Disturbo ossessivo compulsivo di pulizia e lavaggio.

Salve , Vorrei avere un parere medico sul disturbo ossessivo compulsivo di lavaggio di cui mia madre soffre da quasi quattordici anni . Dopo essersi rivolta a cinque psichiatri mia madre ha ormai perso la speranza di un miglioramento e da diversi anni ha smesso di rivolgersi a degli specialisti, pur continuando ad assumere a fasi alterne i farmaci ( Sertralina da 50mg, Anafranil da 10mg, Depakin cromo da 500 mg) che le erano stati prescritti quando era ancora in cura , per diminuire l'ansia associata a queste ossessioni. Purtroppo questa condizione l'ha costretta a rinunciare alla sua vita sociale ed è anche stata la causa dell'allontanamento da parte dei suoi familiari che sottovalutano il disturbo , ritenendolo ''una stupidaggine'' . Da circa quattro anni il disturbo non fa che peggiorare perchè a queste ossessione riguardanti la pulizia si sono aggiunte quelle di tipo religioso. Quest'ultime sono cominciate da quando ha saputo che un nostro vicino di casa è stato esorcizzato, e che in casa sua accadevano fenomeni inspiegabili. Da allora evita di toccare o di sfiorare il nostro vicino, e le sue cose. Quando le capita di toccare qualcosa che gli appartiene si sente costretta a lavarsi perchè teme che non assecondando queste sue ossessioni accadrà qualcosa di brutto alla sua famiglia, o qualche spirito la perseguiterà. Credo che sia importante specificare che mia madre dopo la morte di mio nonno che è avvenuta lo scorso anno , ha ormai perso la fede , non crede negli spiriti e sa benissimo che cose di questo tipo non possono accadere. Eppure sente di doverlo fare ugualmente. Ho provato a consigliarle di toccare una di quelle cose che lei ritiene infette e a non lavarsi le mani , nella convinzione che magari ripetendo la stessa azione più volte l'ansia associata alle ossessioni possa diminuire. La domanda che volevo porvi è : Si tratta di un metodo inadatto oppure potrebbe risultare utile dopo ripetute messe in atto ? Chiaramente nessuno la costringe, pero' la voglia di migliorare è tanta e sta già pensando di provarci, quindi sarebbe importante ricevere qualche consiglio.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente le tecniche di esposizioni sono efficaci ma è necessario che siano modulate e che se ne valutino gli effetti strada facendo. Per questo senza la supervisione di un professionista si rischia di invalidare se non pegiorare la cosa.
Oltre ai farmaci è stata provata una psicoterapia?
se no la breve strategica o cognitivo-comportamentale sono di sicuro aiuto
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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