Crisi di coppia

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni e da qualche mese la mia ragazza mi ha lasciato. Cerco di ripercorrere brevemente le tappe in modo da potervi fare capire un pò la mia situazione. La storia inizia 2 anni fa. Io lavoratore 26 enne ( fuorisede a Milano, lei, ventiduenne (ora quasi 24) studentessa a Messina. C'è stato un periodo di frequentazione, fin quando non si è deciso di metterci insieme.
E' stata una storia bella, ricca di complicità, passione e sacrifici. Io appena potevo andavo a Messina, lei quando poteva veniva a Milano. In media ci vedevamo almeno una volta ogni mese e mezzo escludendo le vacanze in cui stavamo sempre insieme. E' andato tutto bene nei 2 anni. Gelosie quasi assenti e tanta voglia di stare insieme. Qualche mese fa sono stato licenziato a lavoro e sono tornato ''finalmente'' a Messina.
Sono stati mesi bellissimi, abbiamo trascorso tanto tempo insieme. Nessuno di noi due si trovava male con l'altro. Mi sentivo davvero bene con lei. Quella complicità, passione, serenità era vissuta giornalmente da entrambi.
Poi ad un certo punto inizio a notare che lei era un pò più distaccata ed evasiva. Ho cercato di non attaccarla, accusarla o metterle pressione ma starle vicino come ho sempre fatto. Un giorno però mi dice che non è più sicura dei suoi sentimenti, che non sa se mi amava o era solo affetto o abitudine.
Mi è crollato il mondo addosso. Tutte le mie speranze, fiducia, abitudini erano crollate. è stato un fulmine a ciel sereno. Ho provato impulsivamente a cercare di starle vicin pensando che fosse soltanto una crisi passeggera dovuta alla monotonia o al fatto che non eravamo abituati a stare accanto per così tanto tempo ma dopo 2 settimane arriva la mazzata. Mi dice che non mi ama più.
A quel punto entro in crisi e da quel giorno, dopo 2 mesi sono ancora in quella situazione.

Ho provato più volte a parlarle, a starle vicina e ricoprirla di attenzioni. Lei finisce sempre per ripetermi le stesse cose: ''Non ti amo più, la storia è finita. Tu sei un ragazzo perfetto e il problema non sei tu ma sono io''

Ho provato a chiederel se avessi sbagliato in qualcosa o qualche mio atteggiamento le avrebbe dato fastidio ma ha sempre ripetuto che non è colpa mia ma solamente sua. Mi ripete pure che io sono una delle poche persone che la fa star bene anche ora che non stiamo insieme. Non può trattarmi da fidanzato ma da amico. Non ha più quei sentimenti che aveva.

Ora mi chiedo se è mai possibile che i sentimenti da un giorno all'altro possano svanire. O se è solo un periodo passeggero che attraversano le ragazze.
Cosa mi consigliate di fare?
COme posso agire?

Io mi sento davvero uscito di testa. mi manca tantissimo. La amo ancora tanto.

Ringrazio anticipatamente.



[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Le relazioni possono, purtroppo, giungere a termine per le più svariate motivazioni.

Anche l ' amore finisce.

Sarebbe utile, sentire anche la sua ragazza, conoscere il suo vissuto, le sue aspettative, desideri, disillusioni...

Avevate un buon dialogo ?
Una buona e ludica vita intima?
Amici, tempo libero, progetti comuni?

Un amore termina per svariati motivi, non sempre dalla facile lettura.
Le allego qualche lettura

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,

leggendo la sua storia viene il dubbio che una vostra più assidua frequentazione sia stata, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, in qualche modo dannosa. Se così fosse ovviamente una frequente attenzione potrebbe solo peggiorare il problema. Forse la sua ex-ragazza è leggermente fobica?

In ogni caso penso e mi auguro che arriviate a migliori chiarimenti sulla fine della storia per il bene di entrambi. Storie che finiscono in tal modo infatti possono essere pericolose. Le allego il link di un mio articolo sui pericoli delle storie sentimentali che terminano senza sufficienti spiegazioni o a volte giustificati motivi
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2664-le-storie-sentimentali-non-chiuse.html

Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Ora mi chiedo se è mai possibile che i sentimenti da un giorno all'altro possano svanire.>

Gentile Utente,
tutto andava bene fino a quando la vostra storia era a distanza, per qualche tempo sembra aver funzionato anche stando nello stesso luogo, ma poi non ha retto alla troppa vicinanza.

Per quali motivi precisi non possiamo saperlo, ma probabilmente lei, a differenza della sua ragazza non si è accorto che qualcosa stava cambiando, non ha colto forse alcuni segnali (forse anche minimi) che qualcosa non andava. Si tratta di ipotesi da qui che non vi conosciamo.

In ogni caso rincorrere l'altro che non intende proseguire non porta a buoni risultati, in genere lo si allontana ancora di più.

Comprendo il suo sentire e la sua sofferenza, ma se i sentimenti della sua ragazza sono cambiati come le ha detto, mi duole dirlo, non credo lei possa fare molto se non accettare che ora non la sta ricambiando.

<Non può trattarmi da fidanzato ma da amico.> E' pesante da digerire, ma terrei conto del punto di vista della ragazza e mi comporterei di conseguenza. Magari riuscire a capire meglio cosa abbia condotto alla rottura la aiuterebbe.

Cordialità


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio le due Dottoresse.

Vorrei rispondere alle domande che mi avete posto

Avevate un buon dialogo ? ---> Si. Assolutamente si! Giornate intere a
parlare di tutto con la massima
naturalezza, comprensione e complicità
e confornto su tanti temi che si
presentano giornalmente nella vita di
ognuno.

Una buona e ludica vita intima? ---> Si. Assolutamente. Anche se a volte si
lamentava del fatto che il luogo era
sempre lo stesso.

Amici, tempo libero, progetti comuni? ---> Si.


La Dr.ssa Sciubba mi chiede se è fobica.
Non so. Forse si. Ho dimenticato a dire che è una studentessa e nell'ultimo periodo (anche 1 anno) la sua vita universitaria non è progredita. Ha avuto diversi problemi a casa legati a malattie di familiari. Lei essendo molto responsabile e sensibile si è dedicata intensamente alla famiglia tralasciando lo studio. Fondamentalmente la sua vita nell'ultimo periodo era solamente a casa. Non abbiamo neanche potuto fare 1-2 giorni di vacanza. Io le sono stato tanto vicino in questo periodo della sua vita. Adesso, da poco, la situazione familiare si è un pò più tranquillizzata e ha ripreso con gli studiare. Questo è coinciso bene o male con la crisi dei sentimenti. Io in passato non le avevo mai impedito di studiare o di uscire per studiare con i compagni di corso perchè pensavo che uscire un pò dall'ambiente familiare e dalla routine quotidiana, potesse solo farle del bene. Lei però in quel periodo preferiva aiutare in famiglia e non dedicarsi allo studio perchè poco concentrata.

Ho letto il suo articolo.
Posso dirle che non mi viene facile accettare la motivazione che mi ha dato la mia ex quando mi ha lasciato. La crisi di sentimenti può capitare ma me ne sarei accorto da alcuni suoi sintomi se solo ci fossero stati. Ma vivevo la mia vita con lei nel migliore dei modi, ridendo, scherzando, come sempre. Non ho accusato un distacco (che può capitare) suo se non in quelle 2 settimane antecedenti al ''fulmine a ciel sereno''. Tutto il resto della storia è stato regolare. Bellissimo.