Disturbo ossessivo omosessuale

Salve,

ho 35 anni,e vi scrivo perché da qualche giorno è ricominciato quello che per me è un gran calvario: i pensieri omosessuali intrusivi.
Premetto che sono sempre stato un tipo ansioso, sin da piccolo, e che intorno ai 10 anni di età ho sviluppato alcuni comportamenti ripetitivi, tipo contare alcune cose un tot numero di volte, per evitare che accadessero cose spiacevoli ecc.. e che purtroppo conservo tuttora.
Dopo un periodo di stress emotivo (mi sono trasferito per lavoro, e ci sto soffrendo molto), all'improvviso, una settimana fa, ecco che ricompare il doc.
Sono già stato in cura da una psicoterapeuta, con cui abbiamo affrontato questo disturbo, cui ho associato Zoloft 100mg, e mi sono sempre ripreso.
Nel 2009 per motivi economici la interruppi.
Periodicamente ho ancora degli sbalzi, delle ricadute (più o meno al cambio di stagione autunno-primavera), che ho imparato ad affrontare lasciando scorrere i pensieri.
A inizio settimana è venuta a trovarmi la mia ragazza, che amo tantissimo, e con cui il sesso è sempre stato fenomenale. Abbiamo fatto l'amore quasi 10 volte in tre giorni e io ero eccitatissimo, senonché alla mattina del terzo mi alzo, rifacciamo l'amore e mi sento tutto i genitali in 'tiro' (cioè tipo contratti, ipereccitati)
Andando al lavoro, ripenso a una cosa che mi aveva chiesto un collega il giorno prima.
Questo collega non è un brutto ragazzo, ma mai mi è sarebbe in mente niente di sessuale su di lui.
Sentivo che la cosa stava trasformandosi in ossessione (ormai lo capisco prima), vado in ufficio, lo incontro e lo saluto, e di lì a poco, mentre sto alla scrivania, sento il pene inturgidirsi. E per tutto il tempo è così, e oggi è stato peggio, mi basta vederlo di sfuggita o sapere che è in n determinato posto per stare male. E' una sorta di eccitazione, che non riesco a controbattere nenanche andando al bagno per fare i miei controlli pensando a sesso con donne. Questo perché mentro sto per eccitarmi pensando alla donna 'TAC!' nella mente compare la sua faccia, o al sua voce, e allora ho come l'istinto di trattenere l'erezione per evitare di eccitarmi per questo.
La cosa puntualmente accade, come in passato.
E' come se, eccitandomi per un pensiero simile, la mia sessualità venga 'modificata', e l'eterosessualità annientata. Il che sarebbe pure assurdo, me ne rendo conto, visto che ho avuto rapporti fino a ieri, ma la cosa, come ogni volta, mi getta nel panico.
E il fatto è che avverto come un eccitazione, anche se non faccio pensieri omo verso di lui, a volte accompagnata da erezione.
Ho il terrore di masturbarmi (cosa che prima andava una bomba, super-etero) perché appena inizio compare il soggetto delle mie ossessioni.
Prima dei 20 anni questo tipo di disturbo non l'ho mai avuto, è iniziato blandamente, ma col passare degli anni peggiora.
Quindi, premesso che le rassicurazioni non fanno bene a chi ha questo tipo di ossessioni, volevo sapere se può essere normale avere questo tipo di reazioni.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
ora che ha un lavoro, non le sarebbe possibile riprendere il percorso terapeutico interrotto in passato?
Di che tipo di terapia si è trattato? Quante sedute ha effettuato?
Effettua controlli periodici dallo psichiatra? Assume ancora il farmaco?

