Delusione in amore.

Salve,sono un ragazzo di 27 anni. Qualche mese fa ho frequentato una ragazza della quale mi sono follemete innamorato. Ci siamo frequentati per un mesetto, dopo di che il sentimento che in un primo momento sembrava reciproco,non è più stato ricambiato per più motivi: lei avava da poco rotto con l'ex (e quindi magari in me ha visto un appoggio) ed io mi sono lasciato andare troppo presto(senza conoscerla).Inoltre lei voleva un rapporto troppo libero e distaccato per il mio modo di pensare . So che sembra assurdo, ma mi sono innamorato per la prima volta. Mi è entrata dentro soprattutto perchè volevo aiutarla. E' stato un rapporto molto tenero. A volte ci guardavamo negli occhi anche per mezz'ora senza dire una parola;la sensazione di toccarsi l'anima.Vorrei aggiungere che anche essendo un ragazzo carino a detta di molti/e (ma anche dal mio punto di vista) non ho mai avuto un vero rapporto sessuale, solo sbaciucchiamenti e via dicendo (con lei ci sono solo andato vicino avedoci dormito insieme). Oramai abbiamo tagliato completamente da più di 2 mesi perchè ovviamente non sono riuscito a restarle amico. Ora lei già sta con un altro. Il problema vero è che non riesco a toglermela dalla testa. Appena penso a lei, e accade 100 volte al giorno, mi sento terribilemte male. Se solo la incontrassi per strada il mio stomaco si rivolterebbe da cima a fondo. So di essere un pivello in queste questioni avendo esperienze quasi nulle. Chiedo aiuto a voi perchè non so se tutto ciò sia normale. Mi sembra di avere una ferita che non riesce a rimarginarsi. Sono stanco di questo continuo dolore atroce e senso di solitudine che perdura da troppo (da quando il rapporto si era incrinato sono passati 5 mesi). Non so se è una cosa normale. Ci sono amici che hanno passato esperienza molto ma molto peggiori, eppure si sono ripresi dopo non molto. Vi ringrazio anticipatamente!!!
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
evidentemente il peso della sua delusione è direttamente proporzionale all'illusione iniziale di aver trovato la ragazza con cui avere il suo primo rapporto importante.
Fin da subito, però, si è accorto delle differenze sostanziali tra di voi e, anche dopo che vi siete lasciati, mi pare che queste siano state confermate.
Cosa si aspettava concretamente da questa relazione?
Quali emozioni ci sono dentro il suo attuale dolore?
Ora che tipo di vita conduce? Lavora? Studia? Esce con gli amici?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quello che scrive la dott.ssa Scalco. Le grandi aspettative possono produrre cadute rovinose nel momento in cui non sono soddisfatte.
Oltre alle puntuali domande che le pone la mia collega, che potrebbero aiutarci a capire, mi chiedo se ci sono alcune tensioni che riguardano la sessualità e che le impediscono di viverla attivamente.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio sia la Dottoressa Scalco che il Dottor Mori. Cercherò di rispondere alle domande.
1-Cosa si aspettava concretamente da questa relazione?

A dire il vero mi sembrava di aver trovato la persona della amia vita. Ricordo chiaramente che un giorno metre tornavo a casa pensai '' non è possibile, ce l'ho fatta anch'io, finalmente ho trovato la persona giusta ''. E invece...

2-Quali emozioni ci sono dentro il suo attuale dolore?

Non riesco bene a capire cos'è che sento. Non provo rabbia, nè biasimo lei anche se non si è comportata in modo molto sensibile con me. In fondo so che non era la persona adatta a me. Avevamo due filosofie di vita diverse. Io impegnato tutti i giorni da 8 anni, e finalmente in fase di conclusione degli studi in ing. meccanica. Lei invece era più la tipa che usce tutte le sere, dormiva fino alle 11 e poi un'ora di studio (studia giurisprudenza). Di certo ce l'ho con me stesso per essermi aperto completamente ad una persona che quasi non conoscevo. Si sa che le parole le porta via il vento e si conosce discretamte una persona solo dopo averla frequentata mesi e mesi. Sono stato anche un pò patetico, ma non è quello che mi pesa. Forse ciò che mi fa davvero male è di non riuscire a spiegarmi come si possa entrare così in sintonia con un'altra persona per poi abbandonarla. Come dicevo lei sembrava molto presa da me (a volte per l'agitazione balbettava).

3-Ora che tipo di vita conduce? Lavora? Studia? Esce con gli amici?

Rispondo a questa domanda riallacciandomi con quella dl Dottor Mori. Purtroppo conosco pochissime ragazze: per via degli studi e perchè abito in campagna (zona abbastanza isolata). Inoltre se una ragazza non mi piace davvero non riesco ad averci un rapporto fisico (non ho alcun problema di socializzazione). Le probabilità di piacere ad una ragazza che mi piace sono scarsissime. Il tempo passa, ed eccomi qui a cercare di porre rimedio ad una situazione apparentemente assurda.
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
Mi associo alle indicazioni dei Colleghi.

La sensazione di lutto che sta vivendo si chiama " lutto dell' immaginario" , in realtà le mancano quelle parti di lei che erano nate e vivevano grazie a questa ragazza....

Ora dovrà riprendere le parti psichiche che questa ragazza conteneva ed accarezzava....per questo è così straziante.
Le manca come la faceva sentire, l' immaginario che attivava, il desiderio che concimava....

Forse dovrebbe riflettere sulle sue relazioni, sul perchè della loro assenza e sul perchè dell' assenza della sua vita intima....

Un nostro Collega potrebbe darle una mano a capire di più ed A trasformare la crisi in risorsa psichica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr. Randone. In effetti ho vissuto questa esperienza con un'unica persona nella mia vita. Con lei , come dice, ho mostrato a me stesso e ho ricevuto sensazioni e comportamenti nuovi e stupendi. Considerato ciò che sto passando però, pochi secondi di questo dolore non valgono neanche tutto l'amore del mondo. L'unica possibilità che ho di riemergere è conoscere più ragazze possibile, in modo da poterne trovare anche una adatta a me. Oramai il danno è stato fatto e mi toccherà riprendermi pian piano.
Vi ringrazio per l'aiuto datomi. Forse ho focalizzato meglio il motivo del mio stato. Poi ognuno ha il suo carattere ed io so di essere molto sensibile.
Ancora grazie per l'aiuto che date a chi ha bisogno.

Cordiali saluti.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lieti di averla ascoltata