Consigli su come affrontare un fidanzato che non ama più

Buongiorno a tutti.
Sono una ragazza di 30 anni e sto vivendo una relazione da 12 anni con un ragazzo 2 anni più grande di me.
Ci siamo conosciuti molto giovani, siamo cresciuti insieme e fino ad un anno fa tra alti e bassi andava tutto bene. Fino a qualche mese fa stavamo cercando attivamente una casa per iniziare a costruire una famiglia.
Due anni fa il mio ragazzo ha lasciato il suo lavoro per avviare un'attività per conto proprio. Io mi sono sempre dimostrata contraria per questo suo progetto e ho tenuto un atteggiamento molto aggressivo e scostante, tanto da mettergli i bastoni tra le ruote in molte occasioni. Lui ha sempre dimostrato una certa insofferenza ma io, sbagliando, non ho mai cambiato atteggiamento o lo facevo per un breve periodo e poi ricominciava tutto come prima.
Dopo qualche mese ho deciso che così non si poteva più andare avanti e ho cominciato a dare una possibilità al suo progetto. Lo aiutavo con dei lavori e preparavo progetti per lui. Dopo 6 mesi, su sua insistenza e del socio ho cominciato a lavorare per loro.
Dopo qualche mese ha deciso di aprire un'altra società con un'altra persona e il mio atteggiamento ha iniziato ad essere quello di anno prima.
Due mesi fa è scoppiato e mi ha confidato di non provare nessun sentimento per me a causa dei miei atteggiamenti tenuti durante questi anni.
Questo mi ha fatto rendere conto dei miei errori e mi sono dimostrata pentita dell'atteggiamento che ho tenuto. Gli ho chiesto scusa in tutte le maniere e lui ha detto di volermi perdonare e di darmi un'altra possibilità.
Il problema è che il suo atteggiamento non è quello di prima, anzi è molto freddo e continua a ripetermi di non provare niente, ma che ci vuole riprovare sulle basi del forte amore che provava prima, è convinto che con me può essere felice.
Dice che tiene ancora a me, quando usciamo ha voglia di stare con me e prova ancora una forte attrazione.
Tengo a precisare che è in un periodo lavorativo molto stressante in quanto sta aspettando risposta (guarda a caso da 2 mesi) per un quasi certo trasferimento all'estero per qualche anno. La mia intenzione ovviamente era quella di seguirlo.
Mi ha anche proposto di non vederci più per un po' ma con il lavoro in comune diventa difficile.
Secondo voi sarebbe utile una terapia di coppia? Oppure un momento di lontananza potrebbe farci bene?
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara ragazza,

sarebbe utile comprendere, innanzitutto, se entrambi avete intenzione di impegnarvi per cercare di ricucire ciò che, da quanto scrive, sembra un po' essersi sfilacciato.

Non è chiaro dal suo consulto, infatti, che tipo di sentimento provi il suo ragazzo per lei in questo momento.
Dice di voler riprovare con lei ma di non provare niente; allo stesso tempo dice di tenere ancora a lei e di pensare di poter essere felice con lei.

Se a questo si aggiungono le sue "acrobazie" lavorative e la risposta che sta attendendo per un eventuale impiego all'estero, mi sembra di poter dire che il suo fidanzato appare abbastanza confuso.

Un consulto di coppia potrebbe essere comunque utile per valutare, giudati da un professionista, se esistono i presupposti per pensare ad una vita insieme; tuttavia, credo che quello che avrebbe bisogno di schiarirsi le idee sia il suo ragazzo.

Un periodo di lontananza, in questo senso, potrebbe fargli capire se e quanto tiene a lei e farlo, eventulmente, riavvicinare in modo spontaneo.

Mi rendo, però, conto che lavorando insieme diventa difficile praticare questa ultima ipotesi.

Il consiglio è, quindi, quello di consultare, in accordo con il suo ragazzo, uno psicologo psicoterapeuta che possa ascoltarvi insieme ed aiutarvi a decidere quale sia la strada migliore da seguire.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dr Callina,

la ringrazio prima di tutto per la sua risposta.
La volontà di ricucire il rapporto da parte mai è molto forte. Lui è sempre stato l'uomo con cui voglio passare il resto della mia vita, ne sono sempre stata sicura. E fino a qualche mese fa è quello che mi sentivo dire anche da parte sua. Anzi quando avevo dei dubbi a causa di diverse incomprensioni lui mi tranquillizzava e mi diceva che era solo un periodo e che si sarebbe risolto tutto per il meglio.

Il problema che mi sta logorando è proprio quello che ha scritto lei. Non prova niente ma vuole riprovare. Vuole vedermi, dice di stare bene con me, prova ancora un'attrazione fisica ma dopo mi dice che non prova più nulla per me.
A questo punto posso solo pensare che quello che dica non è veramente quello che prova.
Anche perchè l'altro giorno, presa dalla disperazione e dallo sconforto gli ho detto che se è davvero finito l'amore allora non c'è più niente che ci possa tenere insieme e ho espresso la volontà di finire la nostra relazione.
Lui ha pianto e mi ha ribadito per l'ennesima volta la sua voglia di riprovarci.

A questo punto ho davvero un grosso punto di domanda nella testa. Non riesco a pensare ad altro, spesso discutiamo su questa cosa, forse sbagliando, ma non so davvero dove sbattere la testa.

Per quanto riguarda la terapia siamo entrambi ben disposti a provarci, anzi era stato lui l'anno scorso, quando sono iniziati i nostri problemi, a proporla ma io avevo pensato (sbagliando) che non fosse necessario.
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara ragazza,

<<Per quanto riguarda la terapia siamo entrambi ben disposti a provarci>>

credo che a questo punto, visto che entrambi siete d'accordo, questa sia la strada migliore da percorrere.

L'aiuto di un professionista de visu potrà offrirvi una lettura più obiettiva dei vostri reali e reciproci desideri/sentimenti.

Le auguro che possiate presto ritrovare il giusto equilibrio.

Un caro saluto
[#4]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
vorrei rinforzare quanto le ha già detto il dr.Callina anche in una visione preventiva, orientata al futuro, per neutralizzare quei fattori, probabilmente anche personali, che vi hanno portato a scontri così importanti per l'armonia del vs. rapporto

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
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