Mi ha lasciata e sto malissimo...

Ciao a tutti, vi scrivo per sfogarmi un pò e per avere un vostro parere. Sono stata lasciata 2 mesi fa, dopo 5 anni di fidanzamento. Premetto che è stata una storia a distanza fin dal principio, ci vedevamo ogni mese e mezzo/due e insieme siamo riusciti a superare non pochi ostacoli. Nell’ultimo periodo al telefono era molto freddo nei miei confronti e diceva che era per il lavoro, la stanchezza. Quando ci siamo visti gli atteggiamenti verso me erano sempre più strani (a momenti sembrava non esistessi) e così l’ho messo alle strette per farlo parlare, sinceramente la situazione mi preoccupava non poco e poi sono una persona a cui piace parlare e affrontare le cose… Al che lui ha iniziato a piangere dicendo che era confuso e che non sapeva cosa provava, io ero importante ma non gli mancavo. La mattina dopo è partito e di colpo è diventato un’altra persona. Mi rispondeva male, diceva che voleva andare a femmine, che queste cose succedono anche alle coppie sposate, è normale e va accettato… Lui ha deciso di chiudere e ribadito che quando fa una scelta non torna indietro. Ho cercato di convincerlo a darci un’altra possibilità, mi sarei trasferita prima del dovuto se fosse stato necessario ma nulla, non gliene importava più di me. Odio rivivere quei momenti, quella persona che ai miei occhi era sempre stata dolce e sensibile sembrava un mostro. Dopo 3settimane ci siamo visti, per mia iniziativa, e ha detto che io non sono quella giusta, che sto male perchè sono troppo sensibile, che può darsi tra qualche mese si renda conto che gli manco e si fa avanti perchè nella vita mai dire mai. Era con me a parlare, ma preferiva fare lo stupido altrove. Si era stancato della mia persona ma diceva “Io ci penso, mica 5anni si cancellano così. Mi chiedo se questa è o no la cosa giusta” .Insomma, ci sto davvero male. Accetto che l’amore possa andare via, ma perchè dire cose del genere? Se uno non ama come può rendersi conto dopo mesi che così non è? Perchè se è sicuro, quando gli detto “non tornerai più” ha continuato a insistere che nella vita tutto può succedere? Tra l’altro ho saputo che lui era dubbioso del suo amore da mesi, me lo ha nascosto e avrebbe continuato a farlo se non avessi insistito io a capire quei suoi atteggiamenti. In realtà credo abbia trovato un’altra, ma è troppo vigliacco per ammetterlo e sopratutto non dicendolo se dovesse andargli male tornerebbe indietro… Ecco perchè tante parole. Sinceramente non lo vorrei se tornasse, come ha nascosto ora lo potrà fare sempre. Il mio errore è stato credere in lui, nel suo amore, e dargli tanto… Non ho mai fatto nulla per ferirlo e l’ho sempre sostenuto, studio e aspettavo il giorno per trasferirmi da lui e creare una famiglia… Ho 25 anni e la mia vita va avanti, spero solo mi rimpiangerà nel tempo... Intanto sono giorni che vivo malissimo e non so come uscirne...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Come darle torto? E come consolarla?
Lei ha vissuto una forte delusione, amplificata dalla lontananza. Dal non essersi resa conto per tempo che la relazione si stava raffreddando. Purtroppo la distanza gioca questi brutti scherzi. Rendersi conto che un amore si sta spegnendo e' triste e si fa di tutto per non vederlo e non accettarlo.
Ma ha solo 25 anni e di nuovi amori ce ne saranno a breve.
Si faccia coraggio e guardi avanti, al domani!
Auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottoressa!
Purtroppo è vero, non è facile accettarlo soprattutto quando si è creduto tanto.
Ma mi chiedo: Perché se non mi ama, non conto più, lascia comunque uno "spiraglio" di speranza? Dice di essere sicuro, ma allora perché parla così?
Lei come definirebbe questo comportamento? Queste sono alcune delle domande che mi pongo, so perfettamente che è sbagliato e bisogna farsene una ragione. Mi creda poi, ho paura ad innamorarmi ancora...
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
la comprendo e anch'io le dico che, forse per via del rapporto a distanza, non ha potuto cogliere i segni di una relazione che stava perdendo smalto.
A conti fatti vi siete conosciuti giovanissimi e con il tempo persone, rapporti situazioni cambiano, a volte e purtroppo in modo differente da come ce l' aspettiamo.

La rottura di una relazione sentimentale soprattutto importante, duratura, sulla quale si aveva investito tanto, è una perdita, un lutto da elaborare, occorre un po' di tempo per questo.

