aiuto psicologico per situazione pesantissima

gentili dottori,
vorrei sapere fino se e come risolvere un problema veramente importante. Vorrei sapere se c'è qualche forma di terapia o tecnica che possa cavarmi da una situazione un pò particolare:io ho scelto cosa studiare all'università,meditando cosa sarebbe stato meglio , cioè più profittevole . non avevo idee su che cosa mi piacesse e quindi, anche basandomi su certe idee che avevo in testa anni fa, ho scelto di fare un certo percorso. ma sto trovando molte difficoltà, mi vengono i brividi ,il nervosismo a livello proprio fisico, a continuare a studiare quello che studio però non saprei che cosa fare in alternativa o le altre alternative che potrebbero,forse ,piacermi di più,oltre ad essere per me enormemente onerose, non mi aprirebbero molte strade lavorative. ormai io voglio continuare con la strada dove ho iniziato,vorrei sapere se c'è qualcuno che sa come fare a farmi piacere ,anche attraverso tecniche o mezzi vari, quello che sto facendo.Credetemi, io mi sforzo ,sono stanco,tento da tempo a trovare un modo mentale per riassettarmi,per far fare al cervello quello che voglio io, ma non ce la faccio.forse, avrei anche bisogno di terapia, io preferirei strategica breve,perchè ho come dire certe compulsioni che mi portano a farmi ossessionare da,come dire, certe sensazioni, i movimenti muscolari , ecc...lo so sarà strano,però è così, ed è anche un problema difficile da definire,mi scuso se non lo ho spiegato bene.ritornando al discorso, questi studi mi vengono difficili, studiare queste cose mi fa venire nervosismo,forse anche perchè sono studi per certi versi matematici e da tanto tempo non studiavo cose del genere e fare ora questo tipo di studi all'università,senza il tempo per assaporarli a poco a poco e capire certe cose col tempo al liceo, mi pesa. però,d'altronde, ogni tanto penso a certi progetti, a certe cose che potrei fare concretamente tramite questa università e sono cose importanti!ma è come se , anche solo a pensarci,dopo un pò, mi viene un senso come di sforzo. D'altronde, ripensando a come si sono formate in me passioni che anche ora sussistono, vedo bene che certe cose non mi piacciono da sempre, ma prima non mi piacevano e poi si, magari col tempo, magari ...non so in che modo di preciso,però vorrei sapere da voi quantomeno se è possibile ,come si sono formate passioni per argomenti e materie che prima non mi interessavano ,si può attivamente intervenite per indirizzare il cervello ad apprezzare, ad amare qualcosa che prima magari non era tanto amata, magari modificando la percezione della materia stessa che vogliamo che ci piaccia?grazie per la risposta che spero mi darete
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazzo la motivazione personale verso una materia non può essere sviluppata mediante qualche tecnica, ciò che può essere fatto è quello di apprendere un metodo e raggiungere una certa serenità che possa rendere tutto più semplice. Una serenità di fondo potrebbe addirittura modificare la percezione del lavoro che si sta svolgendo.
L'idea di un terapeuta strategico è buona, deve solo metterla in pratica.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
<Gentile ragazzo, mi associo al Collega, certo una serenità di fondo aiuta ad accettare e a vivere diversamente quello che si sta vivendo.

E la scelta di un terapeuta strategico è ottima.
Ma ci pensi bene, perchè il lavoro è tanta parte della vita e ti deve anche piacere ,interessare, veramente non ci sono mondi vicini a quello in cui sta studiando che possano farle recuperare gli esami o gran parte degli esami fatti ? Mi rendo conto di quanto è difficile entrare nel mondo del lavoro oggi, ma non posso non farla riflettere che la motivazione muove il mondo..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it