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore, grazie per la celere risposta.
Ho interrotto gradatamente lo zoloft tre mesi fa. Già in passato ho interrotto l' assunzione e mi sono trovato in simili situazioni, solo che ogni volta mi sembra peggio. Erezioni, eccitazione solo a pensare alla faccia di sto tizio, mi fanno pensare che sono gay, ma la mia vita a tre gg fa mi dice esattamente l' opposto. L' eccitazione è diversa da quella sana di quando pensavo solo etero. Io la chiamo 'eccitazione nervosa '...
Per la terapia, venni seguito da una psicoterapeuta che segue il metodo gestalt.
So che non è la terapia elettiva per questo genere di disturbo, però a me ha aiutato tantissimo.
Nlon so se riprenderla sia perché sto fuori e nn conosco nessuno e nn mi va di ricominciare. Con un altro, e poi perché, almeno nell immediato, ho molte spese.
Vorrei solo capire da lei peró, se un pensiero con queste sensazioni possa alterare il mio orientamento sessuale.
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
come già fatto dalla Collega, anche io le suggerisco di valutare la ripresa del suo percorso terapeutico.

Gli psicologi può trovarli anche in convenzione, così come gli psichiatri per un'eventuale farmacoterapia.

L'auto-osservazione di tipo ossessivo della sua eccitazione, denota quote d'ansia e pensieri ossessivi ed intrusivi, che danneggiano il libero fluire della sessualità, ma non compromettono l'orientamento sessuale, che ovviamente non cambia da un giorno/mese all'altro....

Ogni orientamento terapeutico è consono alla risoluzione delle problematiche psichiche, non vi sono orientamenti migliori ed altri peggiori, se si trova bene con la Gestalt, ritorni dal suo clinico

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Ho interrotto gradatamente lo zoloft tre mesi fa. Già in passato ho interrotto l' assunzione e mi sono trovato in simili situazioni, solo che ogni volta mi sembra peggio.>>

La sospensione del farmaco è stata valutata dallo psichiatra?
Ha riparlato con lui dell'esacerbarsi della sintomatologia quando non lo assume?


<<a me ha aiutato tantissimo>>

Bene: dal momento che ha alle spalle questa esperienza positiva, forse potrebbe considerare l'idea di chiedere un aiuto esterno anche in questo momento di particolare fragilità.


<<Vorrei solo capire da lei peró, se un pensiero con queste sensazioni possa alterare il mio orientamento sessuale.>>

Ribalto a Lei il quesito: secondo Lei, se io penso ripetutamente ed intensamente (tanto da farmi venire i brividi!) di diventare ricca come Paperon de' Paperoni, ho qualche possibilità concreta di diventarlo?


Saluti.


[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per le risposte, che li per li hanno contributo a calmarmi.
Ma è durata poco. Sono due notti che non dormo.
Lo zoloft, dopo una prescrizione iniziale, ho continuato da solo a prenderlo.
[#6]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<li per li hanno contributo a calmarmi. Ma è durata poco>>


Proprio per questo il nostro suggerimento non può che essere che quello di tornare a parlarne di persona con uno psicologo psicoterapeuta, poiché all'interno di un percorso strutturato ci sarebbe modo di aiutarla con maggior efficacia.
Inoltre, credo sarebbe opportuno anche sentire uno psichiatra per rivalutare la farmacoterapia.

Saluti.
[#7]
dopo
Utente
Utente
E' ormai una settimana che ho l'ossessione per questo tizio, e non riesco più a vivere. AL lavoro sono assalito da un ansia spropositata e continua e da questo senso di eccitazione. Possibile che tutto ciò sia dovuto all'ansia?
Dalla mia storia passata, potrei dire di sì, ma ora non lo so, non so che fare, sembra che le donne non mi piacciano più.
[#8]
dopo
Utente
Utente
E' ormai una settimana che ho l'ossessione per questo tizio, e non riesco più a vivere. AL lavoro sono assalito da un ansia spropositata e continua e da questo senso di eccitazione. Possibile che tutto ciò sia dovuto all'ansia?
Dalla mia storia passata, potrei dire di sì, ma ora non lo so, non so che fare, sembra che le donne non mi piacciano più.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Lei scrive:

" Grazie a tutti per le risposte, che li per li hanno contributo a calmarmi.
Ma è durata poco. Sono due notti che non dormo"

Le nostre risposte non dovrebbero essere dei sedativi per l ' ansia o degli ipnoinduttori, ma indirizzare il paziente alla risoluzione della problematica, a monte....

Segua le nost indicazioni se desidera, vedrà che risolverà una volte per tutte
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