Il suo sconforto è pertanto pienamente comprensibile, cercherei magari di distrami un po', vedere amici, uscire, svagarsi...potrebbe aiutarla a sentirsi meno appesantita e a liberare un po' la mente da pensieri dolorosi.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Puo' darsi che le parole risolute e drastiche siano dette per non lasciarle appigli che per la sua sensibilita' sarebbero dolorosi.
Puo' darsi che il ragazzo si sia reso conto che e' un modo un po' crudele ma efficace.
Riguardo la paura di innamorarsi ancora in questo momento e' comprensibile. E' ferita e deve guarire.
Vedra' che i sentimenti si genereranno ancora, le auguro per un ragazzo con il quale realizzare un vero progetto comune per il futuro.
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dopo
Utente
Utente
Grazie, è d'aiuto confrontarsi con persone come voi. Purtroppo vedo tutto nero, non l'accetto e non riesco a far finta di nulla. Secondo me, ma parlo da persona innamorata, ha agito nel dubbio...non so ma mi viene da pensare questo... Lui non vuole che mi faccia sentire, se si accorgerà di qualcosa si farà sentire lui. "Quanto più mi cerchi più mi allontano ed è ancora poco il tempo che è passato", queste le sue parole. Dicono che una persona come me non la troverà, che sono troppo perfetta per lui, ma forse lui cerca proprio altro. Ovviamente mi consolano dicendo che se ne pentirà, io visto come è cambiato ne dubito... Vorrei sentirlo a volte, ma ho paura di peggiorare le cose. Mi sento così stupida e impotente.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
L'impotenza la posso capire ed e' terribile.
Che si senta stupida no. Di fronte ai sentimenti siamo tutti sempre "stupidi".
Le parole del ragazzo pero' dicono delle cose importanti: ha voglia di fare delle esperienze diverse. Lei e' stata importante per lui ma forse ci sono dei desideri che non avete potuto condividere succede. E anche lui si sta difendendo. Forse per questo e' rude e cerca di distanziarla.
Potrebbe darsi che passato il momento critico i sentimenti che avete condiviso oper 5 anni tornino a presentarsi. Non e' escluso. Ma lo lasci libero di poterli sfiorare ancora senza paura che lo intrappolino!
Ci mandi sue notizie!
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dopo
Utente
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Io credo che avremmo potuto riprovare. Insomma, a volte metterci la volontà di trovare una soluzione, sarei stata disposta a fare il meglio per non buttare al vento questi anni. Se poi a nulla sarebbe servito pazienza, almeno non avrei avuto questo rimpianto. Ma a lui non è importato...ed è la cosa che mi ferisce maggiormente. Credo oggi ci sia anche tanta superficialità tra le persone, alla prima difficoltà si lasciano andare e arrivano al punto in cui decidono per sé e il resto non conta. La mente sa che non avrei un futuro sereno con una persona così, ma il cuore e i sentimenti la sovrastano altamente. Scusate se continuo a scrivere, ho davvero bisogno di sfogarmi.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Se le e' di aiuto ragionare con noi la ascoltiamo volentieri.
Sa, la mia sensazione e' che davvero lei sia una ragazza sensibile e profonda. Una bella persona con cui realizzare dei progetti.
Ma talvolta si ha bisogno di qualche cosa di leggero e mi sembra questo il caso del ragazzo.
Lei ha avuto la sensazione che abbia incontrato qua"che altra ragazza. Puo' darsi. E in questi casi la fantasie e le aspettative fanno sì che si venga attratti irresistibilmente.
Ma non e' detto che cio' sia un male. Magari si tratta di esperienze che fanno fare dei confronti.
Che ne dice?
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dopo
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Dottoressa, mi creda, l'abbraccerei se potessi. Ero un po' scettica a scrivere i miei pensieri, invece ho fatto bene. Le persone che mi sono accanto cercano di aiutarmi, ma essendo comunque coinvolte hanno una visione differente, lei usa l'obbiettività di cui ho bisogno, un punto di vista esterno che mi faccia vedere i fatti per come sono o potrebbero essere, perchè capisco che alla fine dei conti solo lui sa che cosa sia successo, cosa sia effettivamente scattato nella sua mente. Non credo che una persona lontana possa tornare, appunto perché vista la distanza è più facile dimenticare e andare avanti. Riprovare dei sentimenti verso qualcuno dopo tanto tempo mi sembra un'utopia. Ora come ora ci spero. E' sbagliato forse, ma il mio sentimento, nonostante tutto, è troppo forte per concepire l'idea che non conto davvero più nulla...
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Utente
Si certo, tutto è possibile. Lui ha sempre detto che devo pensare a me, come lui sta pensando a se stesso. Io sono una persona molto pacata, penso tanto alle cose e credo nei valori, non ho bisogno di fare chissà cosa per star bene, apprezzo le piccole cose... In questa storia c'ho creduto da subito, il problema della lontananza non mi ha frenato ed ero disposta a lasciare i miei cari per trasferirmi e vivere la mia vita accanto a lui. Ora ne ero ancor più convinta, dopo aver saputo del problema, gli avevo detto che ero pronta a raggiungerlo se avesse voluto, magari qualcosa avremmo potuto fare stando vicini. Forse sbaglio ad essere così. Spero la noti la differenza in tal caso... Per me è davvero una persona importante... Dice che lui sia un po' confuso? Magari davvero sta attraversando un periodo particolare? Ha detto che metterà l'orgoglio da parte se capirà che gli manco, che dovrà fare di tutto per riconquistarmi e farò bene ad allontanarlo se lo riterrò opportuno...magari sono state solo parole... Fatto sta che avrei preferito dicesse: "Basta, ognuno per la sua strada", anziché frasi che mi stanno solo logorando la mente.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Lo capisco. E' stato un po' ambivalente. Da un lato le ha fatto capire che aveva bisogno di "liberta" e dall'altro si e' lasciato la possibilita' di tornare.
Una piccola considerazione che non so se possa esserle d'aiuto o meno.
Le storie a distanza sono molto infide. Ci si fanno delle rappresentazioni proprie dell'altro e la realta' che non e' continua e quotidiana non le modifica. L'altro ha modo e tempo di mostrare solo quello che vuole e celare il resto. Cosi' si tende a non considerare i segnali poco piacevoli.. a illudersi insomma. E tali illusioni sono quelle che si chiamano "proiezioni" emanazioni di Se', dei propri desideri e tematiche. Quindi una persona positiva tenderà a vedere/immaginare/credere positivita'. E viceversa.
Insomma la realta' impietosa si ha la possibilita di non doverla vedere.!
Pensa che questo possa averla coinvolta almeno in parte?
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dopo
Utente
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Nel senso che ho conosciuto oppure ho voluto vedere solo una parte del suo carattere? La più buona e bella? Potrebbe essere... Avrò commesso i miei sbagli, anche se 5anni non sono pochi... Vorrei tra l'altro dire che lui non mi accusa di nulla, dice che non ho colpe ma é una cosa sua... Se ho fatto qualcosa sono disposta a rimediare e a migliorarmi, si dice che sbagliando si impara, e io non mi tirerei indietro se mi fosse data la possibilità... Non per niente avrei voluto raggiungerlo, per viverlo appieno senza distanze... Non so davvero come comportarmi ormai... Mi dispiace che lui non voglia vedere queste cose.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
< e io non mi tirerei indietro se mi fosse data la possibilità...Non so davvero come comportarmi ormai... Mi dispiace che lui non voglia vedere queste cose.>

