha detto "tu mamma ci porti sempre in giro e ci compri cose, papà mai niente".
Cosa devo fare? Cosa devo dire al bambino?
Grazie
Monia
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

chiaramente la situazione è delicata e purtroppo è una condizione comune. La crisi della coppia non si limita alla separazione e al divorzio, molto spesso continua proprio perché ci si trova a dover condividere un terreno comune, ossia quello genitoriale quando ci sono i figli.

E' importante cercare di trovare dei punti di incontro e condivisione, altrimenti il rischio è di assistere ad un'escalation di rabbia volta al solo scopo di svalutare l'altro e metterlo in cattiva luce.

Ci sono stato dei tentativi di mediazione? Come mai secondo lei non sono andati a buon fine?


Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
purtroppo queste sono le conseguenze pessime di una separazione gestita male.

Sembra che suo marito non abbia elaborato la rabbia nei suoi confronti per il fallimento del vostro matrimonio e le stia facendo guerra attraverso i figli, cosa assai grave.

I bambini dovrebbero assolutamente restare fuori dai conflitti di coppia, che spesso anche la separazione non riesce a risolvere.
Sarebbe necessario dare ai figli un significato non drammatico rispetto alla separazione, ci sono alcune importanti regole da rispettare, compresa quella di non parlare male del nuovo compagno della madre.

E' suo marito che dovrebbe capire quale danno stia creando ai figli in questo modo, dovrebbe arrivare ad elaborare la separazione per giungere a quello che si chiama divorzio psichico, che consente anche ad arrivare a condividere la propria genitorialità in modo coerente, condiviso, equilibrato.

Se crede può leggere questo articolo al link
http://www.psicologia-benessere.it/Coppiaefamiglia/Conflittualit%C3%A0eseparazione/tabid/78/Default.aspx

Sarebbe opportuno che cercaste un esperto che vi aiutasse, se non altro per il bene dei vostri figli, a mettere fine a questa guerra inutile e dannosa, ad esempio un terapeuta familiare.

Che dire a suo figlio? Certo non è facile, ma dovrebbe aiutarlo a non farsi carico dei problemi che riguardano voi genitori, cerchi di tutelarlo, ma si rivolga a un esperto in presenza per cambiare in qualche modo una situazione così dannosa per i suoi figli, con il suo ex marito (e sarebbe molto meglio) o senza.

Ci faccia sapere se crede.

Cari saluti


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it