Frequentazione con un uomo durante separazione

Buongiorno dottori,
aveva già chiesto un vostro parere qualche settimana fa.. Riassumo un po' la mia situazione:Mi sto separando dopo un matrimonio durato molto poco purtroppo a causa di un"marito"succube di sua mamma.. Per caso andando nel suo negozio conosco il proprietario che mi chiede il numero e dopo qualche giorno mi chiama e mi invita ad uscire..stiamo continuando a vederci e sentirci spesso..avevo detto che è un po' "pazzerello" nel senso buono però sto notando che mi piace per il poco che ho visto,lui ha 42 anni e io 35; ogni tanto mi dice che gli sembra di essere tornato quasi adolescente con questa storia..siamo diversi sotto aspetti del carattere, come dice lui io sono una donna fine e lui è un po' più rude eppure dice che gli piaccio così come sono.. Da qualche volte che usciamo quando ci guardiamo negli occhi è come se quello che c'è intorno non esistesse più... sabato sera ci siamo baciati, un bacio passionale e lunghissimo.. Io però come avevo già scritto ho paura..paura di affezionarmi, di soffrire ancora,di trovarmi ancora sola..lui mi dice che un po' ci soffre xchè sono in fase di separzione e non possiamo vederci o sentirci liberamente e il fatto che io ho così paura non aiuta..forse ha ragione... Cosa ne pensate di tutto ciò?
Grazie per le risposte.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

non è chiaro cosa vorrebbe chiederci.
Può essere più precisa?

"Io però come avevo già scritto ho paura..paura di affezionarmi, di soffrire ancora,di trovarmi ancora sola..."

Cosa le è stato risposto dai miei Colleghi in precedenza?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Vorrei sapere cosa ne pensate di questa situazione, di quest'uomo che sto frequentando, di questa relazione e delle mie paure...
Quando avevo scritto in precedenza l'avevo appena conosciuto,un mese e mezzo fa circa e mi era stato consigliato di provare a frequentarlo, di provare a rinascere e che era normale avere un po' di timore, solo che questa paura si sta facendo piu grande forse perchè mi piace... Non ho mai avuto paura ad amare ma ora dopo la batosta si...
Grazie
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile signora, magari le fa bene questa storia , come una luce in fondo al tunnel, a che punto è la separazione , è già avvenuta , formalmente o no ? ad ogni modo mi sembra che lei abbia già disinvestito sul suo matrimonio..
Il fatto che siate diversi, può essere anche fonte di attrazione oltre che di riflessione, si lasci vivere , con calma con questa stella in tasca e poi vediamo..
Senza drammatizzare, che siete grandi e a questo punto non dovete niente a nessuno, penso..
Cosa ne dice ? restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Grazie per la risposta, la separazione formalmente è già avvenuta..dentro ci sto molto male ancora, provo rabbia, delusione e amarezza.. ma la mia paura di soffrire temo non mi faccia vivere bene ciò che dovrei, ho paura a lascirmi andare, di affezionarmi..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"Vorrei sapere cosa ne pensate di questa situazione, di quest'uomo che sto frequentando, di questa relazione e delle mie paure..."

Sono domande davvero impegnative alle quali non si può rispondere con certezza senza conoscere direttamente il caso.

In linea generale, come le ha risposto la Collega, mantenere un atteggiamento cauto è un buon modo per proteggersi da eventuali delusioni e anche da abbagli, ma è innegabile che se l'esperienza con il suo ex marito è stata decisamente negativa gli strascichi possono ostacolare la sua capacità di investire nuovamente nel rapporto con un altro uomo.

Se le sembra di essere eccessivamente frenata e preoccupata può esserle utile farsi aiutare da uno psicologo ad elaborare quanto è accaduto con il suo ex e le emozioni di rabbia e delusione che non riesce a superare, in maniera tale che non ostacolino più il suo cammino.