Cara Ragazza,
se appunto le fosse data, ma purtroppo la realtà non sembra tale.
Le dico con franchezza che nutrire aspettative e rimuginare, anche se la comprendo, non la aiuta.

Il fatto è che non ci è dato di cambiare quello che c'è nella testa degli altri. Probabilmente i bisogni di questo ragazzo ora non coincidono con i suoi, accettarlo la può aiutare ad elaborare una perdita così dolorosa.
So che è dura, ma stare sempre lì con il pensiero a farsi mille domande, a sperare che si penta o magari che cambi idea, la trattiene dal voltare pagina seppure a fatica e con il tempo.

Un caro saluto



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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Cara ragazza, con le Colleghe le consiglio di girare pagina e lasciarlo andare, senza tormentarsi troppo.. in cinque anni si cresce, si cambia, cambiano i desideri e si vuole altro , meglio ora che tra qualche anno , cara.. è una prova dura, da cui uscirà più forte, capace di investire su sè stessa.. auguri davvero..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
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Grazie per le risposte. E' vero, bisogna voltare pagina anche se fa male. Volevo anche dire che la sua famiglia non si aspettava questo comportamento da lui, ha sempre dimostrato di tenerci. Non sembra solo a me un'altra persona. Credo che nel suo caso amici, luoghi e città in genere lo abbiano cambiato. Mi sembra di non farcela davvero a volte. Non so come e cosa fare per trovare la forza di dire basta. Passo momenti in cui provo rabbia e dolore, piango a singhiozzi e mi sento il cuore a pezzi.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Si dia un po' di tempo, cerchi di accettare il lutto che sta attraversando. Si verificheranno momenti in cui sara' arrabbiata, altri in cui sara' giu', piangera' e le sembrera' di non farcela. E' la dinamica del lutto, che si supera se la sua affettivita' e' serena.
Non e' forse il momento di cercare altre persone. Per questo ci vorra' qualche mese